Lingua   

L'ultima Intifada

Atarassia Gröp
Lingua: Italiano


Atarassia Gröp

Ti può interessare anche...

Terra e libertà
(Atarassia Gröp)
Lettera di un fedayn
(Dodi Moscati)
Il testamento di Neri
(Atarassia Gröp)


Album: Aqui Estamos

aqst


"Un soldato israeliano,
un bambino palestinese,
l’ultima pietra oltre il muro."


(Chiarissimi gli influssi su questa canzone di Fabrizio de André.)
Le lacrime solcano visi stanchi e segnati dal tempo,
che scivolano le paure, come le lacrime solcano visi stanchi e segnati dal tempo,
che sembra disegnare croci sulle fronti
le speranze si fanno sabbia tra le dita,
e scialli intrisi del sapore della guerra nascondono la fragile madre,
rassegnata, ormai, nel vedere scomparire il figlio
risucchiato dal proprio gesto.
Nel raccoglierlo da terra gli da’ l’ultimo saluto ed un cenno della mano sul capo,
come quando lui sapeva ancora di latte
e lei gli accarezzava gli occhi per invitarlo al sonno.

Ma ora la pelle trasuda piombo e polvere, il cemento soffoca l’orizzonte
ed i sogni si sgretolano come creta al sole.
Al venir sera il vento ruba le lacrime, che gelide ghiacciano anche l’ultimo sole

inviata da Riccardo Venturi - 26/1/2007 - 22:02



Lingua: Inglese

Versione inglese
LAST INTIFADA

Fears are sliding as tears
they furrow tired faces marked by the time,
which seems drawing crosses on brows.
Hopes become sand between fingers
and the shawls that taste of war
are hiding the weak and the rising mother
looking at her son running away, swallowed up by his own action.
Picking him up she gives him her last greeting
with last caress, as when he still tasted milk
and she caressed him to make him sleep.

Now lead and dust are sweeping out from his skin
cement smothers the horizon
and dreams break up as chalk under the sun
the wind steals cold tears which
are freezing even the last sun

inviata da Riccardo Venturi - 26/1/2007 - 22:04




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org