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1915

Raoul Raffagli
Langue: italien


Raoul Raffagli

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1915

This song tells the story of a young father who, in 1915, is sent to the trenches. Among fear, human weaknesses and all kind of challenges, he realizes one thing: this will not be the last war, or the last son, or the last year of the world.
Millenovencentoquindici, un anno come tanti
è cominciato proprio bene, con la neve sopra i campi
una terra dura e avara che aspetta il mio lavoro
che maturerà in estate in un grano color oro,
un figlio da far diventare uomo, una moglie un po' bambina
e un filare lungo d'alberi, dritti e carichi di brina.

Millenovencentoquindici, è scritto sopra una trincea
un buco fondo e buio che puzza come una galera
e le bombe aprono fiori grandi e scuri nella terra
nessuno sa' quando e come finirà mai questa guerra
ora devi correre fuori, con la baionetta avanti
queste ombre di fantasmi qui si chiamano fanti.

Ora piove, l'acqua scende, entra dentro le gavette
spegne il fuoco delle micce, bagna le nostre sigarette
scende l'acqua sulle pietre, scende e rende tutti uguali
soldati, giovani e cavalli, vivi, morti e Generali
toglie il marcio sopra i volti, lava il fango dalle mani
e ti chiedi se ancora ci sarà un uomo qui, domani.

E questa guerra non sarà l'ultima guerra
e questo figlio non sarà l'ultimo figlio
e questo anno non sarà l'ultimo anno
questo Millenovencentoquindici.

La terra di nessuno è una corsa in un pantano
dove non ci cresce nulla, dove non matura il grano
la paura è un compagno che ti chiama col tuo nome
la sua voce è una mitraglia e sempre la stessa canzone
vorrei scriverti una lettera, ma a scuola non ci sono andato
e adesso non c'è più tempo, in questo tempo spezzato.

Il nostro capitano ha occhi color del vino
mani forti, brune e grandi, mani da contadino
la sua voce è come quella d'un padre severo
quando ci dice “ragazzi, qui si muore per davvero.”
Non so' se tornerò, ma ora non voglio pensarci
in questo anno come tanti, in questo millenovencentoquindici.

E questa guerra non sarà l'ultima guerra
e questo figlio non sarà l'ultimo figlio
e questo anno non sarà l'ultimo anno
questo Millenovencentoquindici.

envoyé par Francesca - 28/10/2021 - 02:18




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