Per questo mi chiamo Giovanni
Per questa stella luminosa
Volata in cielo in un giorno di maggio
E a maggio rinata, come una rosa
Per questo mi chiamo Giovanni
Per questo nome scolpito nella memoria
Di questa pietra dura e in movimento
Come il vulcano silenzioso della storia
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questo mi chiamo Giovanni
Per questa strada percorsa a ritroso
Dal punto esatto di non ritorno
Fino al vagito di un pomeriggio ventoso
Per questo mi chiamo Giovanni
Che cammina nel mondo senza alcuna paura
Per guardare negli occhi il peccato mortale
L'ignavia o l'abiura
Per questo io sono Giovanni
Una lettera aperta alla coscienza cattiva
Per non essere solo una foto sul muro
O una fiamma votiva
Per questo ed altro ancora
Per questo io sono Giovanni
Perché il mio nome sia tra i nomi dei bambini
E sulla bocca delle madri, alla sera
Quando tra i vicoli si perdono i richiami
E il profumo dei giardini
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questo mi chiamo Giovanni
Che cammina nel mondo senza alcuna paura
Per guardare negli occhi il peccato mortale
L'ignavia o l'abiura
Per questo io sono Giovanni
Una lettera aperta alla coscienza cattiva
Per non essere solo una foto sul muro
O una fiamma votiva
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questa stella luminosa
Volata in cielo in un giorno di maggio
E a maggio rinata, come una rosa
Per questo mi chiamo Giovanni
Per questo nome scolpito nella memoria
Di questa pietra dura e in movimento
Come il vulcano silenzioso della storia
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questo mi chiamo Giovanni
Per questa strada percorsa a ritroso
Dal punto esatto di non ritorno
Fino al vagito di un pomeriggio ventoso
Per questo mi chiamo Giovanni
Che cammina nel mondo senza alcuna paura
Per guardare negli occhi il peccato mortale
L'ignavia o l'abiura
Per questo io sono Giovanni
Una lettera aperta alla coscienza cattiva
Per non essere solo una foto sul muro
O una fiamma votiva
Per questo ed altro ancora
Per questo io sono Giovanni
Perché il mio nome sia tra i nomi dei bambini
E sulla bocca delle madri, alla sera
Quando tra i vicoli si perdono i richiami
E il profumo dei giardini
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
Per questo mi chiamo Giovanni
Che cammina nel mondo senza alcuna paura
Per guardare negli occhi il peccato mortale
L'ignavia o l'abiura
Per questo io sono Giovanni
Una lettera aperta alla coscienza cattiva
Per non essere solo una foto sul muro
O una fiamma votiva
Per questo ed altro ancora
Per questo ed altro ancora
envoyé par Alberto Scotti - 12/1/2020 - 18:29
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Con Pippo Pollina, Roberto Soldati
(Dedicata a Giovanni Falcone e ispirata dall'omonimo libro di Luigi Garlando)