Ci son tanti compagni
di cui siamo privati
perché questa giustizia
li vuole carcerati
Però son fianco a fianco
ad altri proletari
che passano la vita
dentro i penitenziari
Si stanno organizzando
per far delle prigioni
una base di lotta
contro i padroni.
Per questo hanno bisogno
anche del nostro scudo;
se noi lottiamo fuori
per loro sarà un aiuto.
Liberare tutti
vuol dir lottare ancora,
vuol dire organizzarci
senza perdere un’ora
E tutti i riformisti
che fanno i delatori
insieme ai padroni
noi li faremo fuori
Porci padroni,
voi vi siete illusi
non bastan le galere
per tenerci chiusi
Facciam vedere
ai nostri sfruttatori
che per ognuno dentro
mille lottano fuori.
Siam tutti delinquenti
solo per il padrone
siamo tutti compagni
per la rivoluzione.
Liberare tutti
vuol dir lottare ancora,
vuol dire organizzarci
senza perdere un’ora.
di cui siamo privati
perché questa giustizia
li vuole carcerati
Però son fianco a fianco
ad altri proletari
che passano la vita
dentro i penitenziari
Si stanno organizzando
per far delle prigioni
una base di lotta
contro i padroni.
Per questo hanno bisogno
anche del nostro scudo;
se noi lottiamo fuori
per loro sarà un aiuto.
Liberare tutti
vuol dir lottare ancora,
vuol dire organizzarci
senza perdere un’ora
E tutti i riformisti
che fanno i delatori
insieme ai padroni
noi li faremo fuori
Porci padroni,
voi vi siete illusi
non bastan le galere
per tenerci chiusi
Facciam vedere
ai nostri sfruttatori
che per ognuno dentro
mille lottano fuori.
Siam tutti delinquenti
solo per il padrone
siamo tutti compagni
per la rivoluzione.
Liberare tutti
vuol dir lottare ancora,
vuol dire organizzarci
senza perdere un’ora.
Contributed by Riccardo Venturi - 2007/11/6 - 23:19
Language: Esperanto
Versione in Esperanto di Nicola Ruggiero
LIBERIGI ĈIUJN
Estas multaj kamaradoj
de kiuj ni estas senigitaj
ĉar tiu ĉi justeco
ilin volas en karcero.
Sed ili estas flanke
al aliaj proletoj
kiuj pasigas la vivon
en la malliberejoj.
Ili sin organizas
por fari el la prizonoj
bazon de lukto
kontraŭ la mastroj.
Pro tio ili bezonas
ankaŭ nian ŝildon;
se ni batalas ekstere
por ili tio estos helpo.
Liberigi ĉiujn
signifas luktadi,
signifas ke ni nin organizu
sen perdi unu horon.
Kaj ĉiujn reformemulojn,
kiuj agas kiel denuncantoj,
kune kun la mastroj
ni ilin forpafos.
Porkaj mastroj,
vi iluziiĝis,
ne sufiĉas la karceroj
por fermi nin.
Ni montru
al niaj ekspluatistoj,
ke po ĉiu en prizono,
mil batalas ekstere.
Ni estas ĉiuj krimuloj
nur por la mastro
ni estas ĉiuj kamaradoj
por la revolucio.
Liberigi ĉiujn
signifas luktadi,
signifas ke ni nin organizu
sen perdi unu horon.
Estas multaj kamaradoj
de kiuj ni estas senigitaj
ĉar tiu ĉi justeco
ilin volas en karcero.
Sed ili estas flanke
al aliaj proletoj
kiuj pasigas la vivon
en la malliberejoj.
Ili sin organizas
por fari el la prizonoj
bazon de lukto
kontraŭ la mastroj.
Pro tio ili bezonas
ankaŭ nian ŝildon;
se ni batalas ekstere
por ili tio estos helpo.
Liberigi ĉiujn
signifas luktadi,
signifas ke ni nin organizu
sen perdi unu horon.
Kaj ĉiujn reformemulojn,
kiuj agas kiel denuncantoj,
kune kun la mastroj
ni ilin forpafos.
Porkaj mastroj,
vi iluziiĝis,
ne sufiĉas la karceroj
por fermi nin.
Ni montru
al niaj ekspluatistoj,
ke po ĉiu en prizono,
mil batalas ekstere.
Ni estas ĉiuj krimuloj
nur por la mastro
ni estas ĉiuj kamaradoj
por la revolucio.
Liberigi ĉiujn
signifas luktadi,
signifas ke ni nin organizu
sen perdi unu horon.
Contributed by Nicola Ruggiero - 2007/11/6 - 23:39
Language: French
Version française de Riccardo Venturi
16 avril 2009
16 avril 2009
LIBÉRER TOUT LE MONDE
Y a tant de camarades
dont on nous a privé
parce que la justice
les veut prisonniers.
Mais ils sont à côté
d'autres prolétaires
qui passent leur vie
dans les pénitenciers.
Ils vont s'organiser
pour rendre les prisons
une base de lutte
contre les patrons.
Et donc ils ont besoin
de notre protection:
si nous luttons dehors,
ça va les aider.
Libérer tout le monde
c'est bien lutter encore,
c'est bien s'organiser
sans perdre une heure.
De tous les réformistes
qui font les délateurs,
débarrassons-nous-en
avec tous les patrons.
Patrons de merde,
vous vous êtes trompés,
vos cachots ne sauront pas
nous tenir renfermés.
Et faisons bien voir
à nos exploiteurs
que pour un qui est dedans
mille luttent dehors.
Nous sommes des voyous
seulement pour le patron:
nous sommes des camarades
pour la révolution.
Libérer tout le monde
c'est bien lutter encore,
c'est bien s'organiser
sans perdre une heure.
Y a tant de camarades
dont on nous a privé
parce que la justice
les veut prisonniers.
Mais ils sont à côté
d'autres prolétaires
qui passent leur vie
dans les pénitenciers.
Ils vont s'organiser
pour rendre les prisons
une base de lutte
contre les patrons.
Et donc ils ont besoin
de notre protection:
si nous luttons dehors,
ça va les aider.
Libérer tout le monde
c'est bien lutter encore,
c'est bien s'organiser
sans perdre une heure.
De tous les réformistes
qui font les délateurs,
débarrassons-nous-en
avec tous les patrons.
Patrons de merde,
vous vous êtes trompés,
vos cachots ne sauront pas
nous tenir renfermés.
Et faisons bien voir
à nos exploiteurs
que pour un qui est dedans
mille luttent dehors.
Nous sommes des voyous
seulement pour le patron:
nous sommes des camarades
pour la révolution.
Libérer tout le monde
c'est bien lutter encore,
c'est bien s'organiser
sans perdre une heure.
Pino Masi: Liberare tutti + tipico comizio pinomasiano al Fondo Comunista (Case Minime di Rovezzano, Firenze) il 1° luglio 2011
NB. A 1'10" si nota il passaggio di un amministratore di questo sito in pantaloncini corti. In background una sconosciuta voce femminile canta la canzone assieme a Pino Masi, mentre imperversano i celebri e terribili bambini delle Minime.
NB. A 1'10" si nota il passaggio di un amministratore di questo sito in pantaloncini corti. In background una sconosciuta voce femminile canta la canzone assieme a Pino Masi, mentre imperversano i celebri e terribili bambini delle Minime.
Riccardo Venturi - 2015/5/23 - 20:04
Dezuccherare tutto: La versione per diabetici
di Riccardo Venturi in crisi di golosità
di Riccardo Venturi in crisi di golosità
Ci sono tanti dolci
di cui siamo privati
perché i pasticcieri
li fanno zuccherati
E sono fianco a fianco
sopra sugli scaffali,
torte e sfogliatelle
t'occhieggiano carnali
Ma noi abbiam deciso:
il saccarosio fuori
dalle pasticcerie,
da meringhe e pandori!
Per questo abbiam bisogno
di stevia a profusione,
forza a darci da fare
con la coltivazione
Dezuccherare tutto
vuol dir mangiare ancora
caterve di dolciumi
ad ogni ora!
Sennò si piscia dolce
e poi la nostra urina
si mette nel caffè
che si beve in tazzina
E tutto il saccarosio
lo butteremo via,
sennò vanno a dumila
glicata e glicemia!
Porco glucosio,
c'hai mandati a gallina,
ci tocca farci pere
con l'insulina!
Facciam vedere
che ne facciamo a meno,
con fonti alternative
di torte faremo il pieno!
Ci avrei una voglia cane
di farmene una fetta
di quella torta immane,
sembra che là m'aspetta.
Dezuccherare tutto
vuol dir mangiare ancora
caterve di dolciumi
ad ogni ora!
di cui siamo privati
perché i pasticcieri
li fanno zuccherati
E sono fianco a fianco
sopra sugli scaffali,
torte e sfogliatelle
t'occhieggiano carnali
Ma noi abbiam deciso:
il saccarosio fuori
dalle pasticcerie,
da meringhe e pandori!
Per questo abbiam bisogno
di stevia a profusione,
forza a darci da fare
con la coltivazione
Dezuccherare tutto
vuol dir mangiare ancora
caterve di dolciumi
ad ogni ora!
Sennò si piscia dolce
e poi la nostra urina
si mette nel caffè
che si beve in tazzina
E tutto il saccarosio
lo butteremo via,
sennò vanno a dumila
glicata e glicemia!
Porco glucosio,
c'hai mandati a gallina,
ci tocca farci pere
con l'insulina!
Facciam vedere
che ne facciamo a meno,
con fonti alternative
di torte faremo il pieno!
Ci avrei una voglia cane
di farmene una fetta
di quella torta immane,
sembra che là m'aspetta.
Dezuccherare tutto
vuol dir mangiare ancora
caterve di dolciumi
ad ogni ora!
Riccardo Venturi - 2012/4/18 - 21:36
Gianni Sartori - 2020/10/9 - 00:12
Liberare tutti? In Rojava i curdi ci stanno provando
Coerentemente con i principi umanitari del Confederalismo democratico, i Curdi in Rojava avevano già abolito la pena di morte . Perfino per quei brutali tagliagole di Daesh/isis..
Il carcere va abolito
Dovrebbe rieducare e invece serve solo a punire, aumentano i suicidi e i casi di recidivi. Anche se nella mentalità collettiva non è immaginabile una pena che prescinda dalla reclusione, non è sempre stato così. Leggi
sergio falcone - 2020/10/9 - 20:54
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Scritta da Pino Masi e Alfredo Bandelli