Patria de los confines
semilla pan y cobre
das de tu tierra virgen
hijos libertadores.
Voz indomable
de Araucanía
lanza Lautaro un grito
en cada amanecer.
Naciste combativa
contra los opresores
defendida bandera
de todos los rincones.
Desde los Andes
la llamarada
brilla la independencia
viene la libertad.
Es tu historia que avanza
a la nueva unidad nos lleva.
Chile, por ti juramos
no habrá noche que nos detenga.
¡La patria llama!
vamos con ella
hacia la libertad.
La razón del obrero
se alza en las salitreras
a transformar la vida
a organizar las fuerzas
grito de alerta,
Luis Recabarren,
la tierra soberana
debemos conquistar.
A la aurora extendida
marchan los oprimidos
fue el trabajo de todos
y el fruto compartido,
Allende ¡hermano!
cantan los pueblos
tu palabra levanto
tu ejemplo vivirá.
semilla pan y cobre
das de tu tierra virgen
hijos libertadores.
Voz indomable
de Araucanía
lanza Lautaro un grito
en cada amanecer.
Naciste combativa
contra los opresores
defendida bandera
de todos los rincones.
Desde los Andes
la llamarada
brilla la independencia
viene la libertad.
Es tu historia que avanza
a la nueva unidad nos lleva.
Chile, por ti juramos
no habrá noche que nos detenga.
¡La patria llama!
vamos con ella
hacia la libertad.
La razón del obrero
se alza en las salitreras
a transformar la vida
a organizar las fuerzas
grito de alerta,
Luis Recabarren,
la tierra soberana
debemos conquistar.
A la aurora extendida
marchan los oprimidos
fue el trabajo de todos
y el fruto compartido,
Allende ¡hermano!
cantan los pueblos
tu palabra levanto
tu ejemplo vivirá.
envoyé par DonQuijote82 - 23/4/2013 - 11:48
Langue: italien
Versione italiana di Flavio Poltronieri
VERSO LA LIBERTÀ
Patria dei confini
seme, pane e rame
dài, dalla tua terra vergine
figli liberatori.
Voce indomabile
dell'Araucania
lancia Lautaro un grido
ad ogni alba che sorge.
Sei nata combattiva
contro gli oppressori
bandiera difesa
da tutte le regioni.
Dalle Ande
la fiammata
brilla l'indipendenza
viene la libertà.
E' la tua storia che avanza
e la nuova unità ci porta.
Cile, per te giuriamo
non ci sarà notte che ci fermi.
La Patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà.
La ragione dell'operaio
si leva nella miniera
a trasformare la vita
a organizzare le forze
grido di all'erta,
Luis Recabarren,
la terra sovrana
dobbiamo conquistare.
Nell'aurora diffusa
marciano gli oppressi
fu il lavoro di tutti
e il frutto condiviso,
Allende, fratello!
cantano i popoli
la tua parola innalzo,
il tuo esempio vivrà.
Patria dei confini
seme, pane e rame
dài, dalla tua terra vergine
figli liberatori.
Voce indomabile
dell'Araucania
lancia Lautaro un grido
ad ogni alba che sorge.
Sei nata combattiva
contro gli oppressori
bandiera difesa
da tutte le regioni.
Dalle Ande
la fiammata
brilla l'indipendenza
viene la libertà.
E' la tua storia che avanza
e la nuova unità ci porta.
Cile, per te giuriamo
non ci sarà notte che ci fermi.
La Patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà.
La ragione dell'operaio
si leva nella miniera
a trasformare la vita
a organizzare le forze
grido di all'erta,
Luis Recabarren,
la terra sovrana
dobbiamo conquistare.
Nell'aurora diffusa
marciano gli oppressi
fu il lavoro di tutti
e il frutto condiviso,
Allende, fratello!
cantano i popoli
la tua parola innalzo,
il tuo esempio vivrà.
envoyé par Flavio Poltronieri - 26/11/2013 - 10:19
Langue: italien
Versione italiana di Ferdinando Panzica
VERSO LA LIBERTÀ
Patria delle nostre frontiere,
del grano, del pane e del rame,
offri, della tua terra vergine,
i tuoi figli liberatori.
Voce indomita
dell'Araucanía,
Lautaro lancia un grido di vittoria
ad ogni nuova aurora!
Sei nata combattiva
contro gli oppressori,
la tua bandiera è difesa
in ogni parte del territorio.
Fin dalle Ande
la fiamma
dell'indipendenza risplende:
viene la libertà!
È la tua storia che avanza
e ci porta verso la nuova unità:
Cile, per te giuriamo che
non ci saranno ostacoli a fermarci.
La patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà!
La coscienza dei lavoratori
si solleva nelle nitriere,
per cambiare la nostra vita
organizzando le nostre forze.
Al grido di allarme
di Luis Recabarren,
l'indipendenza della nostra terra
dobbiamo conquistare.
Verso un grande avvenire
marciano gli oppressi:
per tutti è stato sempre il fine
e sarà il frutto condiviso.
"Allende, fratello
- canta tutto il popolo -
innalziamo il tuo messaggio,
il tuo esempio vivrà!"
È la tua storia che avanza
e ci porta verso la nuova unità:
Cile, per te giuriamo che
non ci saranno ostacoli a fermarci.
La Patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà!
La Patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà!
Patria delle nostre frontiere,
del grano, del pane e del rame,
offri, della tua terra vergine,
i tuoi figli liberatori.
Voce indomita
dell'Araucanía,
Lautaro lancia un grido di vittoria
ad ogni nuova aurora!
Sei nata combattiva
contro gli oppressori,
la tua bandiera è difesa
in ogni parte del territorio.
Fin dalle Ande
la fiamma
dell'indipendenza risplende:
viene la libertà!
È la tua storia che avanza
e ci porta verso la nuova unità:
Cile, per te giuriamo che
non ci saranno ostacoli a fermarci.
La patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà!
La coscienza dei lavoratori
si solleva nelle nitriere,
per cambiare la nostra vita
organizzando le nostre forze.
Al grido di allarme
di Luis Recabarren,
l'indipendenza della nostra terra
dobbiamo conquistare.
Verso un grande avvenire
marciano gli oppressi:
per tutti è stato sempre il fine
e sarà il frutto condiviso.
"Allende, fratello
- canta tutto il popolo -
innalziamo il tuo messaggio,
il tuo esempio vivrà!"
È la tua storia che avanza
e ci porta verso la nuova unità:
Cile, per te giuriamo che
non ci saranno ostacoli a fermarci.
La Patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà!
La Patria chiama!
Andiamo con lei
verso la libertà!
envoyé par Ferdinando Panzica - 11/4/2023 - 19:16
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Hacia la libertad
Lautaro fu un eroe indigeno, oppositore ai conquistadores spagnoli, protagonista della guerra di Arauco in Cile. Figlio di un capo in tempo di pace, ancora giovane fu catturato da alcuni colonizzatori spagnoli, diventando servitore personale di Pedro de Valdivia, conquistatore del Cile. Lautaro apprese l'arte militare e le capacità dell'esercito spagnolo osservando gli altri soldati. Fuggì dalla prigionia durante l'adolescenza e grazie alle conoscenze acquisite, fu in grado di insegnare l'uso dei cavalli al suo popolo, progettando nuove tattiche per combattere gli invasori. Era quasi riuscito a cacciarli dalla sua zona quando fu ucciso in battaglia nel 1557.
(Flavio Poltronieri)