Dottorando in filosofia
S'è buttato dal settimo piano
"I have no future!" grida mentre vola via
Questo porcile non avrà mai fine
Un professore ha già confessato
Ogni concorso era truccato
Tutto preparato
Tutto organizzato
Norman, primavera a Praga
Il fuoco di Jan Palach te lo ricordi?
Majakovskij s'è sparato
Forse anche in Russia le speranze sono morte
Forse anche in Russia le speranze sono morte
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo
Non ci sente nessuno
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo
Non ci sente nessuno
Ma dimmi, pensi ancora al tuo futuro?
Pensi ancora al tuo posto di lavoro?
(Ma quale posto di lavoro?
Ma quale posto di lavoro?)
Alcuni amici si sono indignati, Norman
Ma presto o tardi anche loro verranno zittiti
Norman, sai che felicità
Forse ti dedicheranno un'aula all'università
Ma non ti viene da ridere?
Non ti ci viene da ridere?
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo non ci sente nessuno
Noi non lo facciamo quel boato
Che fa l'impresario
Che fa l'uomo di stato
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo non ci sente nessuno
Noi non lo facciamo quel boato
Che fa l'impresario
Che fa l'uomo di stato
S'è buttato dal settimo piano
"I have no future!" grida mentre vola via
Questo porcile non avrà mai fine
Un professore ha già confessato
Ogni concorso era truccato
Tutto preparato
Tutto organizzato
Norman, primavera a Praga
Il fuoco di Jan Palach te lo ricordi?
Majakovskij s'è sparato
Forse anche in Russia le speranze sono morte
Forse anche in Russia le speranze sono morte
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo
Non ci sente nessuno
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo
Non ci sente nessuno
Ma dimmi, pensi ancora al tuo futuro?
Pensi ancora al tuo posto di lavoro?
(Ma quale posto di lavoro?
Ma quale posto di lavoro?)
Alcuni amici si sono indignati, Norman
Ma presto o tardi anche loro verranno zittiti
Norman, sai che felicità
Forse ti dedicheranno un'aula all'università
Ma non ti viene da ridere?
Non ti ci viene da ridere?
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo non ci sente nessuno
Noi non lo facciamo quel boato
Che fa l'impresario
Che fa l'uomo di stato
Norman, amico mio
Siamo così piccoli che quando cadiamo non ci sente nessuno
Noi non lo facciamo quel boato
Che fa l'impresario
Che fa l'uomo di stato
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Album: Auff!!
La canzone fa riferimento al fatto di cronaca accaduto all'Università di Palermo il 13 settembre 2010 quando Norman Zarcone, dottorando in filosofia, si suicidò gettandosì dal settimo piano dell'edificio.
“Norman/Primavera a Praga/il fuoco di Jan Palach te lo ricordi?” chiede la voce narrante a Norman Zarcone, nell’omonima “Norman”. Zarcone è, o meglio era, un giovane ricercatore universitario di 27 anni, morto suicida nel 2010 come Palach, non dandosi fuoco bensì gettandosi dal settimo piano dell’Università di Lettere e Filosofia di Palermo. Fu il suo modo di protestare, di scuotere un sistema marcio dominato dalle baronie. Un gesto per niente fine a sé stesso, come quello di Palach che provò a scuotere i suoi connazionali. “Poiché i nostri popoli sono sull’orlo della disperazione e della rassegnazione, abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo” scriveva nei suoi diari.
Note di fuoco per Jan Palach
Luca Romagnoli - DLSO