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La storia di Jerry

Massimo Priviero
Langue: italien


Massimo Priviero

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1990
Nessuna resa mai
nessuna
jerry



Jerry Masslo era un ragazzo nero che raccoglieva pomodori ammazzato a Villa Literno. All'epoca la storia aveva fatto molto rumore. Considerate che 30 anni fa il discorso "immigrazione" aveva valenza ben diversa da quella assunta negli ultimi anni. In tutto questo, se c'è una cosa che ho sempre considerato del tutto ripugnante è qualunque forma di razzismo basata sul colore della pelle. Avevo scritto questa canzone con molto struggimento e molta tenerezza. Pronto a schierarmi, lo feci poi in varie occasioni, su questo tema. Certo immaginando poco che questo potesse essere per molti, anche in quell'epoca, solo un modo utile di mettersi in mostra alla stregua del "politicamente corretto" dei nostri tempi. Mi ricordo bene di quando mi contattò il presidente di "Sos racisme Italia" per avere un incontro con lui. Era un quarantenne nero particolarmente colto e particolarmente impegnato. Mi chiese se potevo fare da testimonial e accettai con piacere ed orgoglio. Ricordo che ne parlai molto con Steve, che si era parecchio schierato in quegli anni insieme a vari artisti internazionali, sul fronte della liberazione di Nelson Mandela. Ora, la musica in quel tempo poteva avere ancora un impatto fortissimo diciamo sulla politica. Nel senso che se non ne condizionava scelte poteva tuttavia accendere luci e tenere forte la pressione su certe questioni. Far aprire occhi. Sensibilizzare. Tenere vive le coscienze. Non era tempo di internet. Non era tempo in cui potevi sapere le cose in tempo reale scegliendo magari poi a chi credere. Dunque certe prese di posizione, magari legate e raccontate in eventi live, avevano anche il potere di informare, di far sapere quel che magari non ti arrivava. E potevano avere un impatto fortissimo sull'opinione pubblica. Erano un'arma formidabile in mano alla musica. Che ognuno usava seguendo la sua sensibilità e le sue possibilità. "In nome di una vita migliore".
Massimo Priviero
Canto la storia di un ragazzo che un po' di tempo fa
se n'era andato da un paese lontano da qua,
con un biglietto per partire ed una vita da trovare
ed un lavoro, forse la libertà

Jerry Masslo era un ragazzo che un po' di tempo fa
ha finito la sua corsa in una piccola città,
per colpa di qualcuno oppure di una verità
e ora guarda dal suo cielo quel che succede qua

Nel nome di una vita migliore un uomo nasce senza un perché,
di una vita che non ha mai colore
l'unico pegno è non fermarsi mai,
vivendo un po' per lui anche se non lo sai..

Canto la storia di un ragazzo che un po' di tempo fa
se n'era andato dall'Italia e da una piccola città,
e aveva il mio stesso nome ed era il padre di mio padre
per un lavoro, per ritornare qua

Nel nome di una vita migliore un uomo nasce senza un perché,
di una vita che non ha mai colore
l'unico pegno è non fermarsi mai,

Nel nome di una terra che non ha mai un colore
l'unico pegno è non fermarsi mai,
vivendo un po' per lui anche se non lo sai..

envoyé par Dq82 - 25/11/2020 - 12:29




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