Yo vivo en un tiempo de guerra,
yo vivo en un tiempo sin sol.
Sólo quien no sabe las cosas es un hombre capaz de reír.
Ay, triste tiempo presente
en que hablar de amor y de flor
es olvidar a tanta gente que está sufriendo dolor.
Todo el mundo me dice que debo comer y beber,
¿pero cómo voy a comer, cómo voy a beber,
si sé que lo que como y lo que bebo
se lo estoy quitando a un hermano que tiene hambre,
a un hermano que tiene sed, a un hermano?
Pero aun así yo como y bebo, aun así, ésa es la verdad.
Dicen creencias antiguas que vivir no es luchar,
que es sabio quien consigue al mal con el bien pagar.
Él que olvida la propia voluntad,
él que acepta no alcanzar sus deseos,
ése es considerado por todos un sabio.
Eso es lo que siempre veo
y a eso yo digo ¡no!
Yo sé que es preciso vencer,
yo sé que es preciso luchar,
yo sé que es preciso morir,
yo sé que es preciso matar.
Es un tiempo de guerra,
es un tiempo sin sol.
Yo viví en la ciudad en tiempo del desorden,
viví en medio de mi gente en tiempos de rebelión.
Así pasé los años que me tocó vivir.
Los que sigan mi camino
y han de ver feliz la tierra
no se olviden de este tiempo,
nuestro tiempo que es de guerra.
Mientras vamos preparando
el camino a la amistad
no podemos ser amigos del mal,
al mal hay que dar maldad.
Si llegaras a vivir
ese tiempo de igualdad
donde el hombre ayude al hombre
sentirás la libertad.
Es un tiempo de guerra,
es un tiempo sin sol.
yo vivo en un tiempo sin sol.
Sólo quien no sabe las cosas es un hombre capaz de reír.
Ay, triste tiempo presente
en que hablar de amor y de flor
es olvidar a tanta gente que está sufriendo dolor.
Todo el mundo me dice que debo comer y beber,
¿pero cómo voy a comer, cómo voy a beber,
si sé que lo que como y lo que bebo
se lo estoy quitando a un hermano que tiene hambre,
a un hermano que tiene sed, a un hermano?
Pero aun así yo como y bebo, aun así, ésa es la verdad.
Dicen creencias antiguas que vivir no es luchar,
que es sabio quien consigue al mal con el bien pagar.
Él que olvida la propia voluntad,
él que acepta no alcanzar sus deseos,
ése es considerado por todos un sabio.
Eso es lo que siempre veo
y a eso yo digo ¡no!
Yo sé que es preciso vencer,
yo sé que es preciso luchar,
yo sé que es preciso morir,
yo sé que es preciso matar.
Es un tiempo de guerra,
es un tiempo sin sol.
Yo viví en la ciudad en tiempo del desorden,
viví en medio de mi gente en tiempos de rebelión.
Así pasé los años que me tocó vivir.
Los que sigan mi camino
y han de ver feliz la tierra
no se olviden de este tiempo,
nuestro tiempo que es de guerra.
Mientras vamos preparando
el camino a la amistad
no podemos ser amigos del mal,
al mal hay que dar maldad.
Si llegaras a vivir
ese tiempo de igualdad
donde el hombre ayude al hombre
sentirás la libertad.
Es un tiempo de guerra,
es un tiempo sin sol.
Contributed by Adriana - 2007/3/14 - 08:11
Language: Italian
Versione italiana di Kiocciolina
IO VIVO IN UN TEMPO DI GUERRA
Io vivo in un tempo di guerra,
vivo in un tempo senza sole.
Solo chi non conosce le cose è capace di ridere.
Triste tempo presente
in cui parlare di amore e di fiori
vuol dire dimenticare tanta gente che sta soffrendo.
