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Un militare

Federico Cimini
Lingua: Italiano


Federico Cimini

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Calabrese, bolognese d'adozione, che si rifà a Rino Gaetano e cita come suoi maestri inconsapevoli Simone Cristicchi e Cisco.

Introduzione da Promemoria di Gianni Rodari
Ci sono cose da non fare mai, ‎
né di giorno né di notte,‎
né per mare né per terra: ‎
per esempio, la guerra.‎

È morto un militare questa notte
sì, ma chi te lo fa fare
ripeteva sua madre
prima di partire
volontario in Africa,
l'America nei sogni
e pregiudizi universali
per dovere assecondare la realtà

è morto un militare questa notte
tra le stelle che puzzavano
di polvere da sparo
proprio mentre ricordava

la sua casa di Milano
la sua squadra la domenica
l'amore, la famiglia, i figli
e un mondo che non sa

Forse lassù, vestiranno leggeri
guarderanno la terra, i loro amici migliori
certo
forse lassù, non avranno colori
non dovranno pensare ai vostri luridi affari, no.

È morto un militare quante volte
hai pensato di restare
mentre stavi a costruire
un pretesto che non c'è

non c'è mai stato
è già finito appena nato
è stato già dimenticato
chi fermò quel carro armato non si sa

è morto un militare
un eroe o un mercenario
ora leggi il suo diario
col suo nome sulla strada principale
un esempio da seguire
la morale da imparare
ma la storia è sempre uguale
sì, la storia è sempre uguale
per non dimenticare
per non dimenticare
che la storia è sempre uguale

si ma,
Forse lassù, vestiranno leggeri
guarderanno la terra, i loro amici migliori
certo
forse lassù, non avranno colori
non dovranno pensare ai vostri luridi affari, no.

inviata da Dq82 - 8/8/2016 - 17:36




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