Storie che ti devi ricordar,
piene di dolori in quantità,
lacrime nascoste per non far saper
ai bambini che succederà.
Solo l’urlo del silenzio
scuote una tal follia
Occhi, che non han risposte,
vedon la ragione andare via
Ti domandi senso mai ce n’è
nel razzismo, odio e crudeltà?
Ma perché si muore senza mai un perché,
gente senza cuore pensa a sé
Acqua lava questo fango
fai rinsavire il mondo
Fuoco , dona come il sole,
il sapore della libertà.
Il passato non si può cambiar,
ma il futuro si può aggiustar
Balli, canti, suoni di serenità
dignità che porta civiltà.
Terra, senza più confini,
dai pace a tutti noi
Vento portaci la voce /
"Basta guerre e il cuore vincerà!"
piene di dolori in quantità,
lacrime nascoste per non far saper
ai bambini che succederà.
Solo l’urlo del silenzio
scuote una tal follia
Occhi, che non han risposte,
vedon la ragione andare via
Ti domandi senso mai ce n’è
nel razzismo, odio e crudeltà?
Ma perché si muore senza mai un perché,
gente senza cuore pensa a sé
Acqua lava questo fango
fai rinsavire il mondo
Fuoco , dona come il sole,
il sapore della libertà.
Il passato non si può cambiar,
ma il futuro si può aggiustar
Balli, canti, suoni di serenità
dignità che porta civiltà.
Terra, senza più confini,
dai pace a tutti noi
Vento portaci la voce /
"Basta guerre e il cuore vincerà!"
envoyé par Pier Carlo Bechis - 28/2/2013 - 17:54
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Dirigono e suonano Pier Carlo Bechis e Roberta Rossi. Elaborazioni, trascrizioni e arrangiamenti di Pier Carlo Bechis.
Sognando la pace
( Testo composto dai ragazzi delle seconde medie di Castenaso (Bologna) su musica di Zemer Atik, antica melodia ebraica di autore anonimo)