L'epopea del popolo dei nativi americani. Toccante canzone sulla tragedia dello sterminio dei pellerossa.
Osserva indiano oltre i bassi monti le praterie coperte dalle mandrie dei bisonti
Risuonan le terre dei loro versi dalle grasse carni riceverai forze e vesti;
Al cerchio del fuoco si svolge l'usanza il rito di danza propizierà la caccia
Percorri ragazzo il sentiero in sella scendon le tribu' si leva il vostro canto.
Cavalca indiano per l'immensa pianura
della terra hai il colore sulla tua pelle scura
Hai teso l'arco scagliato la freccia
In corsa la preda è stretta dal laccio
Un urlo sordo la bocca ha schiumato.
Un folto piumaggio accarezza il volto, la tua saggezza interpreta gli eventi
Ascolti seduto venire da distante l'eco d'un fiume d'un brulicar di genti
Son giunti a migliaia sui loro carri, spartiscon la terra piantando recinti
han sparso il seme lungo i solchi d'aratro, una Nazione preme per crescere
Ora in silenzio ti sposterai lontano
Hai trattato invano guerriero pellerossa
Laggiù dormivi di un sonno quieto
Nel buio di notte ti hanno teso un agguato
Di occupare il suolo ti hanno punito.
Qui dove scorre l'acqua del torrente non scende a bere l'antilope e il bisonte
Ha coperto la neve la distesa di ossa e delle loro impronte
Il tabacco è spento la canna ha fumato uno sparo riecheggia dietro quelle rocce
Vien dalla Sierra un'ode di riscossa sono sul piede di guerra le tribù dei pellerossa
A lungo hai pregato anziano Sioux
Ti ho cercato stanotte non tornerai mai più
Lassù ti sei scontrato con la sorte
Hai concluso il tuo giorno chiuso nella riserva
Confinato hai perduto il senso e la speranza
Dal volto è scomparsa la tua fierezza
Risuonan le terre dei loro versi dalle grasse carni riceverai forze e vesti;
Al cerchio del fuoco si svolge l'usanza il rito di danza propizierà la caccia
Percorri ragazzo il sentiero in sella scendon le tribu' si leva il vostro canto.
Cavalca indiano per l'immensa pianura
della terra hai il colore sulla tua pelle scura
Hai teso l'arco scagliato la freccia
In corsa la preda è stretta dal laccio
Un urlo sordo la bocca ha schiumato.
Un folto piumaggio accarezza il volto, la tua saggezza interpreta gli eventi
Ascolti seduto venire da distante l'eco d'un fiume d'un brulicar di genti
Son giunti a migliaia sui loro carri, spartiscon la terra piantando recinti
han sparso il seme lungo i solchi d'aratro, una Nazione preme per crescere
Ora in silenzio ti sposterai lontano
Hai trattato invano guerriero pellerossa
Laggiù dormivi di un sonno quieto
Nel buio di notte ti hanno teso un agguato
Di occupare il suolo ti hanno punito.
Qui dove scorre l'acqua del torrente non scende a bere l'antilope e il bisonte
Ha coperto la neve la distesa di ossa e delle loro impronte
Il tabacco è spento la canna ha fumato uno sparo riecheggia dietro quelle rocce
Vien dalla Sierra un'ode di riscossa sono sul piede di guerra le tribù dei pellerossa
A lungo hai pregato anziano Sioux
Ti ho cercato stanotte non tornerai mai più
Lassù ti sei scontrato con la sorte
Hai concluso il tuo giorno chiuso nella riserva
Confinato hai perduto il senso e la speranza
Dal volto è scomparsa la tua fierezza
Contributed by DonQuijote82 - 2012/7/9 - 16:55
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