A noi ci chiamano giganti
Così vicini ma distanti
E da qui in alto non capiamo che il buon senso
Non ha senso tra l’invidia della gente
I libri son futilità
E le canzoni tralalla
Motivetti dell’estate da cantare in riva al mare
Come emblema culturale della nostra civiltà
A noi ci chiamano giganti
Tre passi indietro e un passo avanti
E ci crediamo superiori
Ci fidiamo dei potenti
Poi non siamo mai contenti
Mangiamo tofu perché è veg
E matriciana con lo speck
Ma dentro al centro commerciale
L’etichetta non guardare
Non ti deve interessare
Fatti sempre i cazzi tuoi
Una mattina
Mi son svegliato
Mia “Bella Ciao”
E questo mondo era impazzito
Una mattina
Mi son trovato
Mia “Bella Ciao”
Con i miei sogni appesi al muro
Come una foto in bianco e nero
A noi ci chiamano giganti
E siamo tanti ed occupanti
Schiavi del modernariato
Degli errori del passato
Sulle vittime innocenti
E tra le bombe o l’aldilà
O nella mente di chissà
Siamo schiavi dei progressi
Dei partiti nei congressi
E va buò
Qui pro quò
Dove andremo? Non lo so
Una mattina
Mi son svegliato
Mia “Bella Ciao”
E questo mondo era impazzito
Una mattina
Mi son trovato
Mia “Bella Ciao”
Con i miei sogni appesi al muro
Come una foto in bianco e nero
Ho in tasca la mia libertà
Ma domani che valore avrà?
Chissà... chissà...
Una mattina
Mi son svegliato
Mia “Bella Ciao”
E questo mondo era impazzito
Una mattina
Mi son trovato
Mia “Bella Ciao”
Con i miei sogni appesi al muro
Come una foto in bianco e nero
A noi chiamano giganti...
Così vicini ma distanti
E da qui in alto non capiamo che il buon senso
Non ha senso tra l’invidia della gente
I libri son futilità
E le canzoni tralalla
Motivetti dell’estate da cantare in riva al mare
Come emblema culturale della nostra civiltà
A noi ci chiamano giganti
Tre passi indietro e un passo avanti
E ci crediamo superiori
Ci fidiamo dei potenti
Poi non siamo mai contenti
Mangiamo tofu perché è veg
E matriciana con lo speck
Ma dentro al centro commerciale
L’etichetta non guardare
Non ti deve interessare
Fatti sempre i cazzi tuoi
Una mattina
Mi son svegliato
Mia “Bella Ciao”
E questo mondo era impazzito
Una mattina
Mi son trovato
Mia “Bella Ciao”
Con i miei sogni appesi al muro
Come una foto in bianco e nero
A noi ci chiamano giganti
E siamo tanti ed occupanti
Schiavi del modernariato
Degli errori del passato
Sulle vittime innocenti
E tra le bombe o l’aldilà
O nella mente di chissà
Siamo schiavi dei progressi
Dei partiti nei congressi
E va buò
Qui pro quò
Dove andremo? Non lo so
Una mattina
Mi son svegliato
Mia “Bella Ciao”
E questo mondo era impazzito
Una mattina
Mi son trovato
Mia “Bella Ciao”
Con i miei sogni appesi al muro
Come una foto in bianco e nero
Ho in tasca la mia libertà
Ma domani che valore avrà?
Chissà... chissà...
Una mattina
Mi son svegliato
Mia “Bella Ciao”
E questo mondo era impazzito
Una mattina
Mi son trovato
Mia “Bella Ciao”
Con i miei sogni appesi al muro
Come una foto in bianco e nero
A noi chiamano giganti...
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