Uno, evviva Giordano Bruno (Socialismo trionferà)
Canzoniere del LazioLingua: Italiano (Laziale Romanesco)
Uno, evviva Giordano Bruno
che diceva la verità,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Due, le mie braccia co' le tue,
tutte so' per lavora',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Tre, so' formato come te,
più nessuno deve ozia',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Quattro, chi lavora è un gran matto
se si lascierà sfrutta',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Cinque, traditore è chiunque
sia il crumiro o lo farà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Sei, i miei figli come i tuoi
tutti devono studia',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Sette chi 'n c'ha 'r core 'n ce se mette
quando er botto se farà
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Otto, er crumiro fa er fagotto
perchè er posto nun ce sta,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Nove, cominciamole a fa' le prove
pe' campare in libertà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Dieci, tutti quanti semo amici,
chi è che vo' la libertà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Undici, no volemo più li giudici,
giusto er popolo sarà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Dodici, è finita la canzoncina
chi sta in cammera e chi in cucina,
e chi sta a letto a riposa',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
che diceva la verità,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Due, le mie braccia co' le tue,
tutte so' per lavora',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Tre, so' formato come te,
più nessuno deve ozia',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Quattro, chi lavora è un gran matto
se si lascierà sfrutta',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Cinque, traditore è chiunque
sia il crumiro o lo farà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Sei, i miei figli come i tuoi
tutti devono studia',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Sette chi 'n c'ha 'r core 'n ce se mette
quando er botto se farà
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Otto, er crumiro fa er fagotto
perchè er posto nun ce sta,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Nove, cominciamole a fa' le prove
pe' campare in libertà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Dieci, tutti quanti semo amici,
chi è che vo' la libertà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Undici, no volemo più li giudici,
giusto er popolo sarà,
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
Dodici, è finita la canzoncina
chi sta in cammera e chi in cucina,
e chi sta a letto a riposa',
trionfa socialismo,
socialismo trionferà!
inviata da Bernart Bartleby - 4/6/2015 - 23:23
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Canzone raccolta nel 1970 da Alessandro Portelli dalla voce di Alfredo Spinetti, detto “Dandolo”, classe 1900, vignaiolo di Genzano di Roma. L’informatore riferiva che sarebbe stata composta in carcere dai lavoratori arrestati durante uno sciopero nel 1910 o 1911.
Alfredo Spinetti era il padre di Silvano, detto “Cicala”, militante comunista, autore di Mo' che pure e pure di un paio di versioni del testo che segue attualizzate al secondo dopoguerra e agli anni 70.
In “Mira la rondondella - Musica, storia e storie dai Castelli Romani”, a cura di Alessandro Portelli, Squilibri editore, Roma 2012.
Il Canzoniere del Lazio, nell’album “Quando nascesti tune” del 1973, propose una versione che mescolava il testo originario riferito da “Dandolo” con alcune strofe della versione rimaneggiata dal “Cicala”.
Tra la fine dell'Ottocento e l'avvento del fascismo, Genzano fu spesso teatro di battaglie sociali, soprattutto di lotte contadine per la distribuzione delle terre. Durante il Ventennio centinaia furono gli antifascisti genzanesi arrestati e condannati al carcere o al confino, o addirittura assassinati dai fascisti, come Salvatore Buttaroni, ucciso il 4 agosto 1924 durante le proteste scatenate dall’omicidio di Giacomo Matteotti.
Sulle lotte dei contadini di Genzano, da quelle del 1898 fino alla Resistenza, si veda anche, sempre di Alessandro Portelli, “L'ordine è già stato eseguito: Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria”, Donzelli editore, 1999.