Lettera da lontano
Lettera da seguire le parole con l’indice di una mano
Lettera scritta fuori dai denti
Lettera senza firma, lettera con pochi argomenti
Lettera dal carcere
Lettera scritta da un minore
Lettera che non capisci se sei tu che non vivi o se è lui che non muore
Lettera di un cantante
Lettera profumata come quella di una vecchia amante
Lettera che ti penso
Lettera che più la guardo più mi sembra senza senso
Lettera che sembra una canzone d’amore
Lettera con troppi diesis e pochissimo cuore
Lettera per le mie figlie, non servirà a niente ma almeno sapranno che le sono vicino
Lettera per chi ha solo rimorsi, da leggere a voce alta ma a piccoli sorsi
Lettera piena di guai
Lettera per chi era in guerra e di lettere non ne riceveva mai
Lettera per mia figlia che mi ha guardato cantare come fossi io il figlio
Lettera per mia moglie che non ha mai avuto un marito ma soltanto le doglie
Lettera a chi ha vissuto tutta la vita accompagnato solo dalla sua musica, dalla sua dignità, dalla sua morte, dalle sue emozioni
Lettera che ha visto sparire insieme al sole, alla sua malattia poco per volta le sue illusioni
Lettera a chi si rifiuta di accettare comici, musicanti, poeti e cantori di canzoni
Lettera per il mio pianoforte che è l’unico a non avermi fatto uscire con tutte le ossa rotte
Lettera per il tempo che a vent’anni nessuno ti dice che vola via come un tipo particolare di vento
Lettera a Carlo Giuliani mi piace dirgli che non siamo lontani
Lettera a chi ha avuto il coraggio di sfidare assassini, bugiardi, politici e mezzi imbroglioni
Lettera consegnata a voce a tutta la gentile normale ipocrita massa di rompicoglioni.
Lettera da seguire le parole con l’indice di una mano
Lettera scritta fuori dai denti
Lettera senza firma, lettera con pochi argomenti
Lettera dal carcere
Lettera scritta da un minore
Lettera che non capisci se sei tu che non vivi o se è lui che non muore
Lettera di un cantante
Lettera profumata come quella di una vecchia amante
Lettera che ti penso
Lettera che più la guardo più mi sembra senza senso
Lettera che sembra una canzone d’amore
Lettera con troppi diesis e pochissimo cuore
Lettera per le mie figlie, non servirà a niente ma almeno sapranno che le sono vicino
Lettera per chi ha solo rimorsi, da leggere a voce alta ma a piccoli sorsi
Lettera piena di guai
Lettera per chi era in guerra e di lettere non ne riceveva mai
Lettera per mia figlia che mi ha guardato cantare come fossi io il figlio
Lettera per mia moglie che non ha mai avuto un marito ma soltanto le doglie
Lettera a chi ha vissuto tutta la vita accompagnato solo dalla sua musica, dalla sua dignità, dalla sua morte, dalle sue emozioni
Lettera che ha visto sparire insieme al sole, alla sua malattia poco per volta le sue illusioni
Lettera a chi si rifiuta di accettare comici, musicanti, poeti e cantori di canzoni
Lettera per il mio pianoforte che è l’unico a non avermi fatto uscire con tutte le ossa rotte
Lettera per il tempo che a vent’anni nessuno ti dice che vola via come un tipo particolare di vento
Lettera a Carlo Giuliani mi piace dirgli che non siamo lontani
Lettera a chi ha avuto il coraggio di sfidare assassini, bugiardi, politici e mezzi imbroglioni
Lettera consegnata a voce a tutta la gentile normale ipocrita massa di rompicoglioni.
inviata da Riccardo Venturi - 25/1/2007 - 15:47
Lingua: Italiano
Il testo originale di cui all'album "Come gli aeroplani" è il seguente:
Questo brano ha fatto vincere ad Enzo Jannacci la Targa Tenco (trofeo bissato nel 2003 con il brano "L'uomo a metà").
Questo brano ha fatto vincere ad Enzo Jannacci la Targa Tenco (trofeo bissato nel 2003 con il brano "L'uomo a metà").
