Ruhi Su- Life
Ellerinde Pankartlar,
Ellerinde Pankartlar,
Ellerinde Pankartlar,
Ellerinde Pankartlar!
Gidiyor Bu Çocuklar
Kalkın Ayağa, Kalkın!
Gidiyor Bu Çocuklar
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Dert Yazar Derman Yazar
Kalkın Ayağa Kalkın
Gidiyor Bu Çocuklar
Kalkın Ayağa Kalkın
Gidiyor Bu Çocuklar
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Ok Fırladı Çıktı Yaydan,
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Ellerinde Pankartlar,
Ellerinde Pankartlar,
Ellerinde Pankartlar!
Gidiyor Bu Çocuklar
Kalkın Ayağa, Kalkın!
Gidiyor Bu Çocuklar
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Bu Pazar Kanlı Pazar,
Dert Yazar Derman Yazar
Kalkın Ayağa Kalkın
Gidiyor Bu Çocuklar
Kalkın Ayağa Kalkın
Gidiyor Bu Çocuklar
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Bu Meydan Kanlı Meydan,
Ok Fırladı Çıktı Yaydan,
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
Kalkın Ayağa Kalkın
Biz Şehirden Siz Köyden
inviata da ceyhan - 24/1/2019 - 12:42
Lingua: Italiano
Traduzione italiana trovata su [[|nicolettapoidimani]], accompagnata dalla importante introduzione che riporto integralmente:
10 ottobre 2015
Ellerinde Pankartlar
Abbiamo stampate negli occhi le immagini di donne e uomini che stanno cantando e ballando ad Ankara quando all’improvviso c’è la prima esplosione di questa ennesima strage di Stato in Turchia, di cui una genalogia si può leggere qui.
I manifestanti cantavano e ballavano Ellerinde Pankartlar, del famoso autore Ruhi Su, composta per commemorare le sanguinose celebrazioni del 1 maggio 1977 a Piazza Taksim, quando cecchini appartenenti all’estrema destra turca, in collaborazione con i servizi segreti, iniziarono a sparare sulla folla raccolta nella piazza. Almeno 37 persone vennero uccise ed oltre 200 ferite. Il Primo maggio 1977 fu un bagno di sangue che preannunciava il golpe del 1980.
Leggi il racconto che ne fa Sakine Cansiz – all’epoca incarcerata – nel suo libro Tutta la mia vita è stata una lotta.
Nel video circolato sabato scorso, quando la prima bomba esplode il gruppo sta per pronunciare la famosa strofa “questa piazza, la piazza di sangue”…
Ellerinde Pankartlar
Abbiamo stampate negli occhi le immagini di donne e uomini che stanno cantando e ballando ad Ankara quando all’improvviso c’è la prima esplosione di questa ennesima strage di Stato in Turchia, di cui una genalogia si può leggere qui.
I manifestanti cantavano e ballavano Ellerinde Pankartlar, del famoso autore Ruhi Su, composta per commemorare le sanguinose celebrazioni del 1 maggio 1977 a Piazza Taksim, quando cecchini appartenenti all’estrema destra turca, in collaborazione con i servizi segreti, iniziarono a sparare sulla folla raccolta nella piazza. Almeno 37 persone vennero uccise ed oltre 200 ferite. Il Primo maggio 1977 fu un bagno di sangue che preannunciava il golpe del 1980.
Leggi il racconto che ne fa Sakine Cansiz – all’epoca incarcerata – nel suo libro Tutta la mia vita è stata una lotta.
Nel video circolato sabato scorso, quando la prima bomba esplode il gruppo sta per pronunciare la famosa strofa “questa piazza, la piazza di sangue”…
CON LE BANDIERE IN MANO
Con le bandiere in mano
Questi giovani, se ne vanno
Alzatevi in piedi, resistete
Questi giovani se ne vanno
Questa domenica, la domenica di sangue
affligge l’ingiustizia, fornisce il rimedio
Alzatevi in piedi, resistete
Questi giovani se ne vanno
Questa piazza, la piazza di sangue
La freccia è scoccata dall’arco
Alzatevi in piedi, resistete
Noi dalla città, voi dal villaggio
Con le bandiere in mano
Questi giovani, se ne vanno
Alzatevi in piedi, resistete
Questi giovani se ne vanno
Questa domenica, la domenica di sangue
affligge l’ingiustizia, fornisce il rimedio
Alzatevi in piedi, resistete
Questi giovani se ne vanno
Questa piazza, la piazza di sangue
La freccia è scoccata dall’arco
Alzatevi in piedi, resistete
Noi dalla città, voi dal villaggio
inviata da B.B. - 29/3/2019 - 22:37
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