Va, bacillo, sull'ali ramengo,
Va, ti posa sui clivi, sui colli,
Va, da Crema a Casalpusterlengo
A impestar tutto il suolo natal!
Da Codogno le rive saluta
Dell'inclìto Eridano atterrate,
Longobàrdia sì bella e perduta!
Quarantena per tutti l'è ugual!
Ma risolto è alfine il mistero,
Che attanaglia l'italiche menti:
È Salvini il paziente zero,
Lui, che bacia guance a profusion!
O tu, Italia, che muta tu assisti
Al proceder del viro fatale,
Or tu impari a votà' pe' leghisti,
Or risorgi, e non lo far più!
Va, ti posa sui clivi, sui colli,
Va, da Crema a Casalpusterlengo
A impestar tutto il suolo natal!
Da Codogno le rive saluta
Dell'inclìto Eridano atterrate,
Longobàrdia sì bella e perduta!
Quarantena per tutti l'è ugual!
Ma risolto è alfine il mistero,
Che attanaglia l'italiche menti:
È Salvini il paziente zero,
Lui, che bacia guance a profusion!
O tu, Italia, che muta tu assisti
Al proceder del viro fatale,
Or tu impari a votà' pe' leghisti,
Or risorgi, e non lo far più!
×
Versi / Lyrics / Verses / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Giuseppe Verdi
Nota. Come tutti sanno, in tempi recenti l'ex “Lega Nord” non ancora salviniana si pregiava d'aver come suo riconosciuto inno l'immortale Va, pensiero di Temistocle Solera, musicato dal maestro Giuseppe
BianchiOcraVerdi per il Nabucco. Alla luce de' recentissimi accadimenti nelle feraci,umbertoseubertose et alacri contrade del Lombardo-Veneto (con alcune sparute propaggini), mi sono pregiato di fornire tale modesto aggiornamento di quel canto senza pari. - L'Anonimo Toscano del XXI Secolo.