Mi chiamo George, io non riesco a respirare
Mi chiamo George,esco di casa
Mi chiamo George,saluto tutti
Mi chiamo George,oggi c'è il sole
La vita è bella così
Mi chiamo George,entro in negozio
ho 20 dollari e pago in cassa
Ma mi rincorrono son falsi,
Non ho nient'altro con cui pagare
Le sigarette, con cui pagare le sigarette
E arriva subito la pattuglia
Ma io non voglio per così poco
E le manette son così strette
Alla centrale non voglio andare
Lasciami qui, alla centrale non mi portare
Se siamo tutti uguali
se siamo esseri umani
che neanche gli animali
che sono meglio i cani.
E non si può guardare
e non si può aspettare
c'è solo da cambiare
e non si può scordare.
Mi chiamo George, io non riesco a respirare
Sono per terra non so che fare
alza il ginocchio che mi fai male
sul collo premi voglio pregare
io non riesco più a respirare.
La gente passa stà li a guardare
chi mi riprende chi non sa che fare
ma il poliziotto dice di andare
qui non c'è niente da salvare
...perchè ho già smesso di respirare
Se siamo tutti uguali
se siamo esseri umani
che neanche gli animali
che sono meglio i cani.
E non si può guardare
e non si può aspettare
c'è solo da cambiare
e non si può scordare.
Se siamo tutti uguali
se siamo esseri umani
che neanche gli animali
che sono meglio i cani.
E non si può guardare
e non si può aspettare
c'è solo da cambiare
e non si può scordare.
Mi chiamo George,esco di casa
Mi chiamo George,saluto tutti
Mi chiamo George,oggi c'è il sole
La vita è bella così
Mi chiamo George,entro in negozio
ho 20 dollari e pago in cassa
Ma mi rincorrono son falsi,
Non ho nient'altro con cui pagare
Le sigarette, con cui pagare le sigarette
E arriva subito la pattuglia
Ma io non voglio per così poco
E le manette son così strette
Alla centrale non voglio andare
Lasciami qui, alla centrale non mi portare
Se siamo tutti uguali
se siamo esseri umani
che neanche gli animali
che sono meglio i cani.
E non si può guardare
e non si può aspettare
c'è solo da cambiare
e non si può scordare.
Mi chiamo George, io non riesco a respirare
Sono per terra non so che fare
alza il ginocchio che mi fai male
sul collo premi voglio pregare
io non riesco più a respirare.
La gente passa stà li a guardare
chi mi riprende chi non sa che fare
ma il poliziotto dice di andare
qui non c'è niente da salvare
...perchè ho già smesso di respirare
Se siamo tutti uguali
se siamo esseri umani
che neanche gli animali
che sono meglio i cani.
E non si può guardare
e non si può aspettare
c'è solo da cambiare
e non si può scordare.
Se siamo tutti uguali
se siamo esseri umani
che neanche gli animali
che sono meglio i cani.
E non si può guardare
e non si può aspettare
c'è solo da cambiare
e non si può scordare.
inviata da Dq82 - 22/4/2021 - 14:16
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Una canzone che racconta l'ultimo giorno di George Floyd, assassinato per strada da un agente della polizia statunitense a Minneapolis il 25 maggio 2020. Un video reportage che riprende anche le scene in cui la polizia affianca e appoggia tutto il movimento di protesta, come le immagini finali del video in cui uno sceriffo guida un corteo.
Matteo lancia quindi un messaggio di unione, un invito per tutti a fare un passo indietro per lasciare da parte l'odio e avviarsi verso una umanità fatta di rispetto reciproco.