Genova Blues, ovvero la bellissima Litania di Giorgio Caproni (1912-1990), interpretata da Marco Paolini nello spettacolo Bestiario italiano (messo in scena per la prima volta nel 1999).
Genova mia città intera
geranio polveriera
Genova di ferro e aria
lavagna arenaria
Genova verticale
vertigine aria e scale
Genova nera e bianca
cacumine distanza
Genova di limone
di specchio di cannone
Genova di tufo e sole
rincorse sassaiole
Genova che mi struggi
intestini caruggi
Genova e così sia
mare in un'osteria
Genova illividita
inverno nelle dita
Genova mercantile
industriale e civile
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova d'uomini destri
Ansaldo San Giorgio Sestri
Genova di banchina
transatlantico trina
Genova tutta cantiere
Bisagno Belvedere
Genova di canarino
persiana verde e zecchino
Genova di torri bianche
di lucri e di palanche
Genova in salamoia
acqua morta di noia
Genova di mala voce
mia delizia mia croce
Genova nome barbaro
Campana Montale Sbarbaro
Genova di casamenti
lunghi miei tormenti
Genova di tramontana
di tanfo di sottana
Genova d'acquamarina
aerea turchina
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova dell'Acquasola
dolcissima usignola
Genova tutta calore
bandiera rimorchiatore
Genova di coltello
di pesce e di mantello
Genova di piovaschi
follia Paganini Magnaschi
Genova che non mi lascia
mia fidanzata bagascia
Genova ch'è tutto dire
sospiro da non finire
Genova quarta corda
sirena che non si scorda
Genova d'ascensore
patema stretta al cuore
Genova illuminata
notturna umida alzata
Genova di violino
di topo e di casino
Genova portuale
cinese gutturale
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova di lampione
a gas costernazione
Genova di Raibetta
di Gatta Mora infetta
Genova che non si dice
di barche e di vernice
Genova balneare
di urti da non scordare
Genova di Villa Quartara
dove l'amore s'impara
Genova di magro fieno
canile Marassi Staglieno
Genova di grige mura
distretto la paura
Genova di cose trite
la morte la nefrite
Genova bianca e a vela
speranza tenda tela
Genova che si riscatta
tettoia azzurro latta
Genova sempre umana
presente partigiana
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova sempre nuova
vita che si ritrova
Genova lunga e lontana
patria della mia Silvana
Genova palpitante
mio cuore mio brillante
Genova disperata
invano da me implorata
Genova della Spezia
infanzia che si screzia
Genova di Livorno
partenze senza ritorno
Genova di tutta la vita
mia litania infinita
Genova di stoccafisso
e di garofano fisso
bersaglio dove inclina
la rondine la rima
geranio polveriera
Genova di ferro e aria
lavagna arenaria
Genova verticale
vertigine aria e scale
Genova nera e bianca
cacumine distanza
Genova di limone
di specchio di cannone
Genova di tufo e sole
rincorse sassaiole
Genova che mi struggi
intestini caruggi
Genova e così sia
mare in un'osteria
Genova illividita
inverno nelle dita
Genova mercantile
industriale e civile
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova d'uomini destri
Ansaldo San Giorgio Sestri
Genova di banchina
transatlantico trina
Genova tutta cantiere
Bisagno Belvedere
Genova di canarino
persiana verde e zecchino
Genova di torri bianche
di lucri e di palanche
Genova in salamoia
acqua morta di noia
Genova di mala voce
mia delizia mia croce
Genova nome barbaro
Campana Montale Sbarbaro
Genova di casamenti
lunghi miei tormenti
Genova di tramontana
di tanfo di sottana
Genova d'acquamarina
aerea turchina
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova dell'Acquasola
dolcissima usignola
Genova tutta calore
