Non dimenticare
che la storia è femminile
erano emigrate
morte soffocate
morte soffocate
Era l'8 marzo
di un anno maledetto
il cielo si fece scuro
su New York un fuoco osceno
su New York un fuoco osceno
C'è sempre un giorno nero
a ricordarci che per il progresso
sono morti molti innocenti
sotto le ingiurie dei potenti
Oggi grazie a quelle donne
siamo quello che siamo
oggi anche per loro
noi cantiamo noi cantiamo
che la storia è femminile
erano emigrate
morte soffocate
morte soffocate
Era l'8 marzo
di un anno maledetto
il cielo si fece scuro
su New York un fuoco osceno
su New York un fuoco osceno
C'è sempre un giorno nero
a ricordarci che per il progresso
sono morti molti innocenti
sotto le ingiurie dei potenti
Oggi grazie a quelle donne
siamo quello che siamo
oggi anche per loro
noi cantiamo noi cantiamo
inviata da adriana - 23/7/2013 - 12:17
Senza nulla togliere alla canzone di Mario Salis, bisogna constatare come essa si basi sulla leggenda del presupposto incendio di un ancor più presupposto "8 marzo 1908". L'incendio, come si sa, avvenne invece il 25 marzo 1911 alla Triangle Shirtwaist Company di New York: vi morirono 146 operai di entrambi i sessi, anche se in stragrande maggioranza si trattava di giovani donne immigrate, principalmente dall'Italia e dai paesi dell'est europeo. La stessa fabbrica Triangle era stata protagonista dello "sciopero delle camiciaie" che era avvenuto sì nel 1908, ma in novembre; tutti questi fatti hanno probabilmente contribuito alla creazione della Giornata Internazionale della Donna, che però fu cominciata a celebrarsi il 28 febbraio 1909 su proposta del Partito Socialista degli Stati Uniti. La data dell'8 marzo nacque probabilmente in Russia: vi fu festeggiata per la prima volta l'ultima domenica di febbraio del 1913, e così accadde sempre finché, nel 1917 (guidata dalla famosa Alexandra Kollontay), quest'ultima domenica di febbraio non cadde nel giorno che, nel calendario gregoriano, corrispondeva all'8 marzo (lo stesso motivo per cui, nel calendario giuliano allora in uso, la "rivoluzione d'Ottobre" cadde in realtà il 7 novembre). Da notare che, negli Stati Uniti, lo "International Women's Day" continua ad essere festeggiato l'ultima domenica di febbraio, ed il suo simbolo è un nastro color porpora. La proclamazione dell'8 marzo come "Giornata dei diritti della donna e della pace nel mondo" fu stabilita dall'ONU solo nel 1977. Ad ogni modo, la leggenda metropolitana dell' "8 marzo 1908" e dell'inesistente "fabbrica Cotton" è dura a morire.
Riccardo Venturi - 24/7/2013 - 10:11
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