I was young
Spring had sprung
I wanted out of Alamogordo
Kept the party dress
In the glove compartment
Of my green-and-white Ford Bronco
A gust of wind
Came blastin' in
The gas station where I was workin'
He was twenty-three
He was on leave
And the rest gets a little blurry
Maybe it was circumstance
But I saw my chance and I took it
Through the sunset, shiftin' gears
To the somethin'-better shinin' diamond-clear
Shinin' diamond-clear
We didn't have much in common
But I had fallen
I was thirsty and he looked like water
When I started to show
He proposed
For a while we were in tall cotton
He started comin' home high
And then came the fights
And I did what I had to do
Through a sunset, shiftin' gears
To the somethin'-better shinin' diamond-clear
Lookin' for happy ever after
Forever and ever and ever and ever again
Started over
In Kansas City
Stayed too long at your Aunt Debbie's
A lotta workin' late
A little Section Eight
And the burden gets a little less heavy
Sometimes it was treadin' water
Guess it is sometimes for all Eve's daughters
Lookin' for happy ever after
Forever and ever and ever and ever again
Love showed up and I let him in
And if I had to do it all again
I'd hit the sunset, shiftin' gears
To the somethin'-better shinin' diamond-clear
I'd find my happy ever after Forever
And ever and ever and ever again
Spring had sprung
I wanted out of Alamogordo
Kept the party dress
In the glove compartment
Of my green-and-white Ford Bronco
A gust of wind
Came blastin' in
The gas station where I was workin'
He was twenty-three
He was on leave
And the rest gets a little blurry
Maybe it was circumstance
But I saw my chance and I took it
Through the sunset, shiftin' gears
To the somethin'-better shinin' diamond-clear
Shinin' diamond-clear
We didn't have much in common
But I had fallen
I was thirsty and he looked like water
When I started to show
He proposed
For a while we were in tall cotton
He started comin' home high
And then came the fights
And I did what I had to do
Through a sunset, shiftin' gears
To the somethin'-better shinin' diamond-clear
Lookin' for happy ever after
Forever and ever and ever and ever again
Started over
In Kansas City
Stayed too long at your Aunt Debbie's
A lotta workin' late
A little Section Eight
And the burden gets a little less heavy
Sometimes it was treadin' water
Guess it is sometimes for all Eve's daughters
Lookin' for happy ever after
Forever and ever and ever and ever again
Love showed up and I let him in
And if I had to do it all again
I'd hit the sunset, shiftin' gears
To the somethin'-better shinin' diamond-clear
I'd find my happy ever after Forever
And ever and ever and ever again
envoyé par Lorenzo Masetti - 19/7/2020 - 22:42
Langue: italien
Traduzione italiana di Lorenzo Masetti
FIGLIA DI EVA
Ero giovane
La primavera era sbocciata
Volevo andarmene da Alamogordo
Tenevo il vestito elegante
nel vano porta oggetti
della mia Ford Bronco bianca e verde [1]
Una folata di vento
è entrata esplodendo
nella stazione di servizio dove lavoravo
Lui aveva ventitré anni
era in licenza
e il resto è un poco confuso
Forse è stata una circostanza
ma ho visto la mia occasione e l'ho colta
Verso il tramonto, cambiando le marce
verso qualcosa di migliore e brillante come il diamante
come il diamante
Non avevamo molto in comune
ma m'ero innamorata
avevo sete e lui assomigliava all'acqua
Quando si cominciò a notare la pancia
mi ha chiesto di sposarlo
per un po' c'è andata di lusso
Poi ha cominciato a tornare a casa ubriaco
E cominciammo a litigare
e ho fatto quel che dovevo fare
Verso il tramonto, cambiando le marce
verso qualcosa di migliore e brillante come il diamante
A cercare il lieto fine, dove vissero tutti felici e contenti
sempre e per sempre e ancora per sempre
Ho cominciato da capo
a Kansas City
sono stata troppo a lungo a casa di tua zia Debbie
Molto lavoro fino a tardi
un po' di sussidi per pagare l'affitto [2]
e il fardello si fa un po' meno pesante
A volte era questione di stare a galla
Penso che a volte sia così per tutte le figlie di Eva
che cercano il lieto fine dove vivono tutti felici e contenti
sempre e per sempre e ancora per sempre
L'amore è apparso, e l'ho lasciato entrare
e se dovessi rifare tutto di nuovo...