LETTERA DA LONTANO (2001)
Lettera da lontano
Lettera da seguir le parole con l’indice di una mano
Lettera scritta fuori dai denti
Lettera senza firma, lettera con pochi argomenti
Lettera dal carcere
Lettera scritta da un minore
Lettera che non capisci se sei tu che non vivi o se è lui che non muore
Lettera di un cantante
Lettera profumata come quella di una vecchia amante
Lettera che ti penso
Lettera che più la guardo più mi sembra senza senso
Lettera che sembra una canzone d’amore
Lettera con troppi diesis e pochissimo cuore
Lettera per Silvia Baraldini, non servirà a niente ma almeno saprà che le siamo vicini
Lettera per chi ha solo rimorsi, da leggere a voce alta ma a piccoli sorsi
Lettera piena di guai
Lettera per chi era in guerra e di lettere non ne riceveva mai
Lettera per mio figlio che mi ha guardato cantare come fossi io il figlio
Lettera per mia moglie che non ha avuto un marito, ha avuto solo le doglie
Lettera a chi ha vissuto tutta la vita accompagnato solo dalla sua miseria, dalla sua dignità, dalla sua morte, dalle sue emozioni
Lettera a chi ha visto sparire insieme al sole, alla sua malattia, poco per volta tutte le sue illusioni
Lettera a chi si rifiuta di accettare comici, musicanti, poeti, medicastri, cantori di canzoni
Lettera per il mio pianoforte che è l’unico a non avermi fatto uscire con tutte le ossa rotte
Lettera per il tempo che a vent’anni nessuno ti dice che vola via come un tipo particolare di vento
Lettera a Vasco Rossi, mi piace sentirgli dire che oggi è spento
Lettera a chi ha avuto il coraggio di sfidare assassini, bugiardi, solo mezzi imbroglioni
Lettera consegnata a voce a tutta la gentile, normale, ipocrita massa di rompicoglioni"
Lettera da lontano
Lettera da seguir le parole con l’indice di una mano
Lettera scritta fuori dai denti
Lettera senza firma, lettera con pochi argomenti
Lettera dal carcere
Lettera scritta da un minore
Lettera che non capisci se sei tu che non vivi o se è lui che non muore
Lettera di un cantante
Lettera profumata come quella di una vecchia amante
Lettera che ti penso
Lettera che più la guardo più mi sembra senza senso
Lettera che sembra una canzone d’amore
Lettera con troppi diesis e pochissimo cuore
Lettera per Silvia Baraldini, non servirà a niente ma almeno saprà che le siamo vicini
Lettera per chi ha solo rimorsi, da leggere a voce alta ma a piccoli sorsi
Lettera piena di guai
Lettera per chi era in guerra e di lettere non ne riceveva mai
Lettera per mio figlio che mi ha guardato cantare come fossi io il figlio
Lettera per mia moglie che non ha avuto un marito, ha avuto solo le doglie
Lettera a chi ha vissuto tutta la vita accompagnato solo dalla sua miseria, dalla sua dignità, dalla sua morte, dalle sue emozioni
Lettera a chi ha visto sparire insieme al sole, alla sua malattia, poco per volta tutte le sue illusioni
Lettera a chi si rifiuta di accettare comici, musicanti, poeti, medicastri, cantori di canzoni
Lettera per il mio pianoforte che è l’unico a non avermi fatto uscire con tutte le ossa rotte
Lettera per il tempo che a vent’anni nessuno ti dice che vola via come un tipo particolare di vento
Lettera a Vasco Rossi, mi piace sentirgli dire che oggi è spento
Lettera a chi ha avuto il coraggio di sfidare assassini, bugiardi, solo mezzi imbroglioni
Lettera consegnata a voce a tutta la gentile, normale, ipocrita massa di rompicoglioni"
inviata da Alberta Beccaro - 7/1/2008 - 22:11
Lingua: Italiano
2006 Fra..gi..le Francesco Baccini e Davide Van De Sfroos
Lettera da lontano,
lettera da seguire le parole con l’indice di una mano.
Lettera scritta fuori dai denti,
lettera senza firma,
lettera con pochi argomenti.
Lettera dal carcere,
lettera scritta da un minore,
lettera che non capisci se sei tu che non vivi o se è lui che non muore.
Lettera da un cantante,
lettera profumata come quella di una vecchia amante.
