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Ohi partigian, non pianger più

Beppe Milano
Langue: italien



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‎[1944]‎
Canzone d’ispirazione “dantesca” composta da Beppe Milano, comandante delle brigate partigiane ‎autonome operanti nelle valli cuneesi Ellero e Pesio, caduto in azione il 31 dicembre del 1944. In ‎seguito la brigata partigiana operante al Pian della Tura in Valle Ellero passò a chiamarsi brigata ‎‎“Beppe Milano”:‎
Da “Canti della Resistenza italiana”, a cura di A. Virgilio Savona e Michele L. ‎Straniero, Rizzoli, 1985.‎



Questo testo, dotato di una letteraria spiritosità, è molto probabilmente dovuto a Beppe Milano, comandante del distaccamento Tura, morto il 31 dicembre 1944. Era diffuso tra i partigiani che operavano in Val Pesio (CN) e la musica è ispirata ad una cantilena popolaresca.
Da :Imparare con la storia

Canto l'armi pietose e il capitano
che mi passò la visita al distretto
voleva far di me un repubblicano
per farsi il cadreghino al gabinetto.‎
‎ ‎
Ohi partigian non pianger più
se qui non c'è la mamma
tra pochi dì si cala al pian
la mamma ci sarà.‎
‎ ‎
E allora noi partimmo per i monti
dove incontrammo un altro capitano
e lui ci chiese se eravamo pronti
a vivere l'ideale partigiano.‎
‎ ‎
Ohi partigian non pianger più
se qui non c'è la mamma
tra pochi dì si cala al pian
la mamma ci sarà.‎
‎ ‎
Nel quarto del cammin di nostra vita
ci ritrovammo un di sul pian d'la Tura
là basso al pian per noi era finita
ahi quant'al dir qual'era ahi cosa dura.‎
‎ ‎
Ohi partigian non pianger più
se qui non c'è la mamma
tra pochi dì si cala al pian
la mamma ci sarà.‎
‎ ‎
Chiediamo scusa se con frasi stolte
abbiam storpiato pure il padre Dante
la colpa è del bicchier che troppe volte
la bocca ci baciò tutto tremante.‎
‎ ‎
Ohi partigian non pianger più
se qui non c'è la mamma
tra pochi dì si cala al pian
la mamma ci sarà. ‎

envoyé par Bernart - 25/10/2013 - 12:05




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