Un solo istante
Un folle solo istante
Lungo come un battito di ciglia
Parole accartocciate in gola
In un grido silenzioso
Senza futuro
In un solo istante
Senza più futuro
Non sono una eroina
Non sono lapidi
e monumenti
Una vita
banalmente normale
è il mio vestito
quotidiano
Vivo come tutti
e come tutti mi
nascondo
Ho anch’io un’ombra
che mi segue
Cammino sul filo
della vita
Con le mie paure
con i miei sorrisi
Ho voglia di vivere
ora!
In questo presente
Mentre tutto sfugge
I miei libri
sparpagliati per terra
Le mie parole mute
Muta è la mia ombra
che si allontana
Sento freddo adesso
Guardo un cielo
che non ho più
Un temporale
di voci attorno
Un oceano muto
dentro
Scendo
ad una stazione
chiamata destino
Vi lascio il mio corpo
Io voglio vivere
ancora
Vi lascio i miei occhi
Perchè vedano ancora
la vita
Un folle solo istante
Lungo come un battito di ciglia
Parole accartocciate in gola
In un grido silenzioso
Senza futuro
In un solo istante
Senza più futuro
Non sono una eroina
Non sono lapidi
e monumenti
Una vita
banalmente normale
è il mio vestito
quotidiano
Vivo come tutti
e come tutti mi
nascondo
Ho anch’io un’ombra
che mi segue
Cammino sul filo
della vita
Con le mie paure
con i miei sorrisi
Ho voglia di vivere
ora!
In questo presente
Mentre tutto sfugge
I miei libri
sparpagliati per terra
Le mie parole mute
Muta è la mia ombra
che si allontana
Sento freddo adesso
Guardo un cielo
che non ho più
Un temporale
di voci attorno
Un oceano muto
dentro
Scendo
ad una stazione
chiamata destino
Vi lascio il mio corpo
Io voglio vivere
ancora
Vi lascio i miei occhi
Perchè vedano ancora
la vita
inviata da Krzysiek Wrona - 6/9/2013 - 23:13
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Sulle note della "Come sei veramente" di Giovanni Allevi
Una poesia dedicata a Marta Russo