Language   

Domani è lunedì

Mercanti di Liquore e Marco Paolini
Language: Italian (Veneto)


Mercanti di Liquore e Marco Paolini

Related Songs

Il prigioniero Ante
(Mercanti di Liquore e Marco Paolini)
Devento mata in fabrica
(Canzoniere Popolare Veneto)
Due parti di idrogeno per una di ossigeno
(Mercanti di Liquore e Marco Paolini)


2004
Sputi
Sputi

Testo da Sul duomo di Como di Gianni Rodari e Domani è lunedì di Marco Paolini
"Vai a confessarti" "Vado"
Era diffusa l'usanza, dalle mie parti.
Adesso meno.
Pero' ricordo una stagione in cui,
specialmente i ricchi (per eccesso di zelo forse o per paura, più probabile),
sentirono di colpo l'impulso di andare in massa a confessarsi, ma non dal... prete, no, dal giudice.

Vostro onore, vostro onore è una giungla,
è una giungla 'sto lavoro, vostro onore.
Son concusso, son concusso;
son corrotto, son corrotto.
Ho truffato, ho truffato, ma solo allo stato,
non sono truffatore nella vita.
Glielo giuro su ciò che ho di più caro al mondo:
l'elenco clienti, l'avvocato e la famiglia.
Troppi oneri, troppi oneri vostro onor,
me li hanno imposti.
Io non accetto imposte da nessuno!
Semo omini, o commercialisti?

Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà

Un signore molto piccolo di Como
una volta salì in cima al duomo,
e quando fu in cima... era alto come prima.

(Magari è un disperato che vuole buttarsi giù...)
Quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo di Como
(non vedo il caso di fare ironia sulla statura di quel signore), quel signore molto piccolo di Como
(tra l'altro quella faccia io l'ho già vista...),
quel signore molto piccolo di Como.

Mi son fatturato tutto da me,
mi son fatturato senza chiedere niente a nessuno!
Io non fatturo, io non fatturo,
io non fatturo se posso evitarlo,
ma se devo fatturar, se devo fatturar,
se devo fatturar non ho paura di nessuno.
Le mie fatture me le scorporo da me,
ho il dono dell'aliquota.
Pero' non son razzista, no!
Io i neri in ditta li assumo,
i neri, i neri, i neri, i neri in ditta li assumo anzi,
vostro onore che assumendo se volete facciamo tutto in nero.
Eh? Ho confessato? Ho confessato! Ho confessato, ho professato, si!
Ho molti debiti, si, ho molto onore,
si, macché "resa dei conti", che "resa dei conti"...
non mi arrendo alla resa, i conti,
i conti li ho sconti e conto
sullo sconto della pena o la depenalizzazione del reato.
Se va male... mi butto in politica.
Ho i miei modelli culturali in Lombardia!

Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà

Un signore molto piccolo di Como una volta salì in cima al duomo (Ancora lì... signore!),
e quando (non faccia scandalo, venga giù, venga giù! Signore!)fu in cima... era alto come prima.
Quel signore (Scenda!) molto piccolo di Como,
Quel signore molto piccolo di Como
(Quella faccia non mi è nuova...venga giù!),
quel signore molto piccolo di Como
(Ma è lui ?!), quel signore molto piccolo di Como (Scenda!!).

Io ho una mentalità da imprenditore,
ma sul lavoro sto' col lavoratore.
Ma niente sindacato perfavore...
Coi miei ragassi, lì in ditta,
io parlo dialetto, inglese,
"Hey, Bepi... Face of the moon! Face of the moon, the face of the moon...
difficile convincere un veneto che non significhi..: "Faccia da Mona".
Hey, Bepi... la mia azienda è come una famiglia,
lo dico sempre agli operai: "Adesso basta, Andate a casa! È tardi! Domani è lunedì..."
Ogni domenica la stessa storia;
fino alla domenica sportiva me li trovo tutti quà,
no c'è niente di straordinario,
qui è sempre aperto come in oratorio.
Fin che c'è merce da consegnare,
c'è speranza, poveri ragazzi...
a casa è peggio.
Li fanno lavorare gratis.
Pero' facciamo invidia al mondo,
i siam fatti tutti da soli,
ci siam fatti tutti da soli nial, ci siam fatti soli, ci siam fatti soli.

Chi g'avù, g'avù, g'avù,
chi g'a dà, ga dà, ga dà

Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà
Chi g'avu', g'avu', g'avu', e chi ga dà

Il signore molto piccolo di Como (Eccellenza!)
una volta salì in cima al duomo (l'abbiamo riconosciuta!),
e quando (Ministro!)fu in cima (Presidente!)...
era alto (Alta guida!) come prima.

Quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo di Como.

Quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo di Como,
quel signore molto piccolo...

"Allora, vai a confessarti" "No"
"Perché?" "Ho fatto il condono"
"Ah... tombale?" "tch... di più, universale"
"Ah.... ma vale?"

Contributed by DonQuijote82 - 2013/4/11 - 12:18




Main Page

Please report any error in lyrics or commentaries to antiwarsongs@gmail.com

Note for non-Italian users: Sorry, though the interface of this website is translated into English, most commentaries and biographies are in Italian and/or in other languages like French, German, Spanish, Russian etc.




hosted by inventati.org