Questa foresta di ferro e cemento armato
Dicono sia una città con un gran passato
Io che ho 20 anni però
Questo passato non ho vissuto
E mi domando se al tempo di queste glorie
L'aria era già grigia del fumo delle scorie
E se questa è la civiltà
Certo non è nata dall'amore
Ma dall'odio!
E se questa è la civiltà
Certo non è nata dall'amore
Grandi cataste di vecchi rottami d'auto
Sorgono a fianco dei resti dei monumenti
E Venere monca e impaurita
China i suoi occhi a mostruose divinità
Di latta!
Dicono sia una città con un gran passato
Io che ho 20 anni però
Questo passato non ho vissuto
E mi domando se al tempo di queste glorie
L'aria era già grigia del fumo delle scorie
E se questa è la civiltà
Certo non è nata dall'amore
Ma dall'odio!
E se questa è la civiltà
Certo non è nata dall'amore
Grandi cataste di vecchi rottami d'auto
Sorgono a fianco dei resti dei monumenti
E Venere monca e impaurita
China i suoi occhi a mostruose divinità
Di latta!
envoyé par Alberto Scotti - 13/7/2020 - 15:30
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Singolo : Civiltà Dei Fumi
Solo un bellissimo 45 giri per questo gruppo di Genova, attivo tra il 1968 ed il 1973.
La formazione originale, comprendente, oltre a Carbone e Fognani, il chitarrista Piero Morielli, il tastierista Stefano Maragliano e il batterista Gino Delfino, venne modificata nel 1971 con l'ingresso di Barabino e Fantacchiotti, e il gruppo suonò soprattutto a Genova e Torino.
Il 45 giri ha uno stile che ricorda i Metamorfosi, con voce vagamente lirica ed ottime tastiere, e il testo di Civiltà dei fumi è tra i primi esempi di brani dedicati alla tutela dell'ambiente.
Il gruppo continuò con una nuova formazione fino al 1973, con Carbone e Fantacchiotti coadiuvati da Massimo Gori (chitarra, poi con Latte e Miele), Marco "Picchio" Piccardo (basso) e Luciano Puppo (tastiere). Questa formazione registrò dei demo ma senza arrivare alla produzione di altri dischi.
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