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Rückkehr zur Natur

Kurt Tucholsky
Lingua: Tedesco


Kurt Tucholsky

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(Hanns Eisler)


[1922]
Versi di Kurt Tucholsky
Musica di Hanns Eisler.
Interpretata da Ernst Busch (e anche altri artisti come Willi Stelzhammer, Norma Mytteis, Kathi Hahn, Hanns Ernst Jäger e Rolf Linnemann) in molti dischi, ad esempio “Antifaschistische Lieder”, “Ernst Busch Singt Kurt Tucholsky / Hanns Eisler” e “Opposition! Opposition!”

Antifaschistische Lieder
Ernst Busch Singt Kurt Tucholsky / Hanns Eisler
Opposition! Opposition!
Man darf schon wieder Stiefel vor die Türe stellen --
sie werden nicht geklaut.
Man darf auch ruhig nach der Butter schellen
zu seiner Schale Haut.
Man kann sich auch zum Trinkgeld schon bequemen.
Nur wenig Kellner schießen, wenn sies nehmen.
Das ist ein Glück.
Wir kehren langsam zur Natur [Monarchie] zurück.

Man darf schon wieder den Artikel schreiben
vor manches Substantiv.
Man braucht es nicht mehr so geballt zu treiben
und krumm und schief.
Man muß auch nicht Rabindranath-Tagoren,
den haben wir beim Werfelspiel verloren ...
Das ist ein Glück.
Wir kehren langsam zur Natur [Monarchie] zurück.

Man darf schon wieder feste kommandieren,
wenn man Beamter ist.
Der Untertan darf stramm stehn und parieren,
weil er ein Deutscher ist.
Die neue Republik ist uns kein Jokus,
und die Verfassung hängt auf jedem Lokus.
Wir haben noch die alten Bürokraten,
die alten Richter und die Traditions-Soldaten ...
Das ist ein Glück.
Wir kehren langsam zur Natur [Monarchie] zurück.

inviata da Bernart Bartleby - 29/4/2014 - 10:00



Lingua: Italiano

Versione italiana di Francesco Mazzocchi
RITORNO ALLA NATURA

Si può di nuovo mettere gli stivali davanti alla porta --
non verranno rubati.
Uno può anche tranquillamente chiedere del burro
per la sua ciotola di bucce.
Ci si può anche già permettere di dare la mancia.
I camerieri balzano solo poco, quando la prendono.
Questo è una fortuna.
Noi torniamo lentamente alla natura [monarchia].

Si può di nuovo mettere l’articolo
davanti a qualche sostantivo.
Non bisogna più andare alla deriva così ammassati
e curvi e sbilenchi.
Non si deve nemmeno fare i Rabindranath-Tagore,
quello l’abbiamo perso ai dadi...
Questo è una fortuna.
Noi torniamo lentamente alla natura [monarchia].

Si può di nuovo comandare energicamente,
se si è impiegati.
Il sottoposto può stare sull’attenti ed ubbidire,
perché è un tedesco.
La nuova repubblica per noi non è uno scherzo,
e la costituzione si libra su ogni luogo.
Noi abbiamo ancora i vecchi burocrati,
i vecchi giudici e i soldati della tradizione...
Questo è una fortuna.
Noi torniamo lentamente alla natura [monarchia].

inviata da Francesco Mazzocchi - 17/2/2022 - 20:19




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