Pubblicata nel 1992, è chiaramente ispirata alla Guerra del Golfo di inizio 1991.
Vedo la pioggia cadere sul mare
le ombre diaboliche sul litorale
vedo noi stessi come in fondo ai cortei
più nervosi complessi più incerti che mai
Sotto un ombrello camminiamo abbracciati
ascoltando in silenzio i nostri passi bagnati
guardando davanti come dentro a una foto
come barche di carta cha vanno nel vuoto
Maledetta la guerra che ci insegue dovunque
la guerra tra la gente la guerra di sempre
maledetta la guerra a noi che moriamo
che voglia di vivere
di andare lontano e di piangere, di piangere
Vedo la pioggia cadere sul mare
le poche automobili quasi volare
quei fari abbaglianti sono dei corridoi
sono strade che corrono dentro di noi
noi che sogniamo di non fare del male
noi come gli alberi dobbiamo aspettare
che tutti i pensieri se ne vadano via
e soltanto il cielo nel cielo ci sia
Maledetta la guerra che c'insegue dovunque
la guerra tra la gente la guerra di sempre
maledetta la guerra e noi che moriamo
che voglia di vivere
di andare lontano e di piangere
Maledetta la guerra e noi che moriamo
che voglia di vivere
di andare lontano e di piangere
di piangere
Vedo la pioggia cadere sul mare
le ombre diaboliche sul litorale
vedo noi stessi come in fondo ai cortei
più nervosi complessi più incerti e più vaghi che mai
le ombre diaboliche sul litorale
vedo noi stessi come in fondo ai cortei
più nervosi complessi più incerti che mai
Sotto un ombrello camminiamo abbracciati
ascoltando in silenzio i nostri passi bagnati
guardando davanti come dentro a una foto
come barche di carta cha vanno nel vuoto
Maledetta la guerra che ci insegue dovunque
la guerra tra la gente la guerra di sempre
maledetta la guerra a noi che moriamo
che voglia di vivere
di andare lontano e di piangere, di piangere
Vedo la pioggia cadere sul mare
le poche automobili quasi volare
quei fari abbaglianti sono dei corridoi
sono strade che corrono dentro di noi
noi che sogniamo di non fare del male
noi come gli alberi dobbiamo aspettare
che tutti i pensieri se ne vadano via
e soltanto il cielo nel cielo ci sia
Maledetta la guerra che c'insegue dovunque
la guerra tra la gente la guerra di sempre
maledetta la guerra e noi che moriamo
che voglia di vivere
di andare lontano e di piangere
Maledetta la guerra e noi che moriamo
che voglia di vivere
di andare lontano e di piangere
di piangere
Vedo la pioggia cadere sul mare
le ombre diaboliche sul litorale
vedo noi stessi come in fondo ai cortei
più nervosi complessi più incerti e più vaghi che mai
envoyé par Alessandra - 9/11/2020 - 16:16
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