Leggera come se nulla potesse cambiarla
che ogni cosa rimanga al suo posto
Fra mani in tasca e rami nel bosco
Per trattenere la luce di nascosto
Di guardia, fare la guardia alla pace ha un costo
dice chi è ricco e di questo è disposto
Allora fermi, divise e giubbotto
Che quelli sparano e non è un complotto
Che quelli pregano, male e col botto
È notte, vien la notte, c’è chi di pace ora riposa.
C'è chi la veste da venere o sposa, ma non per tutti è la stessa cosa
in un tramonto, la spina o la rosa, lascia che il cielo nel buio esploda
In una nuvola rossa di fuoco, in uno sguardo rivolto a ogni luogo
Lontano, chi là paura la tiene distante
Un solo uomo che cosa può fare
Come un lupo ha bisogno del branco
Come un lupo ha bisogno di un capo
Ripeti, ripeti, ripeti, ripeti che sei luce
E non quel vaso rovesciato con ancora l‘odore del fiore
È notte, vien la notte, c’è chi di pace ora riposa.
C'è chi la veste da venere o sposa, ma non per tutti è la stessa cosa
in un tramonto, la spina o la rosa, lascia che il cielo nel buio esploda
In una nuvola rossa di fuoco, in uno sguardo rivolto a ogni luogo
Ripeti, ripeti, ripeti, ripeti che sei luce
E non quel vaso rovesciato con ancora l‘odore del fiore
che ogni cosa rimanga al suo posto
Fra mani in tasca e rami nel bosco
Per trattenere la luce di nascosto
Di guardia, fare la guardia alla pace ha un costo
dice chi è ricco e di questo è disposto
Allora fermi, divise e giubbotto
Che quelli sparano e non è un complotto
Che quelli pregano, male e col botto
È notte, vien la notte, c’è chi di pace ora riposa.
C'è chi la veste da venere o sposa, ma non per tutti è la stessa cosa
in un tramonto, la spina o la rosa, lascia che il cielo nel buio esploda
In una nuvola rossa di fuoco, in uno sguardo rivolto a ogni luogo
Lontano, chi là paura la tiene distante
Un solo uomo che cosa può fare
Come un lupo ha bisogno del branco
Come un lupo ha bisogno di un capo
Ripeti, ripeti, ripeti, ripeti che sei luce
E non quel vaso rovesciato con ancora l‘odore del fiore
È notte, vien la notte, c’è chi di pace ora riposa.
C'è chi la veste da venere o sposa, ma non per tutti è la stessa cosa
in un tramonto, la spina o la rosa, lascia che il cielo nel buio esploda
In una nuvola rossa di fuoco, in uno sguardo rivolto a ogni luogo
Ripeti, ripeti, ripeti, ripeti che sei luce
E non quel vaso rovesciato con ancora l‘odore del fiore
inviata da dq82 - 6/5/2017 - 20:26
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Mani come rami, ai piedi radici
Mani in tasca, rami nel bosco, dove il testo spicca sulla musica ed è in grado di smuovere la nostra coscienza facendoci riappropriare delle speranze perdute, lasciandoci in bocca il gusto straziante della rinascita e della vita attraverso metafore in peno stile MCR.
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