Tutto il mondo mi dice che devo mangiare e bere,
ma come faccio a mangiare, come faccio a bere
se so che ciò che mangio e ciò che bevo
lo sto togliendo ad un fratello che ha fame,
ad un fratello che ha sete, ad un fratello?
Ma nonostante questo mangio e bevo, nonostante questo, questa è la verità.
Le antiche credenze dicono che vivere non vuol dire lottare,
che è saggio colui che perviene al male pagando bene.
Colui che dimentica la propria volontà,
colui che accetta di non raggiungere i propri desideri,
costui da tutti è considerato un uomo saggio.
Questo è ciò che vedo sempre
e a questo dico No!
So che è necessario vincere,
So che è necessario lottare
So che è necessario morire
So che è necessario uccidere.
E' un tempo di guerra
E' un tempo senza sole.
Vissi nella città ai tempi del disordine,
vissi in mezzo alla mia gente ai tempi della ribellione.
Così passarono gli anni che mi toccò vivere.
Coloro che seguono il mio cammino
e hanno davvero a cuore la terra
non si dimentichino di questo tempo,
il nostro tempo che è di guerra.
Mentre andiamo preparando
il cammino alla fratellanza
possiamo essere amici del male,
al male bisogna dare crudeltà.
Se arriverò a vivere
questo tempo di ugualtà
dove uomo aiuta uomo
sentirò la liberà.
E' un tempo di guerra,
è un tempo senza sole.
Io vivo in un tempo di guerra,
vivo in un tempo senza sole.
Solo chi non conosce le cose è capace di ridere.
Triste tempo presente
in cui parlare di amore e di fiori
vuol dire dimenticare tanta gente che sta soffrendo.
Tutto il mondo mi dice che devo mangiare e bere,
ma come faccio a mangiare, come faccio a bere
se so che ciò che mangio e ciò che bevo
lo sto togliendo ad un fratello che ha fame,
ad un fratello che ha sete, ad un fratello?
Ma nonostante questo mangio e bevo, nonostante questo, questa è la verità.
Le antiche credenze dicono che vivere non vuol dire lottare,
che è saggio colui che perviene al male pagando bene.
Colui che dimentica la propria volontà,
colui che accetta di non raggiungere i propri desideri,
costui da tutti è considerato un uomo saggio.
Questo è ciò che vedo sempre
e a questo dico No!
So che è necessario vincere,
So che è necessario lottare
So che è necessario morire
So che è necessario uccidere.
E' un tempo di guerra
E' un tempo senza sole.
Vissi nella città ai tempi del disordine,
vissi in mezzo alla mia gente ai tempi della ribellione.
Così passarono gli anni che mi toccò vivere.
Coloro che seguono il mio cammino
e hanno davvero a cuore la terra
non si dimentichino di questo tempo,
il nostro tempo che è di guerra.
Mentre andiamo preparando
il cammino alla fratellanza
possiamo essere amici del male,
al male bisogna dare crudeltà.
Se arriverò a vivere
questo tempo di ugualtà
dove uomo aiuta uomo
sentirò la liberà.
E' un tempo di guerra,
è un tempo senza sole.
Contributed by Kiocciolina - 2008/4/12 - 07:22
Incisa da Viglietti in "Daniel Viglietti y el Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC" (1973)
Alessandro - 2009/10/14 - 15:46
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Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.
Album: Daniel Viglietti y el Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC (Daniel Viglietti + GESI) [1973]
Bertolt Brecht - Gianfrancesco Guarnieri - Edu Lobo
La parte recitada es un extracto de An die Nachgeborenen del libro “Svendborger Gedichte” (Bertolt Brecht 1939) en traducción al portugués de Augusto Boal. La traducción de la versión portuguesa al español es de Daniel Viglietti.
La parte recitata è un estratto da A coloro che verranno di Bertolt Brecht, dal libro "Poesie di Svendborg" (1939) nella traduzione portoghese di Augusto Boal. La traduzione spagnola della versione portoghese è di Daniel Viglietti.