Der Bauer trägt das ganze Land
Auf dem gebeugten Rücken
Muss sich stets tiefer bücken
Für Fürst und Pfaffenstand
Je mehr die Herren sich schmücken
Je härter drückt ihre Hand
Da hilft kein zorniger Gott
Der Teufel wohnt im Schloss
Da ist des Bauern Not so groß
Des Bauern große Not
Der Edelmann reit aus zur Jagd
Der Fürst reit übers Getreide
Der Bischof im goldenen Kleide
Macht mir die Kindlein nackt.
Der Fürsten Gold und der Pfaffen Geschmeide
Hab ich aus dem Acker gehackt
Der Adel reit übers Brot
Auf seinem hohen Roß
Da ist des Bauern Not so groß
Des Bauern große Not
Ein Junker fuhr mit sieben Gulden
Zur Stadt, und in den Gassen
Sieht er reiche Bürger prassen
Und macht beim Fugger Schulden
Muss Bauern schinden lassen
Die Bauern müssens dulden
Aufs Blut und in den Tod
Trifft mich ein jeder Stoß
Da ist des Bauern Not so groß
Des Bauern große Not
Auf dem gebeugten Rücken
Muss sich stets tiefer bücken
Für Fürst und Pfaffenstand
Je mehr die Herren sich schmücken
Je härter drückt ihre Hand
Da hilft kein zorniger Gott
Der Teufel wohnt im Schloss
Da ist des Bauern Not so groß
Des Bauern große Not
Der Edelmann reit aus zur Jagd
Der Fürst reit übers Getreide
Der Bischof im goldenen Kleide
Macht mir die Kindlein nackt.
Der Fürsten Gold und der Pfaffen Geschmeide
Hab ich aus dem Acker gehackt
Der Adel reit übers Brot
Auf seinem hohen Roß
Da ist des Bauern Not so groß
Des Bauern große Not
Ein Junker fuhr mit sieben Gulden
Zur Stadt, und in den Gassen
Sieht er reiche Bürger prassen
Und macht beim Fugger Schulden
Muss Bauern schinden lassen
Die Bauern müssens dulden
Aufs Blut und in den Tod
Trifft mich ein jeder Stoß
Da ist des Bauern Not so groß
Des Bauern große Not
inviata da Bernart Bartleby - 2/5/2020 - 14:24
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Parole di Heinz Rudolf Unger (1938-2018)
Musica di Wilhelm "Willi" Resetarits e Georg "Schurli" Herrnstadt (entrambi viventi, classe 1948)
Nell'opera/oratorio "Proletenpassion", un progetto storico politico musicale molto ambizioso, con cui il collettivo Schmetterlinge intendeva raccontare la "Storia dei governati" nell'Europa dal XVI° al XX° secolo, in antitesi alla storiografia ufficiale, la "Storia dei governanti".
Nel 2015 il progetto degli Schmetterlinge è stato ripreso da Christine Eder ed altri artisti austriaci che, sotto il nome collettivo di Prolos, lo hanno riproposto con il titolo di "Proletenpassion 2015 ff".
La canzone qui proposta, dopo il prologo, apre la prima parte del primo disco di "Proletenpassion", quella dedicata alle rivolte contadine scatenatesi tra il 1524 ed il 1526 in parte del Sacro Romano Impero (Germania, Svizzera, Austria) in seguito alla Riforma Protestante che, denunciando i privilegi della Chiesa cattolica e mettendo in discussione lo status quo, aveva fatto da innesco al profondo malumore serpeggiante da tempo tra le masse plebee e contadine, angariate e taglieggiate dalle classi dominanti.
L'insurrezione contadina – sconfessata da Martin Lutero ma non da altri pastori più radicali, come Thomas Müntzer (che infatti fu catturato, torturato e decapitato nel 1525) – dopo gli iniziali successi, fu repressa nel sangue dalla Lega Sveva, braccio armato dell'alta nobiltà e dell'alta borghesia. I morti ammazzati fra i contadini furono circa 100.000...
Sintesi delle richieste dei contadini in rivolta (da it.wikipedia):
2. riduzione della decima per il parroco al suo solo sostentamento, il resto ai poveri
3. liberazione dalla servitù della gleba
4-5 restituzione delle terre comuni, dei corsi d'acqua e dei boschi alle comunità; ripristino della libertà di caccia
6. diminuzione delle corvé
7. servizi al signore locale in libertà e dietro pagamento di denaro
8. revisione dei canoni (retribuzione e affitto)
9. revisione delle pene secondo il diritto tradizionale scritto, invece dell'arbitrio del signore locale
10. riappropriazione dei pascoli e dei campi di uso comune da parte delle comunità
11. eliminazione del "mortuario" (diritto del signore feudale di appropriarsi delle proprietà alla morte del capofamiglia)
12. revisione dei 12 articoli sulla base della parola di Dio ed invalidazione di quelli che sono illegittimi secondo la Scrittura.