Lingua   

Radio Baghdad

Patti Smith
Lingua: Inglese


Patti Smith

Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

The Velvet Underground: Sunday Morning
(GLI EXTRA DELLE CCG / AWS EXTRAS / LES EXTRAS DES CCG)
Constantine's Dream
(Patti Smith)
White Rabbit
(Jefferson Airplane)


(Patti Smith and Oliver Ray)

Dall'album Trampin' (2004)
Trovi un commento sul sito ufficiale di Patti Smith

tama


Un ritorno al furore poetico degli anni Settanta, una forte dichiarazione di pacifismo. Fra le canzoni spicca la lunga suite di Radio Baghdad che riecheggia nel titolo la canzone Radio Ethiopia del 1977.
Suffer not
Your neighbor's affliction
Suffer not
Your neighbor's paralysis
But extend your hand
Extend your hand
Lest you vanish in the city
And be but a trace
Just a vanished ghost
And your legacy
All the things you knew
Science, mathematics, thought
Severely weakened
Like irrigation systems
In the tired veins forming
From the Tigris and Euphrates
In the realm of peace
All the world revolved
All the world revolved
Around a perfect circle
City of Baghdad
City of scholars
Empirical humble
Center of the world
City in ashes
City of Baghdad
City of Baghdad
Abrasive aloof

Oh, in Mesopotamia
Aloofness ran deep
Deep in the veins of
the great rivers
That form the base
Of Eden
And the tree
The tree of knowledge
Held up its arms
To the sky
All the branches of knowledge
All the branches of knowledge
Cradling
Cradling
Civilization
In the realm of peace
All the world revolved
Around a perfect circle
Oh Baghdad
Center of the world
City of ashes
With its great mosques
Erupting from the mouth of god
Rising from the ashes like
a speckled bird
Splayed against the mosaic sky
Oh, clouds around
We created the zero
But we mean nothing to you
You would believe
That we are just some mystical tale
We are just a swollen belly
That gave birth to Sinbad, Scheherazade
We gave birth
Oh, oh, to the zero
The perfect number
We invented the zero
And we mean nothing to you
Our children run through
the streets
And you sent your flames
Your shooting stars
Shock and awe
Shock and awe
Like some, some
Imagined warrior production


Twenty-first century
No chivalry involved
No Bushido

Oh, the code of the West
Long gone
Never been
Where does it lie?
You came, you came
Through the west
Annihilated a people
And you come to us
But we are older than you
You come you wanna
You wanna come and
rob the cradle
Of civilization
And you read yet you read
You read Genesis
You read of the tree
You read of the tree
Beget by god
That raised its branches into the sky
Every branch of knowledge
Of the cradle of civilization

Of the banks of the Tigris
and the Euphrates
Oh, in Mesopotamia
Aloofness ran deep
The face of Eve turning
What sky did she see
What garden beneath her feet
The one you drill
You drill
Pulling the blood of the earth
Little droplets of oil for bracelets
Little jewels
Sapphires
You make bracelets
Round your own world
We are weeping tears
Rubies
We offer them to you
We are just
Your Arabian nightmare
We invented the zero
But we mean nothing to you
Your Arabian nightmare

City of stars
City of scholarship
Science
City of ideas
City of light
City
City of ashes
That the great Caliph
Walked through
His naked feet formed a circle
And they built a city
A perfect city of Baghdad

In the realm of peace
And all the world revolved
And they invented
And they mean nothing to you
Nothing to you
Nothing

Go to sleep
Go to sleep my child
Go to sleep
And I'll sing you a lullaby
A lullaby for our city
A lullaby of Baghdad
Go to sleep
Sleep my child
Sleep
Sleep
Sleep
Run
Run
Run
Run

You sent your lights
Your bombs
You sent them down on our city
Shock and awe
Like some crazy t.v. show

They're robbing the cradle
of civilization
They're robbing the cradle
of civilization
They're robbing the cradle
of civilization

Suffer not
The paralysis of your neighbor
Suffer not
But extend your hand


Lingua: Italiano

Traduzione di Marina Petrillo, conduttrice del programma "Patchanka" sulle radio di Popolare Network
RADIO BAGHDAD

