Language   

You Can't Kill Terror

GWAR
Language: English


GWAR

List of versions


Related Songs

Bring Back The Bomb
(GWAR)
War Party
(GWAR)
Back To Iraq
(GWAR)


...pensate solo se invece gli cavassero lentamente gli occhi/se gli tagliassero il pene e lo prendessero a calci in bocca/proprio come fanno laggiù...
...pensate solo se invece gli cavassero lentamente gli occhi/se gli tagliassero il pene e lo prendessero a calci in bocca/proprio come fanno laggiù...


Non avete mai avuto a che fare coi GWAR? Beh, eccoveli. Sicuramente, come dire, sono dei bei tipini, da prendere sicuramente con le dovute molle. Lo stesso vale ovviamente per i loro testi (alcuni dei quali già presenti in raccolta), e massimamente per questo. Ma credo che, fatta la dovuta premessa, questa canzone vada situata nell'ottica giusta, vale a dire quella di una delle più tremende e sincere canzoni contro la guerra presenti in questa raccolta. Una critica feroce (e assai "gwariana") alla "guerra contro il terrorismo" di Bush, che spesso proprio l'assassino texano ha definito "guerra contro il terrore". Dietro tutta la consueta, barocca violenza di immagini tipica dei testi dei GWAR (in alcune cose ricordano decisamente testi classici come la "Farsalia" di Lucano!) ci sono le torture di Abu Ghraib, ci sono il terrore e il terrorismo di chi conduce guerre "per la civiltà e per la democrazia", c'è l'ipocrisia di chi esercita un terrore assai peggiore di quello che vorrebbe "combattere", e infine c'è l'eterna vanità, l'eterna boria dei potenti e dei dominatori di turno (una frase è assai indicativa e folgorante, ed impone di essere meditata: To give a war a name is just a way for you to mark your time. Un testo che fa sudare freddo. Un testo importante da tenere nella debita considerazione, e che merita una traduzione immediata.[RV]
You can destroy an army
You can kill a man
But you can't kill terror
And terror is what I am
Terror your servant as you sturggle to rule
How can you kill terror when you use it as a tool
So when you write the history books remember to omit it
The sickest thing about your race is that you won't admit it

Decapitation, a merciful way for one to quickly die
Just think if they'd slowly plucked out both his eyes
Far better than being buried alive
Think of the babies you buried alive

You can't kill terror
So let's declare war
There's so many dead that we can't keep score
Madness and reason we at once combine
This is a war that can last for all time
The War Against Terror
Sublime!

It's man against monster and only both can lose
Fate is pre-ordained for you, so there's no side to choose
So much like hurricanes you seek to name the cosmic crime
To give a war a name is just a way for you to mark your time
Just think of the babies you buried alive
They haven't quite died

I just got some news from the Central Command
It seems the war didn't go quite as planned
It seems like terror is winning the battle
The humans are killing each other like cattle
The bodies are piled up from Rome to Seattle

Decapitation, a merciful way for one to quickly die
Just think if they'd slowly plucked out both his eyes
Cut off his penis and shoved it in his mouth
Just like they do down south
You can't kill terror

Contributed by Riccardo Venturi - 2007/1/14 - 12:23



Language: Italian

Versione italiana di Riccardo Venturi
14 gennaio 2007
NON POTETE UCCIDERE IL TERRORE

Potete distruggere un esercito
potete uccidere un uomo
ma non potete uccidere il terrore
e il terrore è ciò che sono
il Terrore, il vostro servo mentre combattete per il dominio
e come potete uccidere il terrore se lo usate come strumento?
Quindi, quando scrivete i libri di storia, ricordatevi di ometterlo
la cosa più schifosa della vostra razza è che non lo volete ammettere

La decapitazione, un modo pietoso per far morire qualcuno
pensate solo se invece gli cavassero lentamente gli occhi
molto meglio che essere sepolti vivi
pensa ai bambini che avete sepolti vivi

Non potete uccidere il terrore
e allora dichiariamo la guerra
ci son talmente tanti morti da non poterne fare il conteggio
combiniamo al tempo stesso la follia e la ragione
questa è una guerra che può durare per sempre
la Guerra contro il Terrore
sublime!

È l'uomo contro il mostro, e solo entrambi possono perdere
per voi il fato è prestabilito, quindi non c'è nessuna parte da scegliere
quasi come per gli uragani, cercate di dare un nome al crimine cosmico
dare un nome a una guerra è solo un modo per segnare la vostra epoca
ma pensate soltanto ai bambini che avete sepolti vivi
non sono morti affatto

Ho appena ricevuto notizie dal Comando in Capo
sembra che la guerra non vada come programmato
sembra che il terrore stia vincendo la battaglia
gli umani si stanno ammazzando a vicenda come bestiame
i cadaveri sono accatastati da Roma a Seattle

La decapitazione, un modo pietoso per far morire qualcuno
pensate solo se invece gli cavassero lentamente gli occhi
se gli tagliassero il pene e lo prendessero a calci in bocca
proprio come fanno laggiù
non potete uccidere il terrore.

2007/1/14 - 13:52


Il sergente Santos Cardona, della polizia militare dell'esercito USA, era un appassionato addestratore di cani.
Nell'autunno del 2003, lui e la sua "bestiola", un pastore belga rispondente al nome di Duco, erano stati inquadrati nelle unità cinofile incaricate di fare la guardia ai prigionieri di Abu Ghraib.

Ecco una foto che li ritrae insieme in azione...

Nel rapporto della commissione inquirente Santos Cardona viene indicato come attivo promotore delle torture, delle violenze sessuali e degli atti di sadismo compiuti sui detenuti ad Abu Ghraib... al processo se la cavò con 90 giorni di lavori forzati, la degradazione e una multa di 7.200 dollari...

Il 29 febbraio scorso Santos Cardona è morto in Afghanistan, dilaniato da un'esplosione che ha investito il blindato della compagnia di contractor per cui lavorava...

Come si dice, era uscito dalla porta per rientrare dalla finestra... ora speriamo che sia stato definitivamente accolto all'inferno...

Alessandro - 2009/5/4 - 00:21




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org