Only one bullets no way
quattro bastardi autorizzati ad uccidere
trentadue secondi, no way out
il piombo il sangue il colore
è la regola della vergogna
"Fermo, chi sei"
quattro bastardi assolti
non pagheranno
diciannove colpi in corpo
non potranno mai,
mai essere dimenticati
Febbraio '99
New York, Bronx, Wheeler Avenue
Amadou Diallo di fronte casa
in piena notte, buio
disarmato, solo
crivellato dai proiettili
senza pietà
un omicidio assurdo
nel nome del razzismo
e dell'omertà
Only one bullets no way
quattro bastardi armati sparano
trentadue secondi, no way out
il piombo il sangue il colore
è la regola della vergogna
E come al solito
la storia non insegna e traccia
da King a Floyd a Blake
un solco di brutalità
questo parziale e ingiusto gioco
degli eventi umani
una scacchiera di colore rosso
Noi non siamo certo immuni
forse solo più cattolici
sfruttamento, mafia prostituzione
nuovi schiavi, il nostro Ku Klux Klan
Uomo contro uomo
non più nera
questa eterna sporca guerra
trenta spari a Macerata
come a New York
chi non si schiera
è complice
Only one bullets no way
quattro bastardi autorizzati ad uccidere
trentadue secondi, no way out
il piombo il sangue il colore
è la regola della vergogna
"Fermo, chi sei"
quattro bastardi assolti
non pagheranno
diciannove colpi in corpo
non potranno mai,
mai essere dimenticati
quattro bastardi autorizzati ad uccidere
trentadue secondi, no way out
il piombo il sangue il colore
è la regola della vergogna
"Fermo, chi sei"
quattro bastardi assolti
non pagheranno
diciannove colpi in corpo
non potranno mai,
mai essere dimenticati
Febbraio '99
New York, Bronx, Wheeler Avenue
Amadou Diallo di fronte casa
in piena notte, buio
disarmato, solo
crivellato dai proiettili
senza pietà
un omicidio assurdo
nel nome del razzismo
e dell'omertà
Only one bullets no way
quattro bastardi armati sparano
trentadue secondi, no way out
il piombo il sangue il colore
è la regola della vergogna
E come al solito
la storia non insegna e traccia
da King a Floyd a Blake
un solco di brutalità
questo parziale e ingiusto gioco
degli eventi umani
una scacchiera di colore rosso
Noi non siamo certo immuni
forse solo più cattolici
sfruttamento, mafia prostituzione
nuovi schiavi, il nostro Ku Klux Klan
Uomo contro uomo
non più nera
questa eterna sporca guerra
trenta spari a Macerata
come a New York
chi non si schiera
è complice
Only one bullets no way
quattro bastardi autorizzati ad uccidere
trentadue secondi, no way out
il piombo il sangue il colore
è la regola della vergogna
"Fermo, chi sei"
quattro bastardi assolti
non pagheranno
diciannove colpi in corpo
non potranno mai,
mai essere dimenticati
inviata da Dq82 - 2/4/2022 - 20:18
×
Forty-one Bullets è un brano scritto in questi giorni, ispirato all’omicidio di Amadou Diallo, studente liberiano residente a New York.
Ucciso nel febbraio 1999 da 4 poliziotti, sulla porta di casa, con 41 colpi di pistola, in 32 secondi.
Gli autori furono tutti assolti.
Vogliamo esprimere tutta la nostra amarezza e disgusto rispetto a episodi intollerabili, purtroppo sempre più’ frequenti, in cui arroganza, ignoranza e odio razziale possono spingere un uomo ad uccidere un altro essere umano.
Dal Ku Klux Klan ad Amadou Diallo a George Floyd ai recenti fatti di cronaca italiana e mondiale, la storia continua a ripetersi dimostrando che l'uomo persevera nel non imparare nulla dal suo passato.
RIFLETTIAMO
See also American Skin (41 Shots) by Bruce Springsteen
Altre canzoni su Amadou Diallo
Diallo di Wyclef Jean
I Know You Don't Care About Me di Brothers Keepers
A Tree Never Grown di Black Star
Contempt Breeds Contamination di Trivium
Bang! Bang! de Le Tigre
The Other White Meat di Immortal Tecnique
I Find It Hard to Say (Rebel) di Lauryn Hill
Forty-one bullets Africa Unite