Allorché le cinque stelle
Sorgon, splendide, nel cielo
ridon tutti a crepapelle
e del ver si squarcia il velo
Se nel popolo fremente
Niuno presagì l'imbroglio
Tutti quanti In Campidoglio
A veder come si fa
Trasparenza trasparenza
delle volte si fa senza
Pizzarotti, quella lenza
Non l'eleggeremo più
C'è che odia vaccinarsi
il morbillo poi si prende
dà colpa di ammalarsi
Al complotto che ci offende
Co'discorsi più imbecilli
Fan sembrar la Beatrice
Una Levi Montalcini
Ma è solo la Lorenzìn!
Trasparenza trasparenza
Com'è bello fare senza
Cassimatis, con licenza
se ne vada affar laggiù
Strilla Grillo scuro in volto
vaffanculo dice a tutti
col ditone al ciel rivolto
Verso ladri e farabutti
E dal popolo grillino
S'alza un grido: maledetti!
Non sarete mai più eletti
ed a casa andrete un dì
Trasparenza trasparenza
delle volte si fa senza
la camorra è una scemenza
e la mafia ancor di più
Per votare ai primi freschi
E anticìpar le elezioni
Si scimmiottan i tedeschi
Con il Renzi il Berlusconi
All'inciucio sibillino
Della legge elettorale
grida il popolo grillino
Qui va proprio a finì mal!
Casaleggio, Casaleggio
Ogni volta è sempre peggio
Siamo esposti oltre al dileggio
A pernacchie e anche di più
A Livorno Gli Orti Urbani
Si dovevano salvare
Mentre a farci costruire
I grillin voglion provare
Non ci chiappano più nulla
Fanno solo confusione
Chi si sposta, e si trastulla
Dentro l'amministrazion
Trasparenza, trasparenza
Del telefon si fa senza
Dell'allarme Per l'Ardenza
Lo saprà doman mattin
Sorgon, splendide, nel cielo
ridon tutti a crepapelle
e del ver si squarcia il velo
Se nel popolo fremente
Niuno presagì l'imbroglio
Tutti quanti In Campidoglio
A veder come si fa
Trasparenza trasparenza
delle volte si fa senza
Pizzarotti, quella lenza
Non l'eleggeremo più
C'è che odia vaccinarsi
il morbillo poi si prende
dà colpa di ammalarsi
Al complotto che ci offende
Co'discorsi più imbecilli
Fan sembrar la Beatrice
Una Levi Montalcini
Ma è solo la Lorenzìn!
Trasparenza trasparenza
Com'è bello fare senza
Cassimatis, con licenza
se ne vada affar laggiù
Strilla Grillo scuro in volto
vaffanculo dice a tutti
col ditone al ciel rivolto
Verso ladri e farabutti
E dal popolo grillino
S'alza un grido: maledetti!
Non sarete mai più eletti
ed a casa andrete un dì
Trasparenza trasparenza
delle volte si fa senza
la camorra è una scemenza
e la mafia ancor di più
Per votare ai primi freschi
E anticìpar le elezioni
Si scimmiottan i tedeschi
Con il Renzi il Berlusconi
All'inciucio sibillino
Della legge elettorale
grida il popolo grillino
Qui va proprio a finì mal!
Casaleggio, Casaleggio
Ogni volta è sempre peggio
Siamo esposti oltre al dileggio
A pernacchie e anche di più
A Livorno Gli Orti Urbani
Si dovevano salvare
Mentre a farci costruire
I grillin voglion provare
Non ci chiappano più nulla
Fanno solo confusione
Chi si sposta, e si trastulla
Dentro l'amministrazion
Trasparenza, trasparenza
Del telefon si fa senza
Dell'allarme Per l'Ardenza
Lo saprà doman mattin
envoyé par Pardo Fornaciari - 11/10/2017 - 19:53
Langue: italien (Toscano Livornese)
Versione 2019
[2019]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Pardo Fornaciari
Musique / Music / Musique / Sävel: Giovinezza (Giuseppe Blanc / Marcello Manni / Salvator Gotta 1909 - 1925, Inno del Partito Nazionale Fascista)
"La trasparenza del partito più liquido che ci sia, anzi, praticamente, più liquido di un liquame. Adeguata agli ultimi avvenimenti del 2019 ed in funzione pre-elettorale dalla mente creativa ed irriverente di Pardo Fornaciari."
