Abbiamo armato il cemento
Condizionato i riflessi
Ferrato le mazze, blindato decreti
Mancato le occasioni
Abbiamo fatto tutti i giochi che valevano una candela
Cucito altre paia di maniche
Cavato ragni dalle buche
Costruito specchi allevato allodole
Fatto un fascio con l’ erba
Vestiti solo dagli anni ci siamo arrampicati
sorridenti sugli stessi specchi per riflettere
Riempito di ferro Cortina, piombato gli anni
Siamo andati a pesca di granchi
mollando il boia nelle piazze
Tra una bomba di stato e una rivoluzione senza popolo
Ora pisciamo per terra per far piovere sul bagnato
Comprato molta lana ammucchiandola con gli stracci
Per poi cucirla insieme per farne aquiloni
Abbiamo affittato armadi agli scheletri dei padroni, per poi con devozione farci pagare la pigione
Abbiamo reso tutti i vuoti abbiamo reso tutti i vuoti
Siamo partiti senza armarci strafatti con i farmaci
Abbiamo reso tutti i vuoti abbiamo reso tutti vuoti
Mentre io per non dire di amarti mi ammazzavo senza alibi
Oggi, dopo dieci cazzo di anni interi, ti guardo
E non so ancora dire che ti voglio per me
Sono sicuro che mi aspetti,si,
Sono sicuro che mi aspetti
Aspetti che il mondo capace di tutto e del contrario
mi insegni ad esser capace
Io geniale generale del nulla
Condizionato i riflessi
Ferrato le mazze, blindato decreti
Mancato le occasioni
Abbiamo fatto tutti i giochi che valevano una candela
Cucito altre paia di maniche
Cavato ragni dalle buche
Costruito specchi allevato allodole
Fatto un fascio con l’ erba
Vestiti solo dagli anni ci siamo arrampicati
sorridenti sugli stessi specchi per riflettere
Riempito di ferro Cortina, piombato gli anni
Siamo andati a pesca di granchi
mollando il boia nelle piazze
Tra una bomba di stato e una rivoluzione senza popolo
Ora pisciamo per terra per far piovere sul bagnato
Comprato molta lana ammucchiandola con gli stracci
Per poi cucirla insieme per farne aquiloni
Abbiamo affittato armadi agli scheletri dei padroni, per poi con devozione farci pagare la pigione
Abbiamo reso tutti i vuoti abbiamo reso tutti i vuoti
Siamo partiti senza armarci strafatti con i farmaci
Abbiamo reso tutti i vuoti abbiamo reso tutti vuoti
Mentre io per non dire di amarti mi ammazzavo senza alibi
Oggi, dopo dieci cazzo di anni interi, ti guardo
E non so ancora dire che ti voglio per me
Sono sicuro che mi aspetti,si,
Sono sicuro che mi aspetti
Aspetti che il mondo capace di tutto e del contrario
mi insegni ad esser capace
Io geniale generale del nulla
inviata da DonQuijote82 - 31/5/2013 - 13:20
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L'educazione delle rockstar