Gilt das Reden vom Essen als niedrig.
Das kommt: sie haben
Schon gegessen.
Die Niedrigen müssen von der Erde gehen
Ohne vom guten Fleisch
Etwas gegessen zu haben.
Nachzudenken, woher sie kommen und
Wohin sie gehen, sind sie
An den schönen Abenden
Zu erschöpft.
Die Gebirge und das große Meer
Haben sie noch nicht gesehen
Wenn ihre Zeit schon um ist.
Wenn die Niedrigen nicht
An das Niedrige denken
Kommen sie nicht hoch.
Das kommt: sie haben
Schon gegessen.
Die Niedrigen müssen von der Erde gehen
Ohne vom guten Fleisch
Etwas gegessen zu haben.
Nachzudenken, woher sie kommen und
Wohin sie gehen, sind sie
An den schönen Abenden
Zu erschöpft.
Die Gebirge und das große Meer
Haben sie noch nicht gesehen
Wenn ihre Zeit schon um ist.
Wenn die Niedrigen nicht
An das Niedrige denken
Kommen sie nicht hoch.
inviata da Bernart Bartleby - 15/8/2020 - 12:17
Lingua: Italiano
Traduzione italiana dalla raccolta "Brecht - Poesie e canzoni", a cura di Ruth Leiser e Franco Fortini, Einaudi 1959.
PER CHI STA IN ALTO
Discorrer di mangiare è cosa bassa.
Si capisce: hanno già
mangiato, loro.
Chi sta in basso deve andarsene dal mondo
senza aver mangiato
un po’ di carne buona.
Per pensare di dove venga e dove
vada, chi è in basso,
nelle belle serate,
troppo è sfinito.
I monti e il mare grande
non li hanno ancora visti
che il loro tempo già è passato.
Se chi è in basso non pensa
alla bassezza, mai
potrà venire su.
Discorrer di mangiare è cosa bassa.
Si capisce: hanno già
mangiato, loro.
Chi sta in basso deve andarsene dal mondo
senza aver mangiato
un po’ di carne buona.
Per pensare di dove venga e dove
vada, chi è in basso,
nelle belle serate,
troppo è sfinito.
I monti e il mare grande
non li hanno ancora visti
che il loro tempo già è passato.
Se chi è in basso non pensa
alla bassezza, mai
potrà venire su.
inviata da B.B. - 15/8/2020 - 12:18
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Versi di Bertolt Brecht, in “Svendborger Gedichte”, raccolta di poesie scritte durante la prima fase del suo esilio, quando si stabilì in Danimarca dal 1933 al 1938.
Questa è la poesia che apre la prima parte della raccolta, "Deutsche Kriegsfibel".
I versi furono messi in musica nel 1975 dal compositore Paul Dessau. Per voce e pianoforte.
Nel 1977 fu la cantante Sonja Kehler ad interpretarla, nel disco "Sonja Kehler Singt Brecht", edito in DDR su etichetta "pläne".