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Borghesia

Giovanni Truppi
Lingua: Italiano


Giovanni Truppi

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(Giovanni Truppi)


2019
Poesia e civiltà
poesia

La canzone rievoca l'omonima canzone del mai troppo compianto Claudio Lolli

ispirata al romanzo di Edoardo Albinati La scuola cattolica
Borghesia
Sono bastati un paio di secoli
E già sei spazzata via
Tra l'incudine e il martello
Tra gli schiavi ed i padroni
Tu dimostri che pensare
Solamente ai fatti propri
È da furbi solo per i coglioni

Borghesia
Sei talmente spaventata
Dalla puzza di miseria
Che hai venduto pure i figli
Solo per metterti un guinzaglio
E ho capito che sei brava
A tirare sul prezzo
Solamente al mercato del pesce

Per il Natale, e la famiglia
Per quattro mura
Per avere sempre un po' di più
Un pochino di più, un pochino di più
Un pochino di più, un pochino di più
Per gli stipendi, ed i diplomi
Soliti fatti, soliti nomi

Borghesia
Anche se avevi la forza
Se avevi l'energia
Alla fine hai perso tutto
Dai giornali alle università
Prima per giocare alla rivoluzione
Poi per un po' di soldi facili
E poi per la salute
E la spiritualità

Per il Natale, e la famiglia
Per quattro mura
Per avere sempre un po' di più
Un pochino di più, un pochino di più
Un pochino di più, un pochino di più
Per gli stipendi, ed i diplomi
Soliti fatti, soliti nomi

Per il Natale, e la famiglia
Per quattro mura
Per avere sempre un po' di più
Un pochino di più, un pochino di più
Un pochino di più, un pochino di più
Hai chiuso gli occhi, e ora la vita
Ti aspetta fuori
E tremi sempre un po' di più
Un pochino di più, un pochino di più
Un pochino di più, un pochino di più

Borghesia
Sono bastati un paio di secoli
Ed ecco già che voli via

inviata da Dq82 - 11/4/2019 - 11:54




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