Via, via dalle nostre città
Via dai nostri giardini, dai nostri bambini e dalle nostre ciminiere
Ci sono altre strade dietro quel muro, oltre il confine
Portateli altrove, questa non sarà la loro civiltà!
Non riconosco quegli occhi scuri
E non capisco le loro parole
Vedo solo una siepe di gente e non finisce mai,
Guarda i nostri giardini, i nostri bambini e le nostre ciminiere
Ho paura di te!
Ma ho paura perché?
Via dai nostri giardini, dai nostri bambini e dalle nostre ciminiere
Ci sono altre strade dietro quel muro, oltre il confine
Portateli altrove, questa non sarà la loro civiltà!
Non riconosco quegli occhi scuri
E non capisco le loro parole
Vedo solo una siepe di gente e non finisce mai,
Guarda i nostri giardini, i nostri bambini e le nostre ciminiere
Ho paura di te!
Ma ho paura perché?
inviata da Dq82 - 17/4/2019 - 14:40
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Quo Vadis - Storie di migranti
E’ il punto di vista di chi, in nome di una presunta bio-diversità, respinge i migranti
Ma in realtà è solo paura di sé stesso e dei propri sentimenti.