Lingua   

Moritat im Paradies

Jura Soyfer
Lingua: Tedesco


Lista delle versioni e commenti


Ti può interessare anche...

Dachaulied
(Jura Soyfer)
Song des Guck
(Jura Soyfer)


[1936]
Versi di di Jura Soyfer (1912-1939), di famiglia ebraica originaria di Charkiv (Impero russo, oggi in Ucraina), giornalista e scrittore, viennese d'adozione.
Una canzone dalla seconda opera teatrale di Soyfer, "Der Lechner Edi schaut ins Paradies", commedia "magica" sul dramma della disoccupazione.

Edi Lechner guarda in Paradiso


Jura Soyfer venne arrestato a Vienna una prima volta nel 1937, con l'accusa di essere un simpatizzante comunista. Gli vennero sequestrati tutti i suoi manoscritti, molti dei quali ancora inediti, che non vennero mai più ritrovati. All'inizio dell'anno seguente fu rilasciato grazie ad un indulto per i prigionieri politici, ma poco dopo fu l'“Anschluss”, l'annessione dell'Austria alla Germania nazista... Jura Soyfer venne arrestato dalle guardie di frontiera mentre tentava di raggiungere la Svizzera. Fu internato a Dachau, dove insieme ad Herbert Zipper compose il Dachaulied. Nel settembre del 1938 fu trasferito a Buchenwald, dove fece parte del comitato clandestino di resistenza e dove scrisse ancora alcuni testi teatrali. E a Buchenwald Jura Soyfer morì di tifo il 16 febbraio del 1939, ucciso dalla stupidità e dalla crudeltà degli uomini così bene descritta in tutte le sue opere.

Jura Soyfer
Greif, o Herr, nicht in den Lehm,
Den Du Adam willst benennen.
Was Du schaffst, wirst Du, nachdem
Du es schufst, nicht mehr erkennen.

Ein Schieber gebt über die Bühne.

Sieh den Menschen an der Macht!
Dieser lobt Dich! Aber sage,
Ist' s noch der, den Du erdacht,
Herr, an Deinem sechsten Tage?

Ein Arbeitsloser gebt über die Bühne.

Sieh den Menschen in der Not,
Weggeworfen und vergessen!
Gilt für ihn noch Dein Gebot;
Arbeit um dein täglidi Essen?

Eine Mutter geht übe, die Bühne.

Sieh die Mutter! Sie nicht fort!
Sprich, Du kannst sie nicht mehr kränken.
Gabst Du der das Abschiedswort:
Weib, Du sollst ihm Kinder schenken?

Eine Hure geht über die Bühne.

Sieh Dir diese an und sag,
Eh sie schwindet im Getriebe:
Dachtest Du daran am Tag,
Als Du lächelnd schufst die Liebe?

Ein Mann mit Gasmarke geht über die Bühne.

Sieh den Menschen vor dem Tod,
Selbst als Mörder ohne Milde!
Ist's noch der, den Dein Gebot
Schuf nach Deinem Ebenbilde?

Greif, o Herr, den Lehm nicht an!
Schlag Dich nicht mit eignen Waffen!
Oder, wenn Du's schon getan,
Mach ihn wieder ungeschaffen !

inviata da Bernart Bartleby - 14/5/2020 - 21:30



Lingua: Italiano

Traduzione italiana di Laura Masi, da "Jura Soyfer, Teatro. Vol I" (contiene: "La fine del mondo" - "Edi Lechner guarda in Paradiso" - "Astoria"), a cura di Hermann Dorowin (edizione con testo originale a fronte), Morlacchi editore, Perugia, 2011.
BALLATA IN PARADISO

Non prendere l'argilla, o Signore,
che Adamo vuoi chiamare.
Ciò che crei,
non lo riconoscerai più dopo che l'hai creato.

Un faccendiere attraversa il palcoscenico.

Guarda l'uomo al potere!
Ti loda! Ma di',
è sempre quello che tu ideasti,
Signore, il tuo sesto giorno?

Un disoccupato attraversa il palcoscenico.

Guarda l'uomo in miseria,
gettato e dimenticato!
Vale sempre per lui il tuo comandamento:
Lavora per il pane quotidiano?

Una madre attraversa il palcoscenico.

Guarda la madre! Non voltarti!
Parla, non puoi più offenderla.
Glielo desti tu l'addio:
Donna, dovrai dargli dei figli?

Una prostituta attraversa il palcoscenico.

Guardati questa e di',
Prima che sparisca nel suo daffare:
Avevi questo in mente il giorno
Che sorridendo creasti l'amore?

Un uomo con la maschera antigas attraversa il palcoscenico.

Guarda l'uomo davanti alla morte,
lui stesso assassino senza pietà!
È sempre quel che il tuo comandamento
creò a tua immagine?

Non maneggiar l'argilla, o Signore!
Non ti sconfigger con le tue stesse armi!
O se l'hai già fatto,
Ridisfalo!

inviata da B.B. - 14/5/2020 - 21:33




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org