bandiera rimorchiatore
Genova di coltello
di pesce e di mantello
Genova di piovaschi
follia Paganini Magnaschi
Genova che non mi lascia
mia fidanzata bagascia
Genova ch'è tutto dire
sospiro da non finire
Genova quarta corda
sirena che non si scorda
Genova d'ascensore
patema stretta al cuore
Genova illuminata
notturna umida alzata
Genova di violino
di topo e di casino
Genova portuale
cinese gutturale
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova di lampione
a gas costernazione
Genova di Raibetta
di Gatta Mora infetta
Genova che non si dice
di barche e di vernice
Genova balneare
di urti da non scordare
Genova di Villa Quartara
dove l'amore s'impara
Genova di magro fieno
canile Marassi Staglieno
Genova di grige mura
distretto la paura
Genova di cose trite
la morte la nefrite
Genova bianca e a vela
speranza tenda tela
Genova che si riscatta
tettoia azzurro latta
Genova sempre umana
presente partigiana
Genova tutta la vita
mia litania infinita
Genova sempre nuova
vita che si ritrova
Genova lunga e lontana
patria della mia Silvana
Genova palpitante
mio cuore mio brillante
Genova disperata
invano da me implorata
Genova della Spezia
infanzia che si screzia
Genova di Livorno
partenze senza ritorno
Genova di tutta la vita
mia litania infinita
Genova di stoccafisso
e di garofano fisso
bersaglio dove inclina
la rondine la rima
inviata da L.L. - 25/2/2020 - 20:20
Lingua: Italiano
Testo integrale della poesia di Caproni da: Giorgio Caproni, L'opera in versi, edizione critica a cura di Luca Zuliani, Milano, Mondadori, 1998.
LITANIA
Genova mia città intera.
Geranio. Polveriera.
Genova di ferro e aria,
mia lavagna, arenaria.
Genova città pulita.
Brezza e luce in salita.
Genova verticale,
vertigine, aria, scale.
Genova nera e bianca.
Cacumine. Distanza.
Genova dove non vivo,
mio nome, sostantivo.
Genova mio rimario.
Puerizia. Sillabario.
Genova mia tradita,
rimorso di tutta la vita.
Genova in comitiva.
Giubilo. Anima viva.
Genova di solitudine,
straducole, ebrietudine.
Genova di limone.
Di specchio. Di cannone.
Genova da intravedere,
mattoni, ghiaia, scogliere.
Genova grigia e celeste.
Ragazze. Bottiglie. Ceste.
Genova di tufo e sole,
rincorse, sassaiole.
Genova tutta tetto.
Macerie. Castelletto.
Genova d'aerei fatti,
Albàro, Borgoratti.
Genova che mi struggi.
Intestini. Caruggi.
Genova e così sia,
mare in un'osteria.
Genova illividita.
Inverno nelle dita.
Genova mercantile,
industriale, civile.
Genova d'uomini destri.
Ansaldo. San Giorgio. Sestri.
Genova di banchina,
transatlantico, trina.
Genova tutta cantiere.
Bisagno. Belvedere.
Genova di canarino,
persiana verde, zecchino.
Genova di torri bianche.
Di lucri. Di palanche.
Genova in salamoia,
acqua morta di noia.
Genova di mala voce.
Mia delizia. Mia croce.
Genova d'Oregina,
lamiera, vento, brina.
Genova nome barbaro.
Campana. Montale. Sbarbaro.
Genova di casamenti
lunghi, miei tormenti.
Genova di sentina.
Di lavatoio. Latrina.
Genova di petroliera,
struggimento, scogliera.
Genova di tramontana.
Di tanfo. Di sottana.
Genova d'acquamarina,
aerea, turchina.
Genova di luci ladre.
Figlioli. Padre. Madre.
Genova vecchia e ragazza,
pazzia, vaso, terrazza.
Genova di Soziglia.
Cunicolo. Pollame. Triglia.
Genova d'aglio e di rose,
di Prè, di Fontane Marose.
Genova di Caricamento.
Di Voltri. Di sgomento.
Genova dell'Acquasola,
dolcissima, usignola.
Genova tutta colore.
Bandiera. Rimorchiatore.
Genova viva e diletta,
salino, orto, spalletta.
Genova di Barile.
Cattolica. Acqua d'aprile.
Genova comunista,
bocciofila, tempista.
Genova di Corso Oddone.
Mareggiata. Spintone.
