L'acqua nature limpida e bella
dopo le feste sciacqua le budella
l'acqua mefitica putrida e nera
l'acqua col pane la danno in galera
l'acqua sorgiva saltella e diverte
saltella dai monti e si tuffa nel verde
l'acqua attraversa vallate da sogno
raccoglie rifiuti di fabbriche e fogne
l'acqua salata la chiamano mare
la bevono i pesci e chi non sa guidare
l'acqua che l'uomo fa ogni dì
ha un altro nome si chiama pipì
l'acqua un po' triste degli acquitrini
abbraccia e nutre biscioni e girini
l'acqua che ride gorgoglia e ribolle
l'acqua che andando saluta le zolle
l'acqua che prende colori diversi
l'acqua che bagna estroversi e introversi
l'acqua improvvisa dichiara battaglia
a chi la violenta la chiude o la taglia
l'acqua che aiuta l'uomo intelligente
l'acqua che da senza chiedere niente
l'acqua un po' stupida delle piscine
rende felici playboy e ragazzine
l'acqua monotona insistente e noiosa
che fine autunno cade giù a iosa
l'acqua suicida delle cascate
e poi le acque dolci e salate
l'acqua che vendono nelle bottiglie
l'acqua che sgrassa e lava stoviglie
l'acqua dei vecchi e delle espressioni
l'acqua un po' finta delle esposizioni
l'acqua che alfine diventa ghiaccio
l'acqua che in iceberg fa un lungo viaggio
e che a dispetto dell'umanità
si prende il Titanic e non lo ridà
e che d'inverno per ogni bambino
diventa Natale con Gesù Bambino
diventa il giorno più bello e sincero
ricopre di bianco anche quello che è nero
E poi l'acquavite che dall'alambicco
gocciola piano mi fa sentir ricco
riscalda le sere gelate e tristi
da l'ispirazione a impiegati ed artisti
l'acqua del fonte battesimale
secondo alcuni ai bambini fa male
secondo altri è tutto sbagliato
anzi ti libera di ogni peccato
l'acqua decisa va verso il mare
ma qualche folle la vuole fermare
ma l'acqua ci tiene alla sua libertà
un po' sopporta ma poi non ci sta
e viene arrestata per anarchia
chiusa in gran dighe e intanto va via
spazza la terra si lancia giù a valle
e allora se ne vedon di belle
i carcerieri ben ben sballottati
che chiedon perdono dei loro peccati
ma i responsabili e i grandi capoccia
son ben riparati sotto un bel cannagoccia
la stessa acqua la puoi usare
a seconda dei casi nel bene e nel male
ma l'utilizzo più comune ed errato
è quella di berne a perdifiato
questo è frutto si sana ignoranza
mancanza di idee e d'intelligenza
infatti basterebbe pensare
che anche nel vino ce n'è in percentuale
quanta ne basta per vincer la sete
che fa anche bene se non hai il diabete
e unendo l'utile al dilettevole
ecco così l'acqua è piacevole
dopo le feste sciacqua le budella
l'acqua mefitica putrida e nera
l'acqua col pane la danno in galera
l'acqua sorgiva saltella e diverte
saltella dai monti e si tuffa nel verde
l'acqua attraversa vallate da sogno
raccoglie rifiuti di fabbriche e fogne
l'acqua salata la chiamano mare
la bevono i pesci e chi non sa guidare
l'acqua che l'uomo fa ogni dì
ha un altro nome si chiama pipì
l'acqua un po' triste degli acquitrini
abbraccia e nutre biscioni e girini
l'acqua che ride gorgoglia e ribolle
l'acqua che andando saluta le zolle
l'acqua che prende colori diversi
l'acqua che bagna estroversi e introversi
l'acqua improvvisa dichiara battaglia
a chi la violenta la chiude o la taglia
l'acqua che aiuta l'uomo intelligente
l'acqua che da senza chiedere niente
l'acqua un po' stupida delle piscine
rende felici playboy e ragazzine
l'acqua monotona insistente e noiosa
che fine autunno cade giù a iosa
l'acqua suicida delle cascate
e poi le acque dolci e salate
l'acqua che vendono nelle bottiglie
l'acqua che sgrassa e lava stoviglie
l'acqua dei vecchi e delle espressioni
l'acqua un po' finta delle esposizioni
l'acqua che alfine diventa ghiaccio
l'acqua che in iceberg fa un lungo viaggio
e che a dispetto dell'umanità
si prende il Titanic e non lo ridà
e che d'inverno per ogni bambino
diventa Natale con Gesù Bambino
diventa il giorno più bello e sincero
ricopre di bianco anche quello che è nero
E poi l'acquavite che dall'alambicco
gocciola piano mi fa sentir ricco
riscalda le sere gelate e tristi
da l'ispirazione a impiegati ed artisti
l'acqua del fonte battesimale
secondo alcuni ai bambini fa male
secondo altri è tutto sbagliato
anzi ti libera di ogni peccato
l'acqua decisa va verso il mare
ma qualche folle la vuole fermare
ma l'acqua ci tiene alla sua libertà
un po' sopporta ma poi non ci sta
e viene arrestata per anarchia
chiusa in gran dighe e intanto va via
spazza la terra si lancia giù a valle
e allora se ne vedon di belle
i carcerieri ben ben sballottati
che chiedon perdono dei loro peccati
ma i responsabili e i grandi capoccia
son ben riparati sotto un bel cannagoccia
la stessa acqua la puoi usare
a seconda dei casi nel bene e nel male
ma l'utilizzo più comune ed errato
è quella di berne a perdifiato
questo è frutto si sana ignoranza
mancanza di idee e d'intelligenza
infatti basterebbe pensare
che anche nel vino ce n'è in percentuale
quanta ne basta per vincer la sete
che fa anche bene se non hai il diabete
e unendo l'utile al dilettevole
ecco così l'acqua è piacevole
inviata da Dq82 - 6/4/2018 - 11:34
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Una canzone ironica sull'acqua, che diventa un pretesto per parlare di ecologia, di potere e ovviamente, del vino.