La bestia non sa della perfezione
Ferma a mill'anni è la sua condizione
Ogni bambino di bestia è già scaltro
Vivere non gli procura nient'altro
L'uomo conosce la perfezione
Scatta ogni giorno la sua condizione
Ogni bambino di uomo è costretto
A diventare negli anni perfetto
Perché solo l'uomo può diventare imbecille
Perché perde tutto invecchiando e morendo
Perché ritorna ogni giorno nel niente
Facendo un viaggio così deprimente
Che a un'animale, dovunque sia nato
Madre natura lo ha risparmiato
Quanto sarebbe triste
Doversi consolare
Per una virtù massima
Madre di ogni disgrazia
Quanto sarebbe triste
Doversi ricordare
La pace e l'innocenza
Divenute paura
Quanto sarebbe triste
Doversi riguardare
Tiranni di sé stessi
E di tutta la natura
Ferma a mill'anni è la sua condizione
Ogni bambino di bestia è già scaltro
Vivere non gli procura nient'altro
L'uomo conosce la perfezione
Scatta ogni giorno la sua condizione
Ogni bambino di uomo è costretto
A diventare negli anni perfetto
Perché solo l'uomo può diventare imbecille
Perché perde tutto invecchiando e morendo
Perché ritorna ogni giorno nel niente
Facendo un viaggio così deprimente
Che a un'animale, dovunque sia nato
Madre natura lo ha risparmiato
Quanto sarebbe triste
Doversi consolare
Per una virtù massima
Madre di ogni disgrazia
Quanto sarebbe triste
Doversi ricordare
La pace e l'innocenza
Divenute paura
Quanto sarebbe triste
Doversi riguardare
Tiranni di sé stessi
E di tutta la natura
envoyé par Alberto Scotti - 13/11/2020 - 02:56
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album: Sul cammino dell'ineguaglianza