Genova di piovasco,
follia, Paganini, Magnasco.
Genova che non mi lascia.
Mia fidanzata. Bagascia.
Genova ch'è tutto dire,
sospiro da non finire.
Genova quarta corda.
Sirena che non si scorda.
Genova d'ascensore,
patema, stretta al cuore.
Genova mio pettorale.
Mio falsetto. Crinale.
Genova illuminata,
notturna, umida, alzata.
Genova di mio fratello.
Cattedrale. Bordello.
Genova di violino,
di topo, di casino.
Genova di mia sorella.
Sospiro. Maris Stella.
Genova portuale,
cinese, gutturale.
Genova di Sottoripa.
Emporio. Sesso. Stipa.
Genova di Porta Soprana,
d'angelo e di puttana.
Genova di coltello.
Di pesce. Di mantello.
Genova di lampione
a gas, costernazione.
Genova di Raibetta.
Di Gatta Mora. Infetta.
Genova della Strega,
strapiombo che i denti allega.
Genova che non si dice.
Di barche. Di vernice.
Genova balneare,
d'urti da non scordare.
Genova di «Paolo & Lele».
Di scogli. Fuoribordo. Vele.
Genova di Villa Quartara,
dove l'amore s'impara.
Genova di caserma.
Di latteria. Di sperma.
Genova mia di Sturla,
che ancora nel sangue mi urla.
Genova d'argento e stagno.
Di zanzara. Di scagno.
Genova di magro fieno,
canile, Marassi, Staglieno.
Genova di grige mura.
Distretto. La paura.
Genova dell'entroterra,
sassi rossi, la guerra.
Genova di cose trite.
La morte. La nefrite.
Genova bianca e a vela,
speranza, tenda, tela.
Genova che si riscatta.
Tettoia. Azzurro. Latta.
Genova sempre umana,
presente, partigiana.
Genova della mia Rina.
Valtrebbia. Aria fina.
Genova paese di foglie
fresche, dove ho preso moglie.
Genova sempre nuova.
Vita che si ritrova.
Genova lunga e lontana,
patria della mia Silvana.
Genova palpitante.
Mio cuore. Mio brillante.
Genova mio domicilio,
dove m'è nato Attilio.
Genova dell'Acquaverde.
Mio padre che vi si perde.
Genova di singhiozzi,
mia madre, Via Bernardo Strozzi.
Genova di lamenti.
Enea. Bombardamenti.
Genova disperata,
invano da me implorata.
Genova della Spezia.
Infanzia che si screzia.
Genova di Livorno,
partenza senza ritorno.
Genova di tutta la vita.
Mia litania infinita.
Genova di stoccafisso
e di garofano, fisso
bersaglio dove inclina
la rondine: la rima.
Genova mia città intera.
Geranio. Polveriera.
Genova di ferro e aria,
mia lavagna, arenaria.
Genova città pulita.
Brezza e luce in salita.
Genova verticale,
vertigine, aria, scale.
Genova nera e bianca.
Cacumine. Distanza.
Genova dove non vivo,
mio nome, sostantivo.
Genova mio rimario.
Puerizia. Sillabario.
Genova mia tradita,
rimorso di tutta la vita.
Genova in comitiva.
Giubilo. Anima viva.
Genova di solitudine,
straducole, ebrietudine.
Genova di limone.
Di specchio. Di cannone.
Genova da intravedere,
mattoni, ghiaia, scogliere.
Genova grigia e celeste.
Ragazze. Bottiglie. Ceste.
Genova di tufo e sole,
rincorse, sassaiole.
Genova tutta tetto.
Macerie. Castelletto.
Genova d'aerei fatti,
Albàro, Borgoratti.
Genova che mi struggi.
Intestini. Caruggi.
Genova e così sia,
mare in un'osteria.
Genova illividita.
Inverno nelle dita.
Genova mercantile,
industriale, civile.
Genova d'uomini destri.
Ansaldo. San Giorgio. Sestri.
Genova di banchina,
transatlantico, trina.
Genova tutta cantiere.
Bisagno. Belvedere.
Genova di canarino,
persiana verde, zecchino.
