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La ballata dell'amore malato

Gio Mannucci
Langue: italien


Gio Mannucci

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(2018)

Mai in silenzio


Quinto classificato al concorso Mai in Silenzio - la musica contro la violenza di genere
Mi guardo qualche volta allo specchio
copro i lividi stampati sul mio mento
il rossetto da stasera non lo metto
ma era rosso al nostro primo appuntamento

mi dicevano di stare in guardia
non gli credevo, “vedrai che cambierà”

così per mano volavamo sotto un tetto
ero felice ti volevo ormai da tempo
ma le mie ali ti sembravano un po’ grandi
così subito iniziavi a tagliarle

e crescevano le tue gelosie
aumentavano violenza e manie

ho i segni di un amore malato
me li hai regalati tu
dal giorno in cui te ne sei andato
perché quello non eri tu
è a pezzi il paradiso costruito tanto ambito che volevi anche tu

ho i segni di un amore malato
e non li vedi più
dal giorno in cui ho rinunciato
alla mia vita e cado giù
è a pezzi il paradiso costruito tanto ambito che volevi anche tu

La pioggia batte forte sopra il tetto
isola l’ennesimo tuo accanimento
vorrei scappare fuggire per urlare
ma tu stringi ancora forte il collare
e le minacce diventano più folli
pericolose come certi tuoi sguardi
quindi afferro un coltello e non ti manco
un incidente non lo so si ferma il pianto

ho i segni di un amore malato
me li hai regalati tu
dal giorno in cui te ne sei andato
perché quello non eri tu
è a pezzi il paradiso costruito tanto ambito che volevi anche tu

ho i segni di un amore malato
e non li vedi più
dal giorno in cui ho rinunciato
alla mia vita e cadi giù
è il giorno in cui è svanita la ferita tra le dita e sei finito in tv

ho i segni di un amore malato
ho i segni di un amore malato

tu non chiedermi mai se è d’amore che si muore.

14/10/2018 - 22:41




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