Nelle terre del Queguay
Nelle valli dei Charrúa
Non si sente più cantare
Il dolcissimo violino di Tacuabé
Ha compiuto la missione
Don Rivera il generale
Non c’è posto in Uruguay
Per la primitiva razza di Tacuabé
Come un pacco Tacuabé
Attraversa il mare
L’incivile civiltà
È curiosa di conoscere Tacuabé
A Parigi va di scena
Il selvaggio di gran moda
Ma si lasciano morire
Troppo presto i fratelli di Tacuabé
Il guerriero Tacuabé
Non ha smesso di sperare
Non ha smesso di cantare
Di vibrare la sua corda Tacuabé
È scappato Tacuabé
Si è salvato Tacuabé
Sottovoce suona ancora
Il dolcissimo violino di Tacuabé
Nelle valli dei Charrúa
Non si sente più cantare
Il dolcissimo violino di Tacuabé
Ha compiuto la missione
Don Rivera il generale
Non c’è posto in Uruguay
Per la primitiva razza di Tacuabé
Come un pacco Tacuabé
Attraversa il mare
L’incivile civiltà
È curiosa di conoscere Tacuabé
A Parigi va di scena
Il selvaggio di gran moda
Ma si lasciano morire
Troppo presto i fratelli di Tacuabé
Il guerriero Tacuabé
Non ha smesso di sperare
Non ha smesso di cantare
Di vibrare la sua corda Tacuabé
È scappato Tacuabé
Si è salvato Tacuabé
Sottovoce suona ancora
Il dolcissimo violino di Tacuabé
Di
envoyé par dq82 - 22/9/2016 - 18:09
×
Fuorisessione08
Si chiama "Fuorisessione '08" la compilation musicale a favore di Emergency prodotta dall' Associazione Scienze Politiche Sassari, in collaborazione con il Gruppo Emergency Sassari e pubblicata dall'etichetta Tajrà Edizioni e Produzioni di Cagliari.
Il ricavato (escluse le spese di produzione) sarà devoluto interamente ad Emergency e contribuirà a sostenere il programma Sudan e l’attività del Centro "Salam" di cardiochirurgia a Khartoum, la capitale del paese africano.
La copertina “evento” del cd è stata realizzata per l’occasione dal vignettista Vauro, che col suo pennarello è riuscito a sintetizzare efficacemente il messaggio di speranza che l’ambiziosa iniziativa vuole trasmettere. Ma a legarsi al progetto è stato anche il critico musicale del Mucchio Selvaggio John Vignola, che con una sua nota scritta battezza il libretto di 32 pagine abbinato alla compilation e racconta quale sia l’importanza e la validità di un tentativo del genere.
Tracklist:
01. Il giorno in cui vennero gli aerei (Yo Yo Mundi)
02. Tacuabé (Chichimeca)
03. Hungry Thirsty (Paolo Benvegnù)
04. Ripartenza al fronte (Figli di Iubal)
05. 1,2,3 stella (Bandabardò)
06. Mamacita (Askra)
07. Bentornato Lazlotòz (Giorgio Canali & Rosso Fuoco)
08. Non esistono più i soldatini di una volta (Primochef del Cosmo)
09. Soffitta (Pneumatica)
10. Prisonero (Barrio Sud)
11. Primo pianto (Nasodoble)
12. Galusè (Lame a Foglia D’Oltremare)
13. Sardegna (Train To Roots)
14. Voglio indietro il mio sogno (Soul of a Man)
15. Azione al centro commerciale (Sikitikis)
16. Annie (Olsen Bjorne)
17. La cella della libertà (Almamediterranea)
18. Est una notte ‘e luna (Tilickennor)
19. Desdemona (Sin Time)
20. Kenze Neke (Kenze Neke)
Dedicata a Laureano Tacuavé Martínez detto Tacuabé, indigeno uruguayano della tribù dei Charrùa, sterminata l'11 aprile 1931. Sopravvissero solo in quattro, tra cui la moglie e la figlia di Tacuabè, e furono portati a Parigi nel 1833 ed esibiti come animali da circo. Tacuabé suonava anche uno strumento musicale. Sembrerebbe che la moglie e la figlia di Tacuabè morirono di Tisi, mentre lui battezzato col nome di Jean Soulassol, sia morto anziano assimilato ai francesi.