1982
E ti prometto, amore, che non sarò per te
Né una donna né un uomo e tantomeno un ruolo
Né un gioco di società come ce ne sono tanti:
Tu che bussi e io che ti rispondo sempre: “Avanti”
Non sarò la certezza, la purezza del giglio
Poi non sarò tua madre né tuo padre né tuo figlio
Chi vince, chi perde, chi impara e chi sa
Tutti fiori appassiti che puzzano d’età
Non sarò la tua nave, non tesserò la tela
E non ti invocherò a lume di candela
Non vivrò le tue vite, ma la mia vita e basta
E tu dirai per questo che sono disonesta!
Disonesta, disonesta... per non farmi più imbrogliare
Disonesta, disonesta... per non farmi più fregare
Disonesta, disonesta... perché non mi va giù
Che da un milione di anni io sono la madre, la moglie, la santa, la schiava, la preda
Io sono il bottino... il pirata sei tu!
Scusi, signor pirata
Se la divisa non gliel’ho stirata
Se le piume non le ho spazzolate
Se la spada non gliel’ho lustrata
Se l’uncino non è ben d’argento
Adesso anch’io per un milione di anni
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni ho da fare un momento
E ti prometto, amore, che non sarò per te
Né l’alba né il tramonto, né l’oro né l’argento
Non sarò una e cento, non sarò cento e una
Non sarò la maga Circe, non farò la tua fortuna
Non sogneremo a carte fino alla mattina
Per dare un punto al re e mezzo alla regina
E non avrai servito neanche un bluff di cuori
Né una carta segnata né il sette di denari
Non giurerò che t’amo sull’asso di bastoni
E non ti seguirò sul carro dei buffoni
Su una scala di fiori aprirò la mia finestra
E tu dirai per questo che sono disonesta!
Disonesta, disonesta... per non farmi più imbrogliare
Disonesta, disonesta... per non farmi più fregare
Disonesta, disonesta... perché non mi va giù
Che da un milione di anni io sono la madre, la moglie, la santa, la schiava, la preda
Io sono il bottino... e il pirata sei tu!
Scusi, signor pirata
Se la divisa non gliel’ho stirata
Se le piume non le ho spazzolate
Se la spada non gliel’ho lustrata
Se l’uncino non è ben d’argento
Adesso anch’io per un milione di anni
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni ho da fare un momento
E ti prometto, amore, che non sarò per te
Né valle né discesa né bordello né chiesa
Né una suggestione né qualcosa in più
Che ti diventa sacro perché non ha virtù!
E non mi perderò nel paese delle meraviglie
E non impazzirò nella tua scatola di pastiglie
Dove tra i tuoi confetti belli e colorati
Ne metti pochi buoni e troppi avvelenati!
E non sarò lo specchio delle tue cento facce
Non ti divertirai tu... tu solo al luna park
Ma gireremo insieme fra i mostri delle giostre
Quando si accenderanno le luci della festa
E tu dirai per questo che sono disonesta, disonesta, disonesta, disonesta... ma perché?
Scusi, signor pirata
Se la divisa non gliel’ho stirata
Se le piume non le ho spazzolate
Se la spada non gliel’ho lustrata
Se l’uncino non è ben d’argento
Adesso anch’io per un milione di anni
Per un milione di anni
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni...
Ho da fare un momento!
Né una donna né un uomo e tantomeno un ruolo
Né un gioco di società come ce ne sono tanti:
Tu che bussi e io che ti rispondo sempre: “Avanti”
Non sarò la certezza, la purezza del giglio
Poi non sarò tua madre né tuo padre né tuo figlio
Chi vince, chi perde, chi impara e chi sa
Tutti fiori appassiti che puzzano d’età
Non sarò la tua nave, non tesserò la tela
E non ti invocherò a lume di candela
Non vivrò le tue vite, ma la mia vita e basta
E tu dirai per questo che sono disonesta!
Disonesta, disonesta... per non farmi più imbrogliare
Disonesta, disonesta... per non farmi più fregare
Disonesta, disonesta... perché non mi va giù
Che da un milione di anni io sono la madre, la moglie, la santa, la schiava, la preda
Io sono il bottino... il pirata sei tu!
Scusi, signor pirata
Se la divisa non gliel’ho stirata
Se le piume non le ho spazzolate
Se la spada non gliel’ho lustrata
Se l’uncino non è ben d’argento
Adesso anch’io per un milione di anni
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni ho da fare un momento
E ti prometto, amore, che non sarò per te
Né l’alba né il tramonto, né l’oro né l’argento
Non sarò una e cento, non sarò cento e una
Non sarò la maga Circe, non farò la tua fortuna
Non sogneremo a carte fino alla mattina
Per dare un punto al re e mezzo alla regina
E non avrai servito neanche un bluff di cuori
Né una carta segnata né il sette di denari
Non giurerò che t’amo sull’asso di bastoni
E non ti seguirò sul carro dei buffoni
Su una scala di fiori aprirò la mia finestra
E tu dirai per questo che sono disonesta!
Disonesta, disonesta... per non farmi più imbrogliare
Disonesta, disonesta... per non farmi più fregare
Disonesta, disonesta... perché non mi va giù
Che da un milione di anni io sono la madre, la moglie, la santa, la schiava, la preda
Io sono il bottino... e il pirata sei tu!
Scusi, signor pirata
Se la divisa non gliel’ho stirata
Se le piume non le ho spazzolate
Se la spada non gliel’ho lustrata
Se l’uncino non è ben d’argento
Adesso anch’io per un milione di anni
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni ho da fare un momento
E ti prometto, amore, che non sarò per te
Né valle né discesa né bordello né chiesa
Né una suggestione né qualcosa in più
Che ti diventa sacro perché non ha virtù!
E non mi perderò nel paese delle meraviglie
E non impazzirò nella tua scatola di pastiglie
Dove tra i tuoi confetti belli e colorati
Ne metti pochi buoni e troppi avvelenati!
E non sarò lo specchio delle tue cento facce
Non ti divertirai tu... tu solo al luna park
Ma gireremo insieme fra i mostri delle giostre
Quando si accenderanno le luci della festa
E tu dirai per questo che sono disonesta, disonesta, disonesta, disonesta... ma perché?
Scusi, signor pirata
Se la divisa non gliel’ho stirata
Se le piume non le ho spazzolate
Se la spada non gliel’ho lustrata
Se l’uncino non è ben d’argento
Adesso anch’io per un milione di anni
Per un milione di anni
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni ho da fare un momento
Per un milione di anni...
Ho da fare un momento!
Contributed by Alberto Scotti - 2020/8/14 - 16:05
×
Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.