Lingue di fuoco
Braccia, sguardi e sudore si diramano nelle vie in città
Questo asfalto ormai sta cedendo
Nessun muro vi proteggerà
Guanti bianchi
Le divise in azione non ci vanno piano con noi si sa
Sangu, piombo, un altro fiore che cade
Sorride il signore che i caschi ringrazierà
Quanti assassini santi
Quante lacrime spoche
Quanti sono i nomi dei vostri morti
Le vostre false scuse
I titoli in TV
Archivierete i casi
Per non parlarne più
Cade nel vuoto, come un ombra
Dal rosso pensiero
Trovando il silenzio e una fiamma sull'elmo
Che avanzano sul suo sentiero
Negli occhi la vita, nel cuore la rabbia
Mai più batterà
Un altro guerriero ha trovato la pace
Cercando la libertà
Senti il silenzio
E ascolta i lamenti dalle gabbie della civiltà
Senti le grida di chi è conscio
Che da quella gabbia vivo non uscirà
Sbarre macchiate
Le celle sono i mattatoi per chi prova a parlare
E le divise macellai di stato
Mercenari pagati sempre pronti a sparare
Sporcatevi le mani
Col sangue della gente
Sporcatevele ancora senza vergogna
Con le facce vestite
Del vostro falso lutto
Ma pagherete caro
Pagherete tutto
Cade nel vuoto, come un ombra
Dal rosso pensiero
Trovando il silenzio e una fiamma sull'elmo
Che avanzano sul suo sentiero
Negli occhi la vita, nel cuore la rabbia
Mai più batterà
Un altro guerriero ha trovato la pace
Cercando la libertà
Braccia, sguardi e sudore si diramano nelle vie in città
Questo asfalto ormai sta cedendo
Nessun muro vi proteggerà
Guanti bianchi
Le divise in azione non ci vanno piano con noi si sa
Sangu, piombo, un altro fiore che cade
Sorride il signore che i caschi ringrazierà
Quanti assassini santi
Quante lacrime spoche
Quanti sono i nomi dei vostri morti
Le vostre false scuse
I titoli in TV
Archivierete i casi
Per non parlarne più
Cade nel vuoto, come un ombra
Dal rosso pensiero
Trovando il silenzio e una fiamma sull'elmo
Che avanzano sul suo sentiero
Negli occhi la vita, nel cuore la rabbia
Mai più batterà
Un altro guerriero ha trovato la pace
Cercando la libertà
Senti il silenzio
E ascolta i lamenti dalle gabbie della civiltà
Senti le grida di chi è conscio
Che da quella gabbia vivo non uscirà
Sbarre macchiate
Le celle sono i mattatoi per chi prova a parlare
E le divise macellai di stato
Mercenari pagati sempre pronti a sparare
Sporcatevi le mani
Col sangue della gente
Sporcatevele ancora senza vergogna
Con le facce vestite
Del vostro falso lutto
Ma pagherete caro
Pagherete tutto
Cade nel vuoto, come un ombra
Dal rosso pensiero
Trovando il silenzio e una fiamma sull'elmo
Che avanzano sul suo sentiero
Negli occhi la vita, nel cuore la rabbia
Mai più batterà
Un altro guerriero ha trovato la pace
Cercando la libertà
inviata da DoNQuijote82 - 20/12/2012 - 19:14
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Congestione mentale
Testi: Roberto Lai
Musica: c4 combat rock
Registrazione e Mixaggio a cura di: KontraKosmi