En la universidad de la miseria
los niños aprenden a pasar hambre
a contemplarse las manos vacías
y a lavarse los pies en el barro
Miran al cielo con indiferencia
porque Dios es el dios de los ricos
y cuando duermen sueñan con arroz
con pan duro y con agua de lluvia
En la universidad de la miseria
los niños no le temen a la muerte
porque creen que ella nunca
será peor que la vida
Otean la aflicción de los demás
a través de una lágrima reseca
e ignoran la tristeza de sus ojos
porque nunca miraron un espejo
En la universidad de la miseria
casi nunca hay ancianos y es lógico
porque los niños pobres y más pobres
nunca llegan a viejos
los niños aprenden a pasar hambre
a contemplarse las manos vacías
y a lavarse los pies en el barro
Miran al cielo con indiferencia
porque Dios es el dios de los ricos
y cuando duermen sueñan con arroz
con pan duro y con agua de lluvia
En la universidad de la miseria
los niños no le temen a la muerte
porque creen que ella nunca
será peor que la vida
Otean la aflicción de los demás
a través de una lágrima reseca
e ignoran la tristeza de sus ojos
porque nunca miraron un espejo
En la universidad de la miseria
casi nunca hay ancianos y es lógico
porque los niños pobres y más pobres
nunca llegan a viejos
inviata da Bernart - 5/6/2013 - 13:32
Lingua: Italiano
Traduzione di Roberto Malfatti
MISERIE
All'università della miseria
i bambini imparano a sopportare la fame
a guardarsi le mani vuote
e a lavarsi i piedi nel fango
Guardano il cielo con indifferenza
perchè Dio è il dio dei ricchi
e quando dormono sognano riso,
pane secco e l'acqua della pioggia
All'università della miseria
i bambini non hanno paura della morte
perchè pensano che
non sarà peggiore della vita
Capiscono la sofferenza degli altri
da una lacrima seccata sui loro visi
e ignorano la tristezza dei loro propri occhi
perchè mai hanno guardato in uno specchio
All'università della miseria
non ci sono quasi mai anziani. Questo è logico
perchè i bambini più poveri
mai arrivano a diventare vecchi
All'università della miseria
i bambini imparano a sopportare la fame
a guardarsi le mani vuote
e a lavarsi i piedi nel fango
Guardano il cielo con indifferenza
perchè Dio è il dio dei ricchi
e quando dormono sognano riso,
pane secco e l'acqua della pioggia
All'università della miseria
i bambini non hanno paura della morte
perchè pensano che
non sarà peggiore della vita
Capiscono la sofferenza degli altri
da una lacrima seccata sui loro visi
e ignorano la tristezza dei loro propri occhi
perchè mai hanno guardato in uno specchio
All'università della miseria
non ci sono quasi mai anziani. Questo è logico
perchè i bambini più poveri
mai arrivano a diventare vecchi
inviata da Roberto Malfatti - 20/8/2016 - 13:49
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Musica di Emiliano Domínguez "Zapata", giovane cantautore spagnolo figlio d’arte, che il padre è il celebre cantante di flamenco José Domínguez Muñoz, meglio conosciuto come El Cabrero.
Nel disco di Zapata intitolato “Poesía en resistencia”, pubblicato nel 2012