Buddy, you're a boy, make a big noise
Playing in the street, gonna be a big man someday
You got mud on your face, you big disgrace
Kicking your can all over the place,
We will, we will rock you
We will, we will rock you
Fatti non foste per viver come bruti
ma per seguire virtù e conoscenza
Fatti non foste per viver come bruti
ma per seguire la virtù e la conoscenza
Fatti non fummo per viver come bruti
ma per seguire il rock&roll e la bellezza
Fatti non fummo per viver come bruti
ma per seguire il rock&roll e la bellezza
We will, we will rock you
We will, we will rock you
Lavoratori, con uguale dignità, vaccinati, visibili, sicuri.
Contro il lavoro nero, contro le mafie.
Lavoro e sicurezza.
Lavoro e sicurezza.
Lavoro e libertà
Playing in the street, gonna be a big man someday
You got mud on your face, you big disgrace
Kicking your can all over the place,
We will, we will rock you
We will, we will rock you
Fatti non foste per viver come bruti
ma per seguire virtù e conoscenza
Fatti non foste per viver come bruti
ma per seguire la virtù e la conoscenza
Fatti non fummo per viver come bruti
ma per seguire il rock&roll e la bellezza
Fatti non fummo per viver come bruti
ma per seguire il rock&roll e la bellezza
We will, we will rock you
We will, we will rock you
Lavoratori, con uguale dignità, vaccinati, visibili, sicuri.
Contro il lavoro nero, contro le mafie.
Lavoro e sicurezza.
Lavoro e sicurezza.
Lavoro e libertà
envoyé par Dq82 - 3/5/2021 - 12:40
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Omaggio a We will rock you dei Queen
Alla chitarra Finaz
Tra gli artisti italiani del cast del Concerto del Primo Maggio di Roma 2021, Piero Pelù è salito sul palco della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma - che a causa delle misure anti-Covid quest’anno ospita la manifestazione al posto della tradizionale piazza San Giovanni - sulle note di “We will rock you” dei Queen.
Dopo aver cantato la prima strofa del brano della band un tempo guidata da Freddie Mercury, sulla musica della canzone originariamente pubblicata nell’album “News of the world” del 1977, il rocker toscano ha recitato la celebre terzina del canto XXVI dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri (“Fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtù e conoscenza”), che in un secondo momento ha trasformato in: “Fatti non fummo per viver come bruti ma per seguire il rock and roll e la bellezza”.
Sul finire del pezzo, un omaggio ai lavoratori e in particolar modo a quelli dello spettacolo, Piero Pelù ha detto: “Lavoratori, con uguale dignità, vaccinati, visibili, sicuri. Contro il lavoro nero, contro le mafie. Lavoro e sicurezza. Lavoro e libertà”.
Durante la sua esibizione sul palco del Primo Maggio di Roma, Pelù ha poi cantato “Gigante”, brano con cui il 59enne artista ha partecipato in gara al Festival di Sanremo 2020, e “Lacio Drom” dei Litfiba. “Questa canzone è un augurio per tutto quello che deve ricominciare da oggi, come lavoro, in generale, ma in particolare nel mondo dello spettacolo”
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