Che male c'è
Sto parlando con me
Aspetto che si faccia giorno
Fuori e dentro la città
Troppo tardi per fermarsi
Troppo presto per andare
Resto sveglio e grido forte
La mia voglia di sentire
Che male c'è
Sto parlando con me
Maledico le occasioni
Per potermi rimettere al mondo
Non escono da sole
Parole importantissime
E non è colpa mia se
È tutto così difficile
Che male c'è
Sto parlando con me
Da una vita che
Non mi fa paura
Come fa paura a te
Che telefoni in centrale
Questo lo saprà mio padre
Questo lo saprà mia madre
Sto parlando con te
E adesso pensi di far male
Con il tuo obbedire
A un ordine sbagliato
Non c'è soluzione
A quello che è iniziato
E così mi ucciderai
Sì, lo farai
Perché non vuoi capire
Per quello che non sei
Mentre colpisci in cinque
Colpisci tutti quelli come me
Che incontrerai nella tua libertà
Troppo tardi per salvarmi
Troppo presto per morire
Ora che è quasi finita
Ora che non potrà mai più finire
Troppo tardi per salvarmi
Troppo presto per morire
Ora che è quasi finita
Non potrà mai più finire
Sto parlando con me
Aspetto che si faccia giorno
Fuori e dentro la città
Troppo tardi per fermarsi
Troppo presto per andare
Resto sveglio e grido forte
La mia voglia di sentire
Che male c'è
Sto parlando con me
Maledico le occasioni
Per potermi rimettere al mondo
Non escono da sole
Parole importantissime
E non è colpa mia se
È tutto così difficile
Che male c'è
Sto parlando con me
Da una vita che
Non mi fa paura
Come fa paura a te
Che telefoni in centrale
Questo lo saprà mio padre
Questo lo saprà mia madre
Sto parlando con te
E adesso pensi di far male
Con il tuo obbedire
A un ordine sbagliato
Non c'è soluzione
A quello che è iniziato
E così mi ucciderai
Sì, lo farai
Perché non vuoi capire
Per quello che non sei
Mentre colpisci in cinque
Colpisci tutti quelli come me
Che incontrerai nella tua libertà
Troppo tardi per salvarmi
Troppo presto per morire
Ora che è quasi finita
Ora che non potrà mai più finire
Troppo tardi per salvarmi
Troppo presto per morire
Ora che è quasi finita
Non potrà mai più finire
envoyé par Dq82 - 19/9/2018 - 23:34
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La conseguenza naturale dell'errore
Testo di Valerio Mastandrea e Riccardo Sinigallia
Musica di Riccardo Sinigallia
Nell'album in 2 versioni, una con l'orchestra, arrangiata da Ennio Morricone
Poi
Riccardo Sinigallia
2018
Ciao Cuore
Dedicata a Federico Aldrovandi
Sì infatti è cofirmata da Valerio Mastandrea. Ti racconto la storia. Quasi 10 anni fa lui mi ha portato una chiavetta USB e mi ha detto "Falla diventare una canzone". Ho letto queste due pagine di rabbia autentica, una cosa potentissima, ma allo stesso tempo sulla quale non sentivo l'autorizzazione per poter entrare. Troppo personale e drammatico. Ho chiuso e sono passati altri due anni. Poi in Grecia, dove vado sempre per lunghi periodi, in un momento particolare di grande solitudine, di notte, ho ritrovato la chiavetta e sono entrato in un universo: è uscita questa canzone, editando queste due pagine, aggiungendo delle cose mie, mettendole in metrica. E alla fine è venuta fuori una canzone che ha emozionato me per primo, talmente tanto che non avrei neanche voluto pubblicarla, mi sembrava un'invasione di campo. Poi l'ho fatta sentire a Marina Rei e lei subito l'ha fatta arrangiare da Ennio Morricone, in una versione che però secondo me non le rendeva giustizia. A un certo punto l'ho cantata a Ferrara in una ricorrenza dedicata a Federico, davanti a sua madre Patrizia che mi ha detto che era una delle cose più belle mai scritte su suo figlio. A quel punto ho sentito la voglia di farla entrare nel mio repertorio.
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