Lingua   

Justice in Ontario

Steve Earle
Lingua: Inglese


Steve Earle

Ti può interessare anche...

It’s About Blood
(Steve Earle)
Copperhead Road
(Steve Earle)
Lone Pine Hill
(Justin Townes Earle)


‎[1997]‎
Album “The Hard Way”‎

The Hard Way

In questa canzone Steve Earle intreccia due storie tragiche ed emblematiche di ‎antica e moderna ingiustizia, quella risalente alla seconda metà del’800 che vide protagonista e ‎vittima un’intera famiglia di irlandesi emigrati in Ontario e quella relativa all’omicidio di un uomo ‎avvenuto a Port Hope, sempre in Ontario, nel 1979.‎

La famiglia Donnelly era arrivata in Canada dalla County Tippery intorno al 1845. Nel 1847 James ‎Donnelly, il padre, senza un soldo in tasca, decise di installarsi sulle terre di un “absentee landlord” ‎nei pressi della cittadina di Biddulph in Ontario. Dieci anni dopo, un nuovo acquirente giunto ‎dall’Irlanda, Patrick Farrell, scoprì l’occupazione abusiva dei terreni appena acquistati e citò in ‎giudizio i Donnelly. Il giudice costrinse le parti ad un accordo in virtù del quale i Donnelly ‎sarebbero potuti restare sui 25 acri di terra che avevano già di fatto coltivata. Ma a Farrell la cosa ‎non andò giù e cominciò ad attaccare ed insultare James Donnelly in pubblico finchè un giorno, ‎ubriachi, vennero alle mani e Farrell rimase ucciso da un attrezzo metallico lanciatogli da Donnelly. ‎Questi si diede alla macchia, fu condannato a morte in contumacia, fu catturato dopo due anni di ‎latitanza ma poi vide la pena ridotta a dieci anni di detenzione.‎
Nel frattempo i figli di James Donnelly misero su una ditta di diligenze e trasporti. La loro nuova ‎attività dava fastidio a dei concorrenti e ne derivò un prolungato scontro a colpi di assalti, incendi e ‎ferimenti ed uccisioni di cavalli. Da quel momento, qualunque delitto fosse compiuto a Biddulph e ‎dintorni ricadeva automaticamente sulle spalle dei Donnelly i quali, da parte loro, non facevano ‎nulla per riuscire simpatici, continuando ad accumulare denunce per incendi, aggressioni, minacce e ‎furti. In realtà, molto spesso i veri autori dei fattacci attribuiti ai Donnelly furono altri cittadini di ‎Biddulph, tutti integranti di un gruppo di vigilantes chiamato Biddulph Peace Society.‎
Furono proprio loro la sera del 3 febbraio 1880 a raggiungere la dimora dei Donnelly e a ‎sterminarli. Sopravvisse solo il figlio William, che al successivo processo individuò chiaramente i ‎responsabili dell’eccidio, tra di essi alcun figure di spicco della comunità e persino il parroco.‎
Proprio il coinvolgimento dei “notabili” suggerì ai giudici di lasciar perdere e non vi fu mai ‎giustizia per i Black Donnellys, i cattivi Donnelly che per la loro rustica indomabilità si erano ‎guadagnati l’odio dei “buoni”…‎




L’episodio intrecciato con quello dei Donnelly ebbe luogo sempre in Ontario nel 1979, 100 anni ‎dopo, quando in un hotel di Port Hope un uomo, tal William Matiyek, fu ucciso a colpi di pistola ‎probabilmente da una membro di una gang di motociclisti, i Satan’s Choice, che non fu mai ‎identificato. Le indagine furono condotte in modo assolutamente dilettantesco ma gli inquirenti ‎avevano bisogno di un colpevole, un capro espiatorio e così per quel delitti furono condannate ben ‎sei persone, altri bikers, coinvolte nei fatti ma non responsabili dell’omicidio…‎



Storie di (vecchia e nuova) ordinaria (in)giustizia…
Oh you who hail from Ontario
Know the tale of the Donnelly's Oh
Died at the hands of a mob that night
Every child and man by the oil torch light ‎
Jim Donnelly was no angel sure
But they burned his barn, broke down the door
Well the children cried while they killed old Jim
Then they killed his wife, then they turned on them ‎
No judge, no jury, no hangman, no justice in Ontario

A hundred years or more have turned
And you always hear how much we've learned
Well a man lay dead in a Port Hope bar
And the blood ran red on a hardwood floor
And the big men ran through the nearest door
Only one man knew what had happened for sure
Well one and all wore the outlaws' brand
And the big bikes roared through the Great Northland
When you live on the edge of the law
You know, justice in Ontario

Blue smoke still hung in the air
No one spoke when the cops got there
Well the local constable made the call
Send us Corporal Terry Hall
They all sang a different tune
When Corporal Hall walked in the room
With his picture book and a list of names
One by one the witnesses came
And they told him what he wanted to know
Justice in Ontario ‎

The provincial cops searched far and wide
And the outlaws ran but they could not hide
And they brought em in every single one
Save the man who actually fired the gun
It was down in London, they were tried
And the guilty man stood free outside
When he took the stand to pay his debt
The judge was blind and the jury deaf
In Kingston Town they're locked up still
When the sun goes down and the air is chill
You could swear you heard Jim Donnelly's ghost cry
‎"Justice In Ontario" ‎

inviata da Dead End - 20/9/2012 - 16:58




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org