[2019]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Pardo Fornaciari
Musique / Music / Musique / Sävel: Giovinezza (Giuseppe Blanc / Marcello Manni / Salvator Gotta 1909 - 1925, Inno del Partito Nazionale Fascista)
"La trasparenza del partito più liquido che ci sia, anzi, praticamente, più liquido di un liquame. Adeguata agli ultimi avvenimenti del 2019 ed in funzione pre-elettorale dalla mente creativa ed irriverente di Pardo Fornaciari."
LA TRASPARENZA DEI 5 STELLE (VERSIONE 2019)
Allorché le cinque stelle
Sorgon, splendide, nel cielo
ridon tutti a crepapelle
e del ver si squarcia il velo
Ma nel popolo fremente
Niuno presagì l'imbroglio
Tutti quanti in Campidoglio
A veder come si fa
A chi vuol comprar i porti
Noi faremo ponti d'oro
Siamo noi i raddrizzatorti
Senza lode né decoro
Esportiamo arance in Cina
E poi frigo agli esquimesi
Degli aerei dei francesi
Tanto noi ce ne freghiam
Per far la differenziata
Raccattà la spazzatura
A ogni tipo d'animale
Si diffonde la pastura
In cucina scarafaggi
Per la strada coi talponi
Ringraziamo con la Raggi
Il suo amico Nogarin!
Allorché le cinque stelle
Sorgon, splendide, nel cielo
ridon tutti a crepapelle
e del ver si squarcia il velo
Ma nel popolo fremente
Niuno presagì l'imbroglio
Tutti quanti in Campidoglio
A veder come si fa
Trasparenza trasparenza
Quant'è bello fare senza
Il Salvini, quella lenza
Proprio noi lo salverem!
Quant'è bello fare senza
Il Salvini, quella lenza
Proprio noi lo salverem!
A chi vuol comprar i porti
Noi faremo ponti d'oro
Siamo noi i raddrizzatorti
Senza lode né decoro
Esportiamo arance in Cina
E poi frigo agli esquimesi
Degli aerei dei francesi
Tanto noi ce ne freghiam
Trasparenza trasparenza
Com'è bello fare senza
Con la nostra incompetenza
Quanti guai che si farà
Com'è bello fare senza
Con la nostra incompetenza
Quanti guai che si farà
Per far la differenziata
Raccattà la spazzatura
A ogni tipo d'animale
Si diffonde la pastura
In cucina scarafaggi
Per la strada coi talponi
Ringraziamo con la Raggi
Il suo amico Nogarin!
[1] Riferimento alla disastrosa alluvione che ha colpito Livorno il 10 settembre 2017 facendo otto vittime.
[2] L'ex sindaco pentastellato di Livorno, Giorgio Nogarin, non si è ricandidato preferendo correre per un seggio al "parlamento europeo" di Bruxelles. E' stato trombato senza pietà.
[2] L'ex sindaco pentastellato di Livorno, Giorgio Nogarin, non si è ricandidato preferendo correre per un seggio al "parlamento europeo" di Bruxelles. E' stato trombato senza pietà.
envoyé par Riccardo Venturi (originariamente nell'agosto 2019, riunificate le due pagine) - 30/3/2020 - 18:14
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L'ultima strofa allude alla polemica sulla mancata ricezione dell'avviso di alluvione su Livorno (9/10 settembre 2017) da parte del sindaco grillino Nogarin