Genova di torri bianche.
Di lucri. Di palanche.
Genova in salamoia,
acqua morta di noia.
Genova di mala voce.
Mia delizia. Mia croce.
Genova d'Oregina,
lamiera, vento, brina.
Genova nome barbaro.
Campana. Montale. Sbarbaro.
Genova di casamenti
lunghi, miei tormenti.
Genova di sentina.
Di lavatoio. Latrina.
Genova di petroliera,
struggimento, scogliera.
Genova di tramontana.
Di tanfo. Di sottana.
Genova d'acquamarina,
aerea, turchina.
Genova di luci ladre.
Figlioli. Padre. Madre.
Genova vecchia e ragazza,
pazzia, vaso, terrazza.
Genova di Soziglia.
Cunicolo. Pollame. Triglia.
Genova d'aglio e di rose,
di Prè, di Fontane Marose.
Genova di Caricamento.
Di Voltri. Di sgomento.
Genova dell'Acquasola,
dolcissima, usignola.
Genova tutta colore.
Bandiera. Rimorchiatore.
Genova viva e diletta,
salino, orto, spalletta.
Genova di Barile.
Cattolica. Acqua d'aprile.
Genova comunista,
bocciofila, tempista.
Genova di Corso Oddone.
Mareggiata. Spintone.
Genova di piovasco,
follia, Paganini, Magnasco.
Genova che non mi lascia.
Mia fidanzata. Bagascia.
Genova ch'è tutto dire,
sospiro da non finire.
Genova quarta corda.
Sirena che non si scorda.
Genova d'ascensore,
patema, stretta al cuore.
Genova mio pettorale.
Mio falsetto. Crinale.
Genova illuminata,
notturna, umida, alzata.
Genova di mio fratello.
Cattedrale. Bordello.
Genova di violino,
di topo, di casino.
Genova di mia sorella.
Sospiro. Maris Stella.
Genova portuale,
cinese, gutturale.
Genova di Sottoripa.
Emporio. Sesso. Stipa.
Genova di Porta Soprana,
d'angelo e di puttana.
Genova di coltello.
Di pesce. Di mantello.
Genova di lampione
a gas, costernazione.
Genova di Raibetta.
Di Gatta Mora. Infetta.
Genova della Strega,
strapiombo che i denti allega.
Genova che non si dice.
Di barche. Di vernice.
Genova balneare,
d'urti da non scordare.
Genova di «Paolo & Lele».
Di scogli. Fuoribordo. Vele.
Genova di Villa Quartara,
dove l'amore s'impara.
Genova di caserma.
Di latteria. Di sperma.
Genova mia di Sturla,
che ancora nel sangue mi urla.
Genova d'argento e stagno.
Di zanzara. Di scagno.
Genova di magro fieno,
canile, Marassi, Staglieno.
Genova di grige mura.
Distretto. La paura.
Genova dell'entroterra,
sassi rossi, la guerra.
Genova di cose trite.
La morte. La nefrite.
Genova bianca e a vela,
speranza, tenda, tela.
Genova che si riscatta.
Tettoia. Azzurro. Latta.
Genova sempre umana,
presente, partigiana.
Genova della mia Rina.
Valtrebbia. Aria fina.
Genova paese di foglie
fresche, dove ho preso moglie.
Genova sempre nuova.
Vita che si ritrova.
Genova lunga e lontana,
patria della mia Silvana.
Genova palpitante.
Mio cuore. Mio brillante.
Genova mio domicilio,
dove m'è nato Attilio.
Genova dell'Acquaverde.
Mio padre che vi si perde.
Genova di singhiozzi,
mia madre, Via Bernardo Strozzi.
Genova di lamenti.
Enea. Bombardamenti.
Genova disperata,
invano da me implorata.
Genova della Spezia.
Infanzia che si screzia.
Genova di Livorno,
partenza senza ritorno.
Genova di tutta la vita.
Mia litania infinita.
Genova di stoccafisso
e di garofano, fisso
bersaglio dove inclina
la rondine: la rima.
inviata da L.L. - 25/2/2020 - 20:30
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