partirei verso il tramonto, cambiando le marce
verso qualcosa di migliore e brillante come il diamante
e troverei il mio lieto fine per vivere felice e contenta
sempre e per sempre e ancora per sempre
Ero giovane
La primavera era sbocciata
Volevo andarmene da Alamogordo
Tenevo il vestito elegante
nel vano porta oggetti
della mia Ford Bronco bianca e verde [1]
Una folata di vento
è entrata esplodendo
nella stazione di servizio dove lavoravo
Lui aveva ventitré anni
era in licenza
e il resto è un poco confuso
Forse è stata una circostanza
ma ho visto la mia occasione e l'ho colta
Verso il tramonto, cambiando le marce
verso qualcosa di migliore e brillante come il diamante
come il diamante
Non avevamo molto in comune
ma m'ero innamorata
avevo sete e lui assomigliava all'acqua
Quando si cominciò a notare la pancia
mi ha chiesto di sposarlo
per un po' c'è andata di lusso
Poi ha cominciato a tornare a casa ubriaco
E cominciammo a litigare
e ho fatto quel che dovevo fare
Verso il tramonto, cambiando le marce
verso qualcosa di migliore e brillante come il diamante
A cercare il lieto fine, dove vissero tutti felici e contenti
sempre e per sempre e ancora per sempre
Ho cominciato da capo
a Kansas City
sono stata troppo a lungo a casa di tua zia Debbie
Molto lavoro fino a tardi
un po' di sussidi per pagare l'affitto [2]
e il fardello si fa un po' meno pesante
A volte era questione di stare a galla
Penso che a volte sia così per tutte le figlie di Eva
che cercano il lieto fine dove vivono tutti felici e contenti
sempre e per sempre e ancora per sempre
L'amore è apparso, e l'ho lasciato entrare
e se dovessi rifare tutto di nuovo...
partirei verso il tramonto, cambiando le marce
verso qualcosa di migliore e brillante come il diamante
e troverei il mio lieto fine per vivere felice e contenta
sempre e per sempre e ancora per sempre
×
dall'album "To the Sunset"
Parole e musica di Amanda Shires
Messi da parte i panni della country-girl la bravissima Amanda Shires ci racconta con questa cavalcata garage-rock una storia di una donna che è forse la storia di sua madre, ma anche di tante altre "figlie di Eva" nell'America rurale fatta di povertà, disoccupazioni, e tante speranze che prendono la forma del viaggio sulle strade impolverate verso il tramonto, sotto il sole del deserto.
La storia ricorda certe cose di Springsteen. Qui non siamo nel Nebraska ma molto più a sud, nel New Mexico. Alamogordo, 35000 abitanti, clima desertico, a meno di due ore di macchina dal sito scelto nel 1945 per il test Trinity, la prima bomba nucleare esplosa nella storia dell'umanità. A dieci chilometri dal centro, Holloman, la base militare dell'aeronautica è il motore dell'economia locale.
Una ragazza giovane che vive in un posto così ha una sola idea in mente: andarsene, e non importa con chi, basta il primo ragazzino, un militare in licenza che passa dalla stazione di servizio dove lavora e che se la porta via. Non si va per il sottile, a cercare l'anima gemella, "avevo sete e lui assomigliava all'acqua". E poi la stessa storia uguale a mille altre, come la Mary di The River: lei rimane incinta, il matrimonio in fretta e furia e la fuga. Ma non vissero tutti felici e contenti, quando lui comincia a bere e a essere violento, allora lei riparte, stavolta da sola (con la figlia? Amanda?) fino a Kansas City, Missouri, verso il tramonto, verso una vita migliore.