Lettera che ti penso
lettera che più che la guardo più mi sembra senza senso.
Lettera che sembra una canzone d’amore,
lettera con troppi diesis e pochissimo cuore.
Lettera per Silvia Baraldini non servirà a niente ma almeno saprà che le siamo vicini.
Lettera per chi ha solo rimorsi,
lettera da leggere a voce alta ma a piccoli sorsi.
Lettera piena di guai,
lettera per chi era in guerra e di lettere non ne riceveva mai.
Lettera per mio figlio che mi ha guardato cantare come fossi io il figlio.
Lettera per mia moglie che non ha non ha avuto un marito ha avuto solo le doglie.
Lettera a chi ha vissuto tutta la vita accompagnato dalla miseria, dalla dignità, dalle sue morti, dalle sue emozioni.
Lettera che ha visto sparire insieme al sole, poco per volta, tutte le sue illusioni.
Lettera che si rifiuta di accettare comici, musicanti, poeti, medicastri, cantori di canzoni.
Lettera per il mio pianoforte che è l’unico a non avermi mai fatto uscire con le ossa rotte.
Lettera per il tempo, che a vent’anni non lo sai, ma corre via come il vento.
Lettera per Vasco Rossi mi piace sentirgli dire che oggi è spento.
Lettera a chi avuto il coraggio di sfidare assassini, bugiardi, solo mezzi imbroglioni.
Lettera consegnata da Enzo Jannacci a tutta la gentile, normale, ipocrita massa di rompicoglioni.
Lettera da lontano,
lettera da spedire col dito di una mano.
Lettera fuori dai denti,
lettera senza firma,
lettera con pochi, pochissimi argomenti
lettera da seguire le parole con l’indice di una mano.
Lettera scritta fuori dai denti,
lettera senza firma,
lettera con pochi argomenti.
Lettera dal carcere,
lettera scritta da un minore,
lettera che non capisci se sei tu che non vivi o se è lui che non muore.
Lettera da un cantante,
lettera profumata come quella di una vecchia amante.
Lettera che ti penso
lettera che più che la guardo più mi sembra senza senso.
Lettera che sembra una canzone d’amore,
lettera con troppi diesis e pochissimo cuore.
Lettera per Silvia Baraldini non servirà a niente ma almeno saprà che le siamo vicini.
Lettera per chi ha solo rimorsi,
lettera da leggere a voce alta ma a piccoli sorsi.
Lettera piena di guai,
lettera per chi era in guerra e di lettere non ne riceveva mai.
Lettera per mio figlio che mi ha guardato cantare come fossi io il figlio.
Lettera per mia moglie che non ha non ha avuto un marito ha avuto solo le doglie.
Lettera a chi ha vissuto tutta la vita accompagnato dalla miseria, dalla dignità, dalle sue morti, dalle sue emozioni.
Lettera che ha visto sparire insieme al sole, poco per volta, tutte le sue illusioni.
Lettera che si rifiuta di accettare comici, musicanti, poeti, medicastri, cantori di canzoni.
Lettera per il mio pianoforte che è l’unico a non avermi mai fatto uscire con le ossa rotte.
Lettera per il tempo, che a vent’anni non lo sai, ma corre via come il vento.
Lettera per Vasco Rossi mi piace sentirgli dire che oggi è spento.
Lettera a chi avuto il coraggio di sfidare assassini, bugiardi, solo mezzi imbroglioni.
Lettera consegnata da Enzo Jannacci a tutta la gentile, normale, ipocrita massa di rompicoglioni.
Lettera da lontano,
lettera da spedire col dito di una mano.
Lettera fuori dai denti,
lettera senza firma,
lettera con pochi, pochissimi argomenti
inviata da DonQuijote82 - 16/1/2013 - 10:28
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Nella versione originale di questo brano (ossia quella contenuta nell'album "Come gli aeroplani" del 2001, pubblicato da Ala Bianca), la "lettera a Carlo Giuliani" era una "lettera per Silvia Baraldini/non servirà a niente ma almeno saprà che le siamo vicini"); successivamente Jannacci ha iniziato a sostituire il verso dedicato alla Baraldini con quello dedicato a Carlo Giuliani.
(Alberta Beccaro)