Il cormorano vola nel tramonto
come una freccia che l'arcobaleno
ha scoccato come inizio d'un racconto
d'un mondo incontaminato e sereno
Volteggia sul mare, il cormorano
fra il pellicano e il bianco gabbiano.
Noi del cormorano ce ne strafottiam,
Dell'ecologia ce ne strafreghiam
Vogliamo trivelle, petrolio e gasdotti
Vogliamo profitti e oro in lingotti.
Risplende nell'aria il suo nero piumaggio,
poi come un pirata che va all'arrembaggio
si fionda giù a picco a infrangere l'onda
ghermir la preda che nel mare abbonda.
Con un pesce in bocca riemerge ed è fiero:
piccolo e indomito Corsaro Nero.
Noi del cormorano ce ne strafottiam,
Dell'ecologia ce ne strafreghiam
Vogliamo trivelle, petrolio e gasdotti
Vogliamo profitti e oro in lingotti.
Vento e burrasche non lo posson fermare,
il cormorano li sa dominare,
del canto del mare è un piccolo verso,
è rima al poema dell'universo
illustri poeti lo hanno cantato
e grandi scrittori lo han celebrato.
Noi del cormorano ce ne strafottiam,
Dell'ecologia ce ne strafreghiam
Vogliamo trivelle, petrolio e gasdotti
Vogliamo profitti e oro in lingotti.
Vidi in ‘TV, al giornale della sera
un cormorano imprigionato
dentro una marea nera,
la sua disperazione mi ha gelato.
il suo sguardo non lo posso più scordare...
gli ho chiesto di volerci perdonare
come una freccia che l'arcobaleno
ha scoccato come inizio d'un racconto
d'un mondo incontaminato e sereno
Volteggia sul mare, il cormorano
fra il pellicano e il bianco gabbiano.
Noi del cormorano ce ne strafottiam,
Dell'ecologia ce ne strafreghiam
Vogliamo trivelle, petrolio e gasdotti
Vogliamo profitti e oro in lingotti.
Risplende nell'aria il suo nero piumaggio,
poi come un pirata che va all'arrembaggio
si fionda giù a picco a infrangere l'onda
ghermir la preda che nel mare abbonda.
Con un pesce in bocca riemerge ed è fiero:
piccolo e indomito Corsaro Nero.
Noi del cormorano ce ne strafottiam,
Dell'ecologia ce ne strafreghiam
Vogliamo trivelle, petrolio e gasdotti
Vogliamo profitti e oro in lingotti.
Vento e burrasche non lo posson fermare,
il cormorano li sa dominare,
del canto del mare è un piccolo verso,
è rima al poema dell'universo
illustri poeti lo hanno cantato
e grandi scrittori lo han celebrato.
Noi del cormorano ce ne strafottiam,
Dell'ecologia ce ne strafreghiam
Vogliamo trivelle, petrolio e gasdotti
Vogliamo profitti e oro in lingotti.
Vidi in ‘TV, al giornale della sera
un cormorano imprigionato
dentro una marea nera,
la sua disperazione mi ha gelato.
il suo sguardo non lo posso più scordare...
gli ho chiesto di volerci perdonare
envoyé par Dq82 - 3/12/2019 - 15:57
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Nuovo Cantacronache Volume Uno (Materiali Musicali/Irma Group)
testo di Beppe Chierici e musica di Margot