Speranza di Pace
Alessandro ColpaniLingua: Italiano (toscano, fiorentino letterario (antico italiano), volgare)
E vidi uscir de l’alto
e scender giùe
due angeli
con due spade affocate,
tronche e private
de le punte sue
Verdi come fogliette
come fogliette pur mo nate
erano in veste,
che da verdi penne
percosse traean dietro
e ventilate
L’un poco sovra noi
a star si venne
e l’altro scese
scese nell’opposta sponda,
sì che la gente in mezzo
in mezzo si contenne
Ben discernea
in lor la testa bionda,
ma ne la faccia
l’occhio si smarria,
come virtù
ch’a troppo si confonda.
Ambo vegnon
del grembo di Maria
e scender giùe
due angeli
con due spade affocate,
tronche e private
de le punte sue
Verdi come fogliette
come fogliette pur mo nate
erano in veste,
che da verdi penne
percosse traean dietro
e ventilate
L’un poco sovra noi
a star si venne
e l’altro scese
scese nell’opposta sponda,
sì che la gente in mezzo
in mezzo si contenne
Ben discernea
in lor la testa bionda,
ma ne la faccia
l’occhio si smarria,
come virtù
ch’a troppo si confonda.
Ambo vegnon
del grembo di Maria
inviata da muffinthebest - 8/11/2019 - 13:05
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testo di Dante Alighieri
musica di Alessandro Colpani, Francesco Brianzi
arrangiamento Francesco Brianzi
registrazione, mix, master, Andrea Speroni
prodotto da Alessandro Colpani, Francesco Brianzi, Andrea Speroni
«Speranza di Pace» è un brano su testo di Dante Alighieri, musicato da Alessandro Colpani e Francesco Brianzi. Tratto dal Canto VIII del Purgatorio della Commedia, il brano risulta vincitore al Premio Lunezia 2019, sezione «Musicare i poeti». Si riporta qui il commento al brano premiato, realizzato dal Centro Lunigianese di Studi Danteschi:
Centro Lunigianese di Studi Danteschi/Società Dantesca Italiana