Non sono il re dei saltimbanchi
vengo dal buio più lontano
dei vostri sogni malsognati
sono Gran Maestro e Ciambellano
e porto una maschera e sottile
più nera della pece del peccato
e porto dagli inferi la voce
dello spergiuro e del dannato
a chi mi crede malandrino
facile allo scherzo e allo sghignazzo
faccio uno sgambetto senza inchino
che di risate mi son rotto il cazzo
a chi mi crede malandrino…
io sono l’Alichin dei Malebranche
già della quinta bolgia i punitori
con Rubicante e l’orrido Cagnazzo
teniamo giù la testa ai barattieri
la testa gli teniamo nel catrame
bollente sia di fiamme che vergogna
a chi ha frodato gli altri per potere
a chi ha rubato senza aver bisogna
e non mi chiamate servitore
che non sono al soldo di nessuno
da dove vengo io non c’è padrone
e chi fa il padreterno vaffanculo
e non mi chiamate servitore…
vengo dal buio più lontano
dei vostri sogni malsognati
sono Gran Maestro e Ciambellano
e porto una maschera e sottile
più nera della pece del peccato
e porto dagli inferi la voce
dello spergiuro e del dannato
a chi mi crede malandrino
facile allo scherzo e allo sghignazzo
faccio uno sgambetto senza inchino
che di risate mi son rotto il cazzo
a chi mi crede malandrino…
io sono l’Alichin dei Malebranche
già della quinta bolgia i punitori
con Rubicante e l’orrido Cagnazzo
teniamo giù la testa ai barattieri
la testa gli teniamo nel catrame
bollente sia di fiamme che vergogna
a chi ha frodato gli altri per potere
a chi ha rubato senza aver bisogna
e non mi chiamate servitore
che non sono al soldo di nessuno
da dove vengo io non c’è padrone
e chi fa il padreterno vaffanculo
e non mi chiamate servitore…
envoyé par adriana - 17/2/2019 - 09:51
×
Album : Prezioso
Parole e musica di Gianmaria Testa
Gianmaria Testa, voce e chitarra