Non soffrire no
dell'afflizione del tuo vicino
non patire
la paralisi del tuo vicino
ma tendi la mano
tendi la mano
altrimenti svanirai nella città
e sarai solo una traccia
solo uno spettro dissolto
e la tua eredità
tutte le cose che conoscevi
scienza, matematica, pensiero
duramente indebolite
come sistemi di irrigazione
nelle vene stanche che si formano
dal Tigri e dall'Eufrate
nel regno della pace
tutto il mondo ruotava
tutto il mondo ruotava
in un cerchio perfetto
città di Baghdad
città di studiosi
umiltà empirica
centro del mondo
città in cenere
città di Baghdad
ruvida, altera

Oh, in Mesopotamia
la nobiltà scorreva profonda
profonda nelle vene
dei grandi fiumi
che formano la base
dell'Eden
e l'albero
l'albero della conoscenza
tendeva le braccia
verso il cielo
tutti i rami della conoscenza
tutti i rami della conoscenza
che cullano
cullano
la civiltà
nel regno della pace
tutto il mondo ruotava
in un cerchio perfetto
oh Baghdad
centro del mondo
città di ceneri
con le sue grandi moschee
che eruttano dalla bocca di dio
che sorgono dalle ceneri
come un uccello maculato
contro il cielo di mosaico
Oh, nuvole intorno
noi abbiamo creato lo zero
ma non significhiamo niente per voi
si direbbe che per voi
siamo solo una favola mistica
soltanto un ventre gonfio
che ha dato alla luce Sinbad, Sherazade
noi abbiamo dato alla luce
oh, oh, lo zero
il numero perfetto
abbiamo inventato lo zero
e per voi non significhiamo niente
I nostri figli corrono
per le strade
e voi avete mandato le vostre fiamme
le vostre stelle cadenti
sciocca e terrorizza
sciocca e terrorizza
come, come.. una specie di
colossal di guerrieri immaginari
del ventunesimo secolo
senza nessuna cavalleria, però
senza Bushido

Oh, il codice dell'Ovest
perduto da tempo
mai esistito
dov'è?
siete venuti, siete venuti
attraverso l'Occidente
annichilito un popolo
e siete venuti da noi
ma noi siamo più vecchi di voi
voi venite, voi volete
volete venire a depredare
la culla della civiltà
eppure leggete la Genesi
leggete dell'albero
leggete dell'albero
creato da dio
che levava i rami al cielo
ogni ramo della conoscenza
della culla della civiltà


Sulle rive del Tigri
e dell'Eufrate
oh, in Mesopotamia
la nobiltà scorreva profonda
il volto di Eva che si voltava
che cielo vide?
quale giardino sotto i suoi piedi?
quello che voi perforate
perforate
estraendo il sangue della terra
goccioline di petrolio per bracciali
piccoli gioielli
zaffiri
ne fate bracciali
intorno al vostro mondo
noi stiamo versando lacrime
rubini
li offriamo a voi
noi siamo solo
il vostro incubo da Mille e una Notte
abbiamo inventato lo zero
ma per voi non significhiamo niente
il vostro incubo arabo

città di stelle
città di studio
scienza
città di idee
città di luce
città
città di cenere
che il grande Califfo
attraversò a piedi
e i suoi piedi formarono un cerchio
e da quello venne costruita una città
una perfetta città di Baghdad
nel regno della pace
e tutto il mondo ruotava
e loro inventavano
e non significano niente per voi
niente per voi
niente

dormi
dormi figlio mio
dormi
e ti canterò una ninnananna
una ninnananna per la nostra città
una ninnananna per Baghdad
dormi
dormi figlio mio
dormi
dormi
dormi
corri
corri
corri!
corri!!!

avete mandato le vostre luci
le vostre bombe
le avete mandate sulla nostra città
sciocca e terrorizza
come un folle spettacolo tv

stanno depredando la culla
della civiltà
stanno depredando la culla
della civiltà
stanno depredando la culla
della civiltà

non soffrire
della paralisi del tuo vicino
non soffrire
ma tendi